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Autore: Mendori    01/04/2010    12 recensioni
“Svegliare la Regina, quale oltraggio!”
110 parole in rima.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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“Svegliare la Regina, quale oltraggio!”
Mormora il coniglio, inquieto paggio
controlla l'orologio, imbarazzato,
ansioso si volta verso il selciato:
l'odiata capocciona nel giardino
si riscuote intanto dal regal pisolino,
la chioma rassetta con fare nervoso
e il cuore le batte, nel petto, iroso
“Meglio che sappia correre chi è stato!”
tuona furibonda, “ è un peccato
che il boia con le asce sia in ritardo”
e al vestito rovinato volge lo sguardo.
Contempla le macchie di morampone
che striano la stoffa di succo marrone
“Da dove sian cadute io non so
ma ben ho in mente che lo scoprirò!”
Ridacchian sopra l'albero di soppiatto
la dolce Alice e il Cappellaio Matto.






Una cosina senza pretese scritta per partecipare a un concorso.
Il prompt era quello di usare le parole: Alice, cappellaio, svegliare, correre, albero, orologio, cuore e ritardo.
Spero che vi abbia strappato almeno un sorriso. :)


   
 
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