Anime & Manga > Angel Sanctuary
Segui la storia  |      
Autore: Akane Mikako    04/08/2005    4 recensioni
Raphael presenta Mikael ai suoi aristocratici genitori...che faccia faranno quando riveleranno che sono fidanzati? [si tratta di un AU, seguito di Rotolando Respirando, per chi l'avesse letta...]
Genere: Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash, Yaoi | Personaggi: Michael, Raphael
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Questa fic è tratta dalla pubblicità del Baccardi... quella dove i due findanzatini vanno a casa di lui e la madre gli fa tutte quelle domande e loro immaginano l'impossibile^____^ e Mika e Raphy erano semplicemente PERFETTI! È una AU e una specie di seguito di 'rotolando respirando' ma anche se qualcuno non l'ha letta non importa...capisce tutto lo stesso^^

Dedicata a Parsy per la festa della mamma.

Ha cominciato a rompere una settimana prima dicendo che vuole il regalo...o una fic -________- la pianterà adesso >_<

Gli scleretti che ci sono alla fine sono dovuti al fatto che mamy era li vicino quando scrivevamo e non potevamo parlare ad alta voce^^; quindi scrivevamo! Poi Akane ha voluto tenerli....io non c'entro giuro :P Mikael lo tiene lei e Raphy io...e i pg ovviamente non sono nostri ma della Yuki!

 



Le apparenze ingannano

di Akane & Mikako

 

La casa di Raphael: perfetta!

I genitori di Raphael: perfetti!

Raphael: perfetto!

Il salotto che circonda un alquanto scettico Mikael è completamente arredato con tutti i toni del beige, le tendine alle finestre piene di pizzi elaborati, i fiori su ogni tavolino curati alla minima precisione, non un petalo lontanamente ingiallito, i tappeti hanno fantasie orientali molto ricercate e raffinate, il tavolo e le sedie sono in legno con delle incisioni ad incastro che farebbero invidia al principe Carlo di Inghilterra.

La donna che gli siede di fronte lo squadra con un mezzo sorriso di supponenza, sembra dire 'Ma tu guarda con chi devo avere a che fare!'.

I capelli biondi accuratamente sistemati in un nodo sul capo, gli occhiali leggermente abbassati che le permettono di guardarlo al di sopra di essi, le labbra fastidiosamente strette come se stesse per rimproverare qualcosa, le mani curate e le unghie smaltate che sorreggono una tazzina di ceramica magnificamente dipinta, mantiene il mignolo alzato e con fare molto aristocratico si porta alla bocca l'oggetto che da solo basterebbe a sfamare l'intera Africa. La schiena dritta e il corpo da posa di ballerina classica fa supporre che abbia conficcato un manico di scopa che parte dal fondoschiena e finisce nel collo.

Lo sguardo severo e inquisitorio lo scruta a fondo provocando a Mikael non poco fastidio e quando posa lentamente la tazzina al centro preciso del piattino dicendo in tono di chi sembra parlare con un deficente:

- E così tu sei Michael.-

Michael?!?!

Le antennucce del ragazzo in questione si drizzano pericolosamente, segnale per Raphael di intervenire prima che tutte le loro buone intenzioni di fare un ottima impressione sui genitori del biondo vadano a farsi benedire grazie al gentile carattere del suo ragazzo.

- no mamma...si chiama Mikael-

la donna alza un sopracciglio e si limita ad annuire storcendo la bocca, se lo dice suo figlio sarà certamente vero....certo però che Mikael è un nome singolare!

- frequentate lo stesso liceo?-

la reazione di Raphael è encomiabile.

- si mamma-

Anche se dentro di se non può fare a meno di riflettere sul fatto che il liceo non è l'unica cosa che frequentano assieme... ci sarebbe la camera da letto di Mika ad esempio, o anche il suo bagno, ogni vicolo cieco... si sistema artisticamente i capelli mentre ricorda la scena di ieri sera quando nel bel mezzo di una bellissima camminata il rosso l'aveva trascinato in una stradina secondaria e gli era quasi saltato addosso.

Sorride affabile ai genitori nascondendo perfettamente dietro una maschera di cortesia i pensieri per niente puri che gli si stanno affacciando alla mente.

Il terzo grado è iniziato e la fine sembra ancora lontana, la prossima domanda arriva immediatamente:

- E...Michael...ehm, scusa, volevo dire, Mikael...anche tu vai bene negli studi come mio figlio?-

Di tutto il discorso il rosso ha registrato solo Michael e 'mio figlio'. Vorrebbe innanzitutto ribadire il fatto che lui si chiama Mikael e non Michael, fra i due nomi c'è differenza e lui ci tiene al suo; in secondo luogo vorrebbe dirle che il 'suo adorato figliolo' è il SUO ragazzo; per poi concludere con tutto ciò che combina in classe al posto di studiare...rispondere male ai professori dicendo che sono degli incompetenti, teste di cazzo e che non capiscono un tubo, oppure illustrarle tutti i momenti in cui si mette a dormire o a picchiare i suoi compagni o ancora quando di punto in bianco si alza e se ne esce dalla classe senza dire nulla. L'ultimo episodio risale a stamattina quando nel mezzo di un compito in classe lui si è alzato, ha dato il foglio vuoto all'insegnante e gli ha detto davanti a tutti con l'aria più naturale del mondo che lui era un imbecille che non sapeva fare delle domande, in seguito se ne è andato.

