Londra
la sera è leggermente spettrale. Il luogo dove di mattina si corre, si ride, si
realizzano sogni diventa qualcosa di tetro cupo. Margherita è sola, senza una
meta.. ragazza sola e piena di complessi. Giovane artista di fama mondiale,
amata da tutti quelli che non la conoscono, chi la considera un genio, un
modello da seguire.. ma per i parenti e per chi la circonda, la sua estrosità è
vista come un male. I capelli colorati, gli occhiali grandi, che le nascondono
uno splendido paio di occhi color cielo; labbra color ciliegia, carnose e
sensuali! Cammina, senza sosta.. da ore, senza trovare riparo o riposo…
Una
mano le tappa la bocca prendendola per i fianchi e portandola in un vicolo. È
cosi impaurita da rimanere immobile per tutto il lasso di tempo.. sento un
respiro forte e carico di sensualità dietro di sé. E un profumo di uomo, uomo
vero…
“Come
mai sei in giro tutta sola… non lo sai che le belle ragazze qui sono pasto per
i maniaci???”
“P..
parli d..di me??? i..io non s..s…sono una bella ragazza quindi.. se puoi
l..lasciarmi a..a..andare..”
“Hai
paura??”
“Chi
sei??
“Mi
chiamo Trunks.. e sono uno di quei tipi a cui piace far paura alle ragazze belle
come te.. magari anche farsi un giretto.. che ne dici???”
Margherita
indietreggia lentamente, cercando di sfuggire da quell’uomo, dall’aria dura..
giovane sicuramente, bello e sprezzante… ma i suoi occhi glaciali la bloccano
totalmente.. come in balia di emozioni quasi incontrollabili.
Trunks la cattura, tra le sue braccia, cercando di farle cadere le ultime residue
briciole di resistenza. Le annusa il collo, inebriato dal profumo di rosa che
ha la pelle, mentre lei sente attorno a sé i muscoli sottili, che la avvolgono
e la fanno sentire come protetta…
Le
mani di Trunks cominciano ad accarezzarle il corpo dal tessuto dei suoi abiti,
una protezione per lei che viene immediatamente abbattuta. Con brutalità le
strappa gli abiti, e con gli occhi segue le linee del suo corpo, candido,
lunare, su cui spicca la biancheria intima color prato. Con lo stesso fare
irruento, le strappa l’ultimo velo di dignità di donna, lasciandola
completamente nuda e inerme. Si copre alla meno peggio, tentando di non
arrossire sentendosi osservata. I suoi piccoli seni sono una dolce tentazione.
Non perde tempo il giovane che torna a posare le sue mani sul suo corpo,
finalmente alla sua mercè. Ma Margherita, come in preda ad uno sdoppiamento di
personalità si comporta come non ci si aspetterebbe mai da lei, cosi timida.. Prende
la situazione in mano riuscendo a spostarlo e prendendosi la dolce briga quanto
eccitante, di spogliarlo. Le sue dita sfiorano la pelle di Trunks, lucida di sudore,
segnale che il giovane uomo è sensibili alle sue carezze.. Gli da dei baci sul
torace arrivando ad assaporare anche la pelle degli addominali. è visibilmente
eccitato e non fa nulla per nasconderlo.
Lentamente
gli sbottona i pantaloni e di scatto gli
abbassa i boxer, godendosi uno splendido spettacolo: il suo membro maestoso e
pulsante, con un flusso di sangue pazzesco che la fa impazzire sempre
più. Le avvicina il suo membro solleticando le labbra, forzando la mano e
costringendola a spalancare la bocca per portarlo dentro perfettamente. Ha un
sapore strano, ma allo stesso tempo dolce e seducente che la inebria del tutto.
Ha una voce suadente e sensuale, che le sembra musica. Nonostante il suo modo
di essere, per lei era l’inizio di un qualcosa di diverso, mai provato prima..
la noia provata nei suoi incontri precedenti.. più che altro occasionali le
facevano vivere quel momento intensamente, perché ormai non si tratta più di
tentata violenza, poiché è consenziente… Dopo pochi minuti Trunks le regala il
suo nettare, acre e denso, ma sublime. La poggia sul muro di fronte senza
aspettare di riposarsi, ha troppo voglia di lei… le apre le gambe con forza
insinuando la testa nelle cosce, inebriandosi nel profumo del suo intimo, cosi forte e pungente. Le passa la lingua sul
clitoride e sulle grandi labbra spingendosi fino all’interno, esplorandola da
cima a fondo e massaggiandole le cosce. Ogni goccia del suo seme scende pian
piano nella bocca di Trunks lambendogli le labbra delicatamente. Succhia e mordicchia il clitoride gonfio e
scruta dal basso il viso eccitato e sereno di Margherita che viene subito dopo
nella sua bocca.
Giocando
con quella ragazza, in quei minuti tenta
di capire il perché di ciò che sta facendo. Sta usando una ragazza, una
sconosciuta per il suo divertimento, ma ogni pensiero svanisce quando il suo membro
è eretto e pronto per farla sua definitivamente e appena si alza non ci mette
molto a prendere i polsi di Margherita e bloccargli contro il muro cercando di
entrare nel proibito. Lo fa con violenza e poco tatto tanto da farla urlare, ma
gli occhi di Trunks la fanno tacere, ha quasi paura di quello sguardo e si fa
fare ciò che il ragazzo preferisce senza battere ciglio. Si muove dentro di lei
con estrema forza e brutalità, ma le piace, la sta facendo sentire più donna di
quanto si sentisse!!! Le sue labbra cingono i seni nivei, mordendo i capezzoli
e leccando l’aureola, cosi come le sue mani scoprono lentamente il corpo
candido e morbido di Margherita. Continua a piacerle, sa perfettamente che è
comunque una cosa occasionale, ma la fa stare bene. Sta facendo sesso si, ma
con qualcuno a cui interessa poco perché hai i capelli colorati o un look
strambo.. è il suo corpo indifeso, senza volontà di resistere, che sta
prendendo. Si sente meno sporca di quanto dovrebbe, ogni carezza e ogni gemito
di quell’uomo le danno ancora più piacere..
Trunks è completamente fuori controllo.. è come se quella ragazza gli avesse acceso
delle emozioni mai provate prima.. una sconosciuta, cosi bella e delicata..
Tutti
e due provano qualcosa in quegli attimi dentro di loro, ma gli pervade l’apice
del piacere!
Rimangono
immobili e ansimanti, i loro corpi impastati di sudore si continuano a fondere…
si scambiano dei baci, fatti di dolcezza e tenerezza.. che prima non c’erano
stati.
Si
scioglie l’abbraccio.. Trunks si riveste, guardando gli occhi lucidi e tenui di
Margherita, quegli occhi che le chiedevano di prenderla e farla ancora sua. Le
appoggia la sua giacca sulle spalle, dandole un bacio sulla fronte..
“Ciao..
chiunque tu sia..!!!”
Uno
sconosciuto.. le ha dato più di quanto potesse avere da chi le dice di volerle
bene…
“Grazie!!!”
Le
sorride, con un cenno la saluta e va via, perdendosi nella notte…
Lei
lo guarda andare via, tornerà a casa.. pensando ancora a questo sconosciuto di
nome Trunks!!!
FINE