28/03/2010
1 recensioni-Imperceptible, like my hand in yours.-
L'aereoporto era deserto.
Finalmente un luogo dove potevamo uscire senza essere assordati da ragazzine urlanti o visti da occhi indiscreti. Anche perchè era piuttosto tardi....Mi ero addormentata durante il volo sotto il suono caldo delle sue parole, e mi ero sentita così in colpa....raramente ci era concesso di prendere lo stesso aereo. Raramente potevamo essere noi stessi e capire veramente i nostri sentimenti.
Stavamo attraversando quel piccolo tratto tra le piste di atterraggio e l'aereoporto stesso e mi sentii rilassata. L'aria fresca della Francia mi aveva risvegliata dal torpore dell'aereo.
Inspirai. Espirai.
Lui era qui con me, al mio fianco.
Altri uomini ci circondavano, per sicurezza. Lui incominciò a parlare con uno di loro, a scherzare, ma io non riuscivo ad ascoltare realmente quello che stavano dicendo. Percepivo, come un'eco lontana, la sua risata tranquilla.
Sorrisi impercettibilmente.
E poi lo feci.
Un gesto automatico. Mi aggrappai al suo braccio, come se fosse la mia ancora di salvezza.
Lui mi guardò un momento e poi continuò a ridere. Allontanò i suoi occhi dai miei e io abbassai il viso. Lo abbassai sulla sua mano, semiaperta perchè stava tenendo il cappello che usava sempre per mimetizzarsi di giorno.
La mia mente si era staccata dalla realtà: ora vedevo solo la sua calda mano poco sotto la mia. Senza neanche pensarci le mie dita scorrevano già sul suo avambraccio e procedevano caute lungo il polso, fino a che non incontrarono il suo pollice e il palmo aperto della sua mano.
Fu un gesto dolce e senza un preciso motivo.
I miei occhi tentarono di mascherarlo alzandosi e osservando l'uomo affianco a me; le mie dita ancora intrecciate al suo pollice.
Poi mi voltai di nuovo verso di lui, chino sulle nostre mani.
Il mio passo rallentò di colpo, a differenza del mio cuore. Rimasi un po' indietro rispetto a lui, ma non per questo lasciò la presa sulle mie dita, mascherata dal cappello.
Abbassò il capo, sorrise e fece qualche domanda a un altro vicino a lui.
Fra poco avremo dovuto lasciare la presa, ci saremo allontanati.
Il calore della sua mano vibrò in tutto il mio corpo.
Non mi importava che cosa potesse pensare. Io avrei voluto stare con lui sempre, non volevo più separarmene come quest'estate, quando eravamo dovuti stare sul set di film differenti.
Assurdo.
Mai mi ero immedesimata così tanto in un personaggio recitato da me....ma....avevo sviluppato una dipendenza difficile da scacciare: quella da Robert Pattinson.
Un ghigno divertito si disegnò sul mio volto.
Mandai al diavolo la mia parte razionale per quella sera.
Avevo solo voglia di gesti semplici, spontanei.
Voglia di liberare i miei sentimenti più oppressi.
......
Voglia di lui.
Ciao a tuttiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!
Allora??? Che ne dite???? la notizia è vecchia ormai....infatti l'idea mi era venuta 1 po' di tempo fa....e alla fine mi sono decisa a pubblicarlo!!!!....Erano così dolci in queste foto all'uscita dall'aereoporto di Parigi che non ho saputo resistere!!...E così ho provato a immedesimarmi nei pensieri di Kristen! Spero vi sia piaciuta!!! Purtroppo però non penso che ci farò sopra una storia perchè non è molto nel mio stile.....mi dispiace...ma per me dipende molto anche dai personaggi....se sono reali preferisco scrivere solo one shot! Infatti volevo scusarmi con Lisepotter, Tiva95 e _Yaya_ per non aver continuato "Thoughts": purtroppo l'ispirazione non mi ha aiutato!!!! XD
Spero che non vi dispiaccia lasciare comunque qualche commentino!!! Ne sarei felicissima!!!!!!!!!!!!! Grazie 1000!!!!!
1 bacino a chi passa di qui!!!!!!!!!!! ^^