Alla fine sentendo lo sguardo gelido di Raphael su di se si limita a dire:

- Me la cavo, ma non sono proprio ai suoi livelli!-

Raphy sospira di sollievo aspettando tranquillamente la prossima domanda, in fondo si sta divertendo, soprattutto a interpretare le espressione di Mikael.

E la domanda, puntualmente, arriva.

-ma...siete nella stessa classe? Mikael tu mi sembri più piccolo...sei così' basso...-

il biondo rivolge uno sguardo preoccupato al compagno, dire che il suo viso è di pietra è dire poco.

Lo sguardo potrebbe tranquillamente assassinare qualcuno o provocare un cataclisma in Asia secondo la teoria delle catastrofi...

Risponde prima che il rosso possa combinare uno dei suoi disastri

- si siamo in classe assieme... - e non gli sembra il caso di aggiungere altro.

In fondo le apparenze ingannano, eccome... sa tenere testa a un intero plotone di ragazzi agguerriti da solo, per non parlare di cosa sa fare meglio!

Mikael sta ancora fumando di rabbia per l'uscita ingenua della donna quando sempre lei prosegue ad impicciarsi.

Sempre con il suo tono impeccabile chiede:

- Dunque, come vi siete conosciuti?-

Prima di rispondere ha la decenza di riflettere bene sulle parole, come dire che una sera ad una festa a luci rosse in cui erano per caso invitati entrambi, lui ha provocato una rissa dove si trovava se stesso contro tutti? E che fra di essi l'unico che non si univa alle danze era proprio Raphael che, in parte, osservava la scena attorniato da tutte la ragazze che gli si erano strusciate addosso per tutta la serata e che in quel momento di pericolo lo proteggevano mettendosi intorno a lui a mo' di scudo come facevano i servi in Star Gate con il sovrano alieno cattivo che si improvvisava dio?

- Ad un'assemblea di istituto-

per poco Raphy non si soffoca col the, ricorda benissimo quella festa, e ricorda lo stato in cui era ridotto dopo la rissa Mika, però doveva dargli atto del fatto che loro erano conciati molto peggio!

- e la sera uscite o state in casa?-

ok era il caso di posare il the prima di rischiare un principio di soffocamento...

-ci divertiamo stando a casa-

e che divertimento! Le volte in cui Mikael non era di cattivo umore o fuori uso per una rissa ovviamente.

Le volte più belle sono quando è Mika che si avvicina piano, con quella aria da felino che lo fa impazzire, un pò sensuale un pò aggressivo, un misto di dolcezza e di violenza che gli entra dentro. Quando lo getta sul divano e gli divora le labbra, sfiorando appena la sua lingua e cercandolo, lottando con lui, sedendosi a cavalcioni sulle sue ginocchia e scivolando sulla sua pelle.

Quando le mani si insinuano sotto i vestiti e i respiri si fanno pesanti, in un crescendo di desiderio sempre maggiore. È così Mikael, a volte tonto fino all'inverosimile, altre volte sensuale e intuitivo come pochi, un contrasto vivente ma è questo che gli piace di lui, ha mille sfaccettature e cercare di capirlo è impossibile, bisogna solo accettarlo così com'è. Con i suoi momenti di follia e quelli seri, quando nel bel mezzo di una rissa o di una litigata riesce a dirgli cose che gli tolgono il respiro.

Decisamente le serate in cui restano a casa sono le migliori.

Quando l'urgenza di sentirsi è più grande di tutto e fanno l'amore fino all'alba, fino a non averne più.

Ora lo sguardo della madre aristocratica si fa serio e solenne, o semplicemente più impiccione del solito. Mikael avverte il pericolo e sa che sta per arrivare al suo limite di sopportazione e se fosse nella donna di fronte non si azzarderebbe più a fargli domande, ma lei è stupida e non sa quel che l'aspetta nel momento in cui passerà il limite!

- Mikael, ce l'hai la ragazza?-

Ecco, come dire che erano venuti apposta per questo?

Bè, non starà di certo a pensarci troppo, basterà dire la verità, che problemi ci sono?

- Si, ce l'ho ma non è proprio una ragazza...-

Lo sguardo interrogativo della signora bionda comincia a scrutarlo, è indecisa su come rispondere a questa frase insolita.

Cosa vorrà mai dire?

Perchè non continua a parlare?

Che strano ragazzo, all'apparenza teppista grazie a quel tatuaggio sul volto, in realtà così docile...se sapesse com'è in realtà e quanto ha penato Raphael per convincerlo a stare così calmo...bè, per la promessa che gli ha fatto questo ed altro!

