Serie TV > Merlin
Segui la storia  |       
Autore: Rozalia    27/03/2010    1 recensioni
In questa FF viene introdotto nel mondo magico di Merlin un nuovo personaggio mitologico. Anche se non fa propriamente parte del Ciclo Bretone, in alcune versioni è presente. Non troverete slash Arlin, se è questo che cercate, ma uno slash appena accennato alla fine, e non tra loro. Questa storia è collocata dopo la seconda stagione. Ricordo che questa è la mia prima Fic, vi prego non tartassatemi^^. .***NOTA*** ho ripostato tutto, ho notato che era impossibile leggere prima. Spero che ora la storia sia più gradita ^_^
Genere: Avventura, Azione, Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro Personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

2. Coincidences

 

-Oh Santi Numi!- imprecò Scatàch. -Svegliatevi, svegliatevi, vi prego, svegliatevi!-  “Cosa ho fatto stavolta? Perchè la nonna mi manda in questa gabbia di matti? Prima il servo moro che mi dice come mi devo comportare, poi quest'uomo che perde i sensi... Nonna, che ho fatto per meritarmi questo??...

Va bene, calmati. Il vecchietto è svenuto. D'accordo. Calmiamoci. Non c'è nulla di cui preoccuparsi.

Oh, ci sarà un letto qui da qualche parte”

-Gaius...Gaius...GAIUS!! Ma che...TU!!! Un momento...ma tu chi sei?- “Oh diavoli, il babbione di prima! E che ci fa questo qui? Oh, no, ho un vecchietto in braccio, ed è SVENUTO! Per diamine, dì qualcosa!!” -Allora? Chi sei? Cosa vuoi?- Bè, d'accordo. Sono venuta a Camelot, per consegnare a lui una lettera, vedi, ce l'ha in mano. L'ha letta e poi...è svenuto. Tu sai come farlo rinvenire?-

-Certo. Basta una secchiata d'acqua, di solito. Ma di certo non è svenuto così perché gli andava di farlo. Quindi mi nascondi qualcosa. Bè, me lo dirà Gaius.-

La secchiata d'acqua gelida fece riprendere immediatamente Gaius. -Oh, devo essere svenuto- “Poco ci manca che lo faccia di nuovo” pensò Merlino, ma quella frase se la tenne per sé. -Ah. Merlino. Giusto te. Ti presento...ehm...-Scatàch- Ah, sì, Scatàch. Ti presento Scatàch, studierà medicina qui con me. Bene.- Gaius fece per andarsene -No, non va bene!!! Gaius, non potete...insomma... vi ricordate di quel piccolo problema della...ehm...vi ricordate che sono...gravemente malato??- Disse Merlino -Ah, davvero? Non lo sapevo. Finora, mi avevi solo detto che eri un mago e...- GAIUS!!!!!!!- Tranquillo, non sei il solo a nascondere segreti, ora.-

 

* * * * * * * * * *

 

Merlino scrutò bene quella ragazzina.

Lunghi capelli rossi, occhi verdi scintillanti, piccole labbra rosee, pelle bianca come il latte. Indubbiamente molto affascinante. Ancora non riusciva a spiegarsi come avesse potuto tenere in braccio per così tanto tempo Gaius. Insomma, il suo Maestro non era mica uno stecchino! Lei sì però. Qualcosa non tornava.

Da quanto aveva capito, era una strega. E aveva molto buonsenso. Se non fosse stato per lei, a quell'ora sarebbe già bell'e fritto.

Già, perché mentre lui e Gaius discutevano, la porta era aperta. Se non fosse stato per quella strana Scatàch e il suo bisbigliato “Tospringe”,  Sir Leon (che in quel momento passava di lì) avrebbe potuto sentire qualcosa, e andare di corsa dal re, Uther Pendragon, e riferirgli tutto quanto. In più, c'era la sua spada. Merlino era il servo del principe, di armi se ne intendeva. Una spada come quella non l'aveva mai vista. Era bellissima, brillante e sembrava pericolosa solo a guardarla. Una ragazza come Scatàch non avrebbe mai potuto (e dovuto) possedere una spada, figuriamoci quella.

Dal canto suo, Scatàch era rimasta a dir poco basita dal comportamento degli uomini, d'ora innanzi suoi coinquilini. “-Finora mi avevi solo detto che eri un mago!- Sbandierare ai quattro venti una cosa del genere! Com'è possibile? Dire queste cose con la porta aperta...Aperta! Da non credere. E poi:- Così, pratichi la magia- Io, Scatàch, l'Ombrosa, PRATICARE la magia? Io SONO la magia. E poi, i miei poteri non sono affatto quelli di questo maghetto da quattro soldi! Incredibile. Se questo falco* sapesse...Eppure, qualcosa non torna. Io...lui...non può essere lui il personaggio dei miei sogni, la causa dei miei incubi...non può essere Emrys. Oh nonna, perchè mi hai cacciata qui?”

 

Little coincidences bigger

Then fame and glory

Carrying all the secrets...

 

It feel so strange and though so good...

It's not about us at all...

It's something we just can't control...

 

Elisa, “Coincidences”

 

(Trad: Piccole coincidenze; ma più potenti della fama e della gloria. Che portano, con loro, tanti segreti. È inspiegabile eppure rassicurante non avere, da soli, tutta la responsabilità. È quella parte che sfugge al nostro controllo...)

* * * * * * * * * *

Eccomi al secondo capitolo!Grazie mille a _Valux_!!!
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Merlin / Vai alla pagina dell'autore: Rozalia