Per non pagare la bolletta del metano
Alice mollò tutto e se ne andò a Milano
faceva la clochard alla stazione centrale,
ma se la passava proprio male.
Lì un certo Cappellaio, un tipo strano,
ti rubava orologio e bagaglio a mano.
Non c'era un albero eppur c'eran le pere
e soprattutto nelle notti nere
dovevi correre o meglio scappare
col cuore in gola che parea scoppiare.
«Muoviti, allora, ti vuoi svegliare?
Sei in ritardo, vai a lavorare!»
Urlò una voce piena di livore:
«Guarda come volano le ore,
non delle meraviglie è sto paese,
ma quello dei problemi e delle spese!»