Nella mente di Michael si immagina la faccia schokkata che farà quando le spiegheranno a fatti chi è la 'sua ragazza'!

Gli piace lasciare di sasso la gente così insopportabile che non concepisce nemmeno per l'anticamera del cervello che al mondo esistono anche le coppie gay, si diverte ma soprattutto gli da fastidio chi giudica gli altri considerandoli diversi, non ci si fa più i cazzi propri.

Che ne sanno gli altri di quello che lega due persone?

Maschi o femmine che siano?

Quello che è capace di dargli Raphael nessuno lo capirà mai e a lui non interessa che lo capiscano, gli altri non c'entrano con loro due, e siccome lui non giudica nessuno pretende di non essere giudicato, accettato o meno, lui vuole vivere come meglio crede seguendo ciò che l'istinto gli dice di fare, ed ora l'istinto gli dice di fare questo...

Si volta verso il compagno accanto a lui, lo fissa brevemente negli occhi e immediatamente si dimentica della presenza della donna di fronte a loro che li guarda irrigidendosi sempre di più.

Mikael si avvicina sempre di più a lui fino a posargli una mano sulla nuca fra i capelli lisci e biondi, Raphy non reagisce, aspetta che la sua bocca lo raggiunga; una volta che le loro labbra si uniscono approfondisce il bacio approfittando del fatto che il compagno si lascia andare a quella sensazione che ogni volta che si baciano arriva puntuale a fargli perdere la cognizione del tempo,

Dopo un lungo momento decidono che per ora può bastare come dimostrazione del loro rapporto per cui si staccano ed è proprio l'adorato figlio perfetto ed intoccabile a darle la conferma della scena terribile a cui ha appena assistito.

Come niente fosse Raphael fa:

- Eh, si...siamo fidanzati!-
STONK!!
I genitori svengono!

FINE

NOTE MIE E DI MIKA(YUKINO)SCRITTE IN MEZZO ALLA FIC PER COMUNICARE SENZA VOCE FRA DI NOI:

M: Adesso può chiedergli se ha la ragazza^^

Così lui pensa a raphy ecc cc

Boh a quello che prova (una parte seria dovremmo pur farla :P)

E se vuoi alle scene di sesso^___^ no vabbeh a qualche scenetta divertente

Ma comunque la parte seria ci vuole

Poi possiamo chiudere in bellezza

A: ...

M: ...

A:

M: quanto continuiamo dopo?

che domande ci sono?

A: Basta direi no? Lo facciamo troppo lungo

M: Già..

Ma dobbiamo trovare un bel finale ^^

A: Ma c'è, con loro che le dicono che sono fidanzati

M: e si baciano davanti a loro ^_____^

A: Si

M: Ok

A: Bon

M: Vai dai

A: Dove?

M: A cagare

,PPPP

A: come si fa il dito medio con il pc?

M: Non si fa

A: i|ii ...trovato!

M: ^^;;;;;;;;;;

-_____-

A: che intelligenti

M: io si molto

A: non mi sembra

SECONDA PARTE DI NOTE A FINE FIC:

A: che genio che sono, ho avuto un idea fantastica...la pubblicità da cui ho preso spunto era fatta apposta per loro!

M: beh a dire la verità è un mese che vado dicendo in giro che voglio fare una fic su quella pubblicita^^;

A: si ma ora sono stata io a proporla per questa! E poi se non c'ero io a farla così divertente chissà che avresti combinato te, saresti riuscita a fare anche loro due complessati!

M:ohhhhhhhhhhhhh come osi >_< i miei pg NON sono complessati >__________________< sono i tuoi che sono troppo semplicciotti^O^

A: sempliciotti..chiama i miei pg sempliciotti....se ti sente Mikael e Akane(due pg a caso) ti ammazzano! Parla la complessata di sempliciotti...vede complessi in chiunque!

M: beh tanto io ho Syren e Fabien che mi difendono :PPPPPPPPP e COMUNQUE io non mi abbasso a commentare un affermazione così sconsiderata...tanto più che non hai letto quasi niente di mio :P

A: allora io ho un certo signor K a difendermi...e scusa se è poco!!!

Cmq io non ho bisogno di leggere nulla di tuo perchè mi dici tutto ciò che potrei leggere, alla mattina mentre andiamo a scuola, mi togli tutto il gusto e comincio ad odiarli i tuoi pg, come faccio a leggere qualcosa di tuo in queste condizioni?

M:ma tu non parli! Io devo parlare per due >_< sei li tutta scontrosa e non dici niente e ammazzi chiunque ti si avvicini! Ti tengo allegra io^_____^

A: ;P

QUESTE NOTE LE ABBIAMO SCRITTE IO E MIKAKO(YUKINO IN EFP)QUANDO ANDAVAMO ENTRAMBE A SCUOLA, IO IN 4 E LEI IN 5 SUPERIORE. ORA L'ABBIAMO FINITA ENTRAMBE!

BACI AKANE

 

  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Angel Sanctuary / Vai alla pagina dell'autore: Akane Mikako