Il battesimo
In trentatre giorni per tre
Cercai l’espressione per me
E là tutto si vedrà
Quando il battesimo arriverà.
Ma in questi giorni
Io non avevo sogni
E tutto fu, preparato per me
Dai genitori queste festive ore.
La colomba sorvola la chiesuola
Sotto il pacifico sole
E la mia tunica s’innalza
Verso il cielo con buona speranza.
Il mio caro tonsurato
Mi accarezza con amoreggiamento
E non’è Giovanni il Battista
Quale con l’acqua ha battezzato
E per sfortuna non’è Gesù Cristo
Che cercò la pace nel mondo
E battezzò con lo Spirito Santo
La gente d’intelletto malvagio.
La sfortuna colpisce ancora il mondo
Con l’espansione del tempo crudele
E per questo mi accontento
Di essere dal prete scortato alla fede.
In mezzo agli sguardi curiosi
Mi sento impaurito
Perché la timidezza e l’emozione
Ancora non ho sovrastato.
Ma so una cosa che vale
Per il mio cuore selvaggio
E il peccato non mi tocca le spalle
Che fu creato da Eva e Adamo.
Poi conquisterò l’amore
Per la propria religione
E tutte le strade mi porteranno
Sue vie malvagie o Sante?
19/08/2006