Avvertimenti: POV,
Flash-fic (300 parole) .
Genere: Introspettivo, Satirico .
Rating: Giallo .
Prima di Cominciare: Questa fic partecipa
al progetto « 2010,
a year together
» indetto dal « Collection of
starlight », said Mr Fanfiction Contest, « since
01.06.08 » , con il prompt
n° 47 Epitaffio
mai scritto.
Detto ciò, capisco l'assurdità della situazione:
una fan fiction sull'autore
del Satyricon, il discusso 'arbitro del buon gusto' Petronio Arbitro.
Assolutamente fuori di testa direte voi ! Eppure boh .. il tema
dell'epitaffio
mai scritto mi ha subito riportato alla mente la sua fine
così come ce la
descrive Tacito, il quale ci parla di Petronio e del modo in cui
affrontò la
morte (fu costretto a togliersi la vita da Nerone). Petronio non
trascorse i
suoi ultimi momenti parlando di filosofia o affrontano discussioni
serie ed
importanti con i suoi amici, piuttosto si faceva leggere da questi
carmi
leggeri e discuteva con loro di argomenti facili e sereni. Petronio si
fece
tagliare le vene - così dice Tacito - e se le fece ricucire,
unicamente per
sottolineare che lui era padrone assoluto della sua vita e spettava a
lui
decidere quanto e come morire. Ci è tramandato
altresì che spedì un testamento
a Nerone nel quale, lungi dal volerlo adulare, fece un elenco di tutti
gli
amanti e le amanti del Principe, parlò dei suoi insoliti
costumi sessuali e di
ogni sorta di abuso da lui compiuto. Non era uno che le mandava a dire
insomma
!
Ma bando alle ciance ! Enjoy <3
Disclamer: La fic qui presente non è stata
scritta a scopi di lucro e il
sig. Petronio Arbitro (ca. 14 d.C. - Cuma, 66 d.C.) cortigiano presso
la
corte di
Nerone (indicato come l'autore più probabile del Satyricon)
non è assolutamente
di mia proprietà !
Credits: Per il titolo è stato usato il
font Parchment
. Per il banner si ringrazia tinebrella
.
Elegantiae Arbiter
scritto e ideato da Shileen .
~ Arbitro del Buon Gusto ~
Accanto alla Sibilla cui tutto
è chiaro1
giace Tito
Petronio, Arbitro del Buon Gusto presso
.. ma non importa. Datemi i carmi ! Che mi si legga il LIX di Catullo: ho voglia di ridere, prima di andar via da questo mondo privo d’ogni buon gusto !
Note nel Testo:
1. la Sibilla Cumana.
2. Gaio Ofonio Tigellino, siciliano di umili origini divenuto prefetto del pretorio nel 62 d.C.. Egli vedeva in Petronio un "rivale più esperto di lui nella scienza dei piaceri" (Tacito) e, geloso di lui, lo accusò di essere amico di uno dei promotori della congiura pisoniana e Nerone decise di condannarlo a morte (costringendolo al suicidio).
3. si è conservato un poemetto dal nome Troiae Halosis scritto da Nerone, questi non è mai stato uno scrittore di successo ed era piuttosto invidioso e geloso del successo di scrittori a lui vicini quali Lucano e Petronio.
4. Lucio Anneo Seneca, detto Seneca il giovane o Seneca il filosofo. Fu precettore e maestro di Nerone e da questi condannato a morte a seguito di un suo presunto coinvolgimento nella congiura pisoniana.
5. la cicuta, con cui si dice siano morti Socrate e Seneca (che oltre ad averne bevuto una tisana si recise le vene dei polsi e dietro le caviglie).
6. Plutone o Ade.
Note dell'Autrice: Trecento parole giuste giuste per questa ff piccina picciò, facile facile, che mi è uscita spontanea quando al leggere il prompt 'Epitaffio mai scritto' ho pensato a Petronio, superbo Petronio .. superbo in tutti i sensi ! Beh che un tipo come lui poteva permettersi di esserlo però .. ok, sto divagando ! Spero di essere rimasta IC, o meglio, considerato che non esistono persone viventi che hanno conosciuto Petronio, basta che vi dica semplicemente che io me lo immagino così ! Ecco tutto u_ù
Ringraziamenti:
Prof. Rosa Mauro _ per avermi presentato Petronio come non avrebbe saputo fare nessun altro, grazie !
CoS _ per avermi offerto l'occasione di scrivere una fic così ! Grazie mitico CoS !!
Chiunque leggerà questa fic <3