Non servirā a niente
Ed
č per questo che tu sei per me l’inesistenza di tutti i cieli
l’essere
senza senso di qualsiasi malattia
ed
č per questo che tu sei per me l’intoccabile,
incomprensibile
bagliore della fonte
da
cui nasce l’incoscienza
e l’ubriachezza
di non capire
e
sei il tacito male che affligge i miei giorni
che
corrono dietro al sole senza sapere
senza
avvertire che il mondo č finito
o
forse anche
non
č mai cominciato
Non
sei incertezza, non sei finitezza, non sei ragione
non
sei l’occhio che apre e chiude le ciglia
per
riflettere la luce
non
sei il motivo per attraversare i binari di notte
non
sei il motivo per cui attraversare da svegli la notte
e
rallentare il mio passo per metterlo al passo
con
il tuo
non
servirā a niente.