Quindici passi
Non più di
quindici passi lo separano dalla tavolata apparecchiata per il festino
del the.
Il Leprotto Marzolino versa tremando del the in una tazzina priva del fondo, il Ghiro perde l’equilibrio e cade all’interno della propria, nella bevanda fumante.
Ed il Cappellaio è là, a non più di quindici passi dalla festa di matti alla quale vorrebbe prendere parte. Ma gli è caduto il cappello ed i capelli rossicci non bastano a coprire la testa.
La sua testa ha freddo, un po’ per la preoccupazione e un po’ per l’assenza dell’adorato cappello.
Muove il sedicesimo, esitante passo.
Crack, fanno, lugubri, le ossa della piccola Alice sotto la sua scarpa.
Il Leprotto Marzolino versa tremando del the in una tazzina priva del fondo, il Ghiro perde l’equilibrio e cade all’interno della propria, nella bevanda fumante.
Ed il Cappellaio è là, a non più di quindici passi dalla festa di matti alla quale vorrebbe prendere parte. Ma gli è caduto il cappello ed i capelli rossicci non bastano a coprire la testa.
La sua testa ha freddo, un po’ per la preoccupazione e un po’ per l’assenza dell’adorato cappello.
Muove il sedicesimo, esitante passo.
Crack, fanno, lugubri, le ossa della piccola Alice sotto la sua scarpa.