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Mon
Illusion
Il vento soffiava calmo fuori la finestra dell'inglese e i rami spogli degli alberi li vicino oscillavano lenti a ogni folata.
Tutto sembrava calmo e armonioso come il respiro di Arthur che, steso sul divano, se ne stava beato a godersi la calma dopo l'ennesima sbronza. Ma ormai Francis s'era abituato: litigi e battibecchi infantili, bottiglie, vuote, che si accumulavano sul pavimento poco più lontano da loro, lacrime versate a dirotto, di tanto in tanto corse in bagno trascinandosi il corpo molliccio dell'altro oppure in cucina a prender un secchio per evitare inutili macchie e poi abbracci dal sapore man mano più amaro e sempre quel nome che sfuggiva dalle labbra sottili dell'inglese prima che questi si lasciasse cadere in un sonno pesante... almeno, fino al mattino dopo, quando il mal di testa non lo avesse ridotto alle pezze più di quel che il cuore avesse avuto l'occasione di fare il giorno prima.
Sfiorava l'autodistruzione in quei casi ma, per lo meno, non era l'unico a rovinarsi in quella maniera.
Con calma, Francis, si sfilò la giacca e l'appoggiò sulle spalle, nude, dell'inglese nuovamente denudato durante quegli attimi di follia dovuta agli alcolici.
“Angleterre...” sfiorò con immensa dolcezza quei capelli costantemente disordinati e si sedette per terra, allontanando quell'ultima bottiglia di rum mezza vuota, rimanendo a guardare i lineamenti dell'altro godendosi quella dolcezza che mostravano solo in rari casi e, per lo più, sempre con la persona sbagliata.
Perché se Inghilterra si distruggeva con alcolici e una tremenda alimentazione, il francese provvedeva a dilaniarsi con le sue sue stesse armi: amore e tenerezza.
L'Amore perché erano anni che il suo cuore non faceva altro che chiamare il nome del biondino lì disteso, invano e senza risultati . . . accontentandosi di asciugare, durante quelle notti di follia, le lacrime versate per altri; e la tenerezza perché, come se non bastasse, invece di correre via e sfogare il proprio eccesso d'amore su qualche fortunata anima lì vicino si costringeva a rimanere a vegliare sul sonno dell'inglese. Oltre il danno anche la beffa. E la colpa di tutto quel dolore era sua.
Sì, sua. Non di quell'idiota di un americano troppo egocentrico per accorgersi dei migliaia di sguardi di cui lo riempiva l'inglese in ogni dove -durante gli incontri, nei corridoi, prima di chiudersi la porta alle spalle dedicandosi completamente all'alcool- e nemmeno di quell'amabile stupido che continuava a corrodersi il fegato con tutte quelle bottiglie di rum.
No, la colpa era unicamente sua; sua e di quella sua testardaggine nel seguire un sentimento. Nel continuare a inseguire una speranza che non avrebbe mai visto luce. Perché Inghilterra e Francia erano destinati a lottare e scontrarsi, aiutarsi a vicenda quando cadevano, ma continuare a vivere su strade opposte che mai si sarebbero incrociate, incontrate e sfiorate sì, magari, ma mai si sarebbero fuse per continuare il loro cammino verso la stessa luce.
Francis sospirò e lasciò cadere lentamente la mano sulla guancia morbida e appena bagnata di Arthur: una piccola carezza, delicata, prima di avvicinarsi col viso a quello bianco e magro dell'altro.
“Bonne nuit, Mon Illusion”
Un
ultimo sguardo al corpo freddo e solo dell'inglese, un lieve
sorrisetto, e si richiuse la porta alle spalle.
Nella
camera ancora quell'odore di alcool, pazzia e quel dolce, disperato,
amaro...Amore.
Note Autrice:
Piccola cavolata venuta fuori in una notte senza sonno, ovviamente tutti i personaggi citati non mi appartengono [ahime çwç"] ma sono proprietà di Hidekaz Himaruya e per questa sua botta di genio lo prego ogni mattina <3
Inizio col dire a mia discolpa che non scrivevo da secoli e questa
è stata una delle prime che ho scritto dopo quel periodo di
pausa >_< so che magari non è il massima ma se
continuo per questa strada magari miglioro anche io
ùwù" Sia chiaro la coppia mi piace e anche
parecchio ma per lasciare tutti in pace dico che son meglio le cose a
tre xD [UsUkFr <3]
E' la prima che scrivo su di loro, in ogni caso... e spero di non aver esagerato troppo anche perché questa la devo dedicare °w°" ... dedicarla al mio Cappellaio Matto nonché il mio Francis.... Dopo tante FraSpa dovevo pur sempre qualcosa sulla TUA coppia preferita... è stato più facile di quel che credessi magari è anche perché gia il morale non era dei migliori e descrivere cose dalla tematica così triste mi viene spontaneo in questi casi ^^" fatto sta che spero ti piaccia.... in giro c'é molto altro e molto meglio ma... dovevo farlo anch'io ùwù"" ricordati che ti adoro...
la tua 'tonio/Iggy <3