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Autore: Vuoto    24/03/2010    0 recensioni
Le gocce di pianto scendono, amare.
Rigano il mio volto, senza che io me ne renda conto.
Bruciano le mie guancie, lasciandovi una scia di dolore puro.

Arrivano a bagnarmi le labbra.
Sono salate.
L’essenza del mio vuoto personale.
Genere: Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Lacrime



Le gocce di pianto scendono, amare.
 
Rigano il mio volto, senza che io me ne renda conto.
 
Bruciano le mie guancie, lasciandovi una scia di dolore puro.
 
 
Arrivano a bagnarmi le labbra.
Sono salate.
L’essenza del mio vuoto personale.
 
Il nulla che si personifica in qualcosa.
Non sono più sola con me stessa.
Le mie lacrime mi fanno compagnia.
Adesso.
Voglio scrivere di mano mia quanto sia orribile questa cella.
Senza muri, senza sbarre, senza luce e senza aria.
Un tunnel buio e freddo, colmato unicamente di urli e voci che sussurrano.
Che mi parlano.
 
Sono prigioniera della mia mente.
 
Il sangue rosso ha smesso di delineare sottili parole vermiglie nel muro della mia prigione.
Nella mia tomba.
Ho finito di scrivere la mia vita.
 
Ora c’è solo… 
 
Arsura.
 
Nei miei occhi.
Nella mia gola.
Nella mia mente.
Nelle mie vene.
 
E so che sono destinata a rimanere senza vita.
Per sempre.

 

  
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