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Autore: Natalja_Aljona    01/04/2010    4 recensioni
(Dal primo capitolo)
-George...è lei?-
-Uhm...vediamo. Occhi verdi, pelo folto, tigrato, lucido...ehi! Sembra Paul!-
-Maddai, Geo!-
-Proseguiamo l'analisi. Passo lento e cadenzato, felpato, sguardo intelligente, zampette proporzionate, della stessa forma e dimensione...-
-Ci mancherebbe altro!-
-E' lei. Lo sento-
-Oh...lo senti. Illuminazione divina?-
Il primo ragazzo sorrise.
-E' la gattina di Marty-
Tappo è morta.
O almeno così crede.
Incontrerà tanti personaggi nel suo nuovo viaggio...e soprattutto...incontrerà i suoi nuovi padroni.
Perché tutti i gatti, si sa...hanno sette vite.
Genere: Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Quasi tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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I'll Follow The Sun

Le sette vite di Tappo Harrison


1. The Beatles' Cat

-George...è lei?-

-Uhm...vediamo. Occhi verdi, pelo folto, tigrato, lucido...ehi! Sembra Paul!-

-Maddai, Geo!-

-Proseguiamo l'analisi. Passo lento e cadenzato, felpato, sguardo intelligente, zampette proporzionate, della stessa forma e dimensione...-

-Ci mancherebbe altro!-

-E' lei. Lo sento-

-Oh...lo senti. Illuminazione divina?-

Il primo ragazzo sorrise.

-E' la gattina di Marty-

-Come hai detto che si chiama?-

-Tappo...Tappo...Harrison-

-Bah...pallone gonfiato!-

La gatta sbadigliò.

In quattro anni e cinque mesi non aveva mai assistito ad una conversazione tanto scema.

Devono essere loro quei quattro simpatici ragazzini per cui la mia padroncina era letteralmente partita...uhm...carini!

Un po' scemi, certo, però...mica si può avere tutto, dalla vita!

Una strana sensazione, però, le ricordò che il posto in cui si trovava aveva ben poco a che fare con “la vita”...o almeno, con la vita che conosceva lei.

La vita che quello stesso giorno l'aveva abbandonata.

Non c'era più Baldo-Cì-Geo a infastidirla, stuzzicarla, calpestarle la coda, svegliarla mentre dormiva tranquillamente acciambellata sul puff di Martina e farla andare su tutte le furie.

Baldo-Cì-Geo...sembrava quasi la marca di un detersivo!

Mastro Lindo Sgrassatore...no, no, non ci siamo.

Il viaggio deve avermi rincitrullita.

Tebaldo Ciro George...il piccolo di casa.

Il pestifero golosone.

Chissà, forse le sarebbe mancato anche quel gattino rompiscatole che cercava sempre di rubarle il suo cesto preferito...

Martina le sarebbe mancata.

Le sarebbe mancata quando la prendeva in braccio, anche con una mano sola da quando aveva rotto il polso...quella ragazza dovrebbe stare più attenta! Quando la metteva a sedere davanti al computer, le indicava lo sfondo del Desktop, le indicava un ragazzo con la chitarra e le diceva nell'orecchio, provocandole uno strano-e alquanto fastidioso- formicolio, quasi fosse un segreto:

-Sai, Ta', lui è George. Non è bellissimo??-

Lei miagolava disperatamente.

Bellissimo, sì...ma me lo fai vedere tutti i giorni!

Poveraccio, è anche morto, poi...

Ecco, non si era mai sentita vicino a lui come in quel momento.

Chissà come si chiamava...

Acci, ma me l'aveva anche detto!

George...bel nome!

Attenta, Ta'...la memoria comincia a farti cilecca!

Tappo detestava quelle vocine quasi quanto i formicolii alle orecchie.

Perchè anche i gatti hanno le vocine, cosa credete??

Ad un certo punto, però, qualcuno le pestò la coda.

Guarda dove metti i piedi, babbione!

-Oh...scusa, micia!-

Tappo...Tappo! Micia sarà tua sorella!

Il biondo le sorrise.

-Brian Jones, piacere. Ma...no, non me lo dire! Sei la gatta della ragazza di Geo!!-

Alt...alt! Cos'è questa storia?! Marty non è...

-D'accordo, d'accordo. Insomma, sei la gatta di Martina!-

E tu come fai a saperlo, babbione- riccioli d'oro?

-Ehm...scusa, stellina, ma...tu i riccioli dove li vedi?? E poi, puoi tranquillamente chiamarmi Bry-

Ma lo potrò decidere io come chiamarti, santo cielo!

-Nervosetta, eh? Aspirina?-

Nooo...quello era Mick!

-Bry! Insomma! Lascia stare questa povera stella...- una bella ragazza bionda le sorrise, prendendola tra le sue braccia.

-Io sono Linda...Linda McCartney. Non dare ascolto a questo ragazzaccio!-

Linda sorrise a Brian, dopodichè, dopo avergli dato un affettuoso buffetto sulla guancia, la portò dai due ragazzi “carini ma scemi”.

-Ehi, Geo...John! E' arrivata la nostra nuova ospite!-

George le sorrise.

Sorrise a lei, non alla ragazza.

Tappo ne fu sorpresa...ma era una bella sensazione.

Quel ragazzo le piaceva sempre di più.

Ehi...ma ha una chitarra! Allora è lui, Keith...no, aspettate...come si chiamava?

Accidenti alla mia stramaledettissima memoria! George!

No! Non mi può piacere lo stesso che piaceva a Marty...non sarebbe giusto!

Tappo sospirò.

Marty ti adorava.

-Anch'io adoro lei!-

-Bah...pallone gonfiato!-

Questa conversazione l'aveva già sentita...

Ad un certo punto, però, il ragazzo con la chitarra si alzò.

-Ehi! E' l'ora del the. Ta', ne vuoi?-

Patè di trota e salmone no, eh?

George la guardava in modo strano.

Niente, niente...

L'altro ragazzo, alto e con gli occhiali le rivolse la parola:

-Da oggi starai con noi...ci occuperemo noi di te. Contenta?-

Tappo sorrise, tra se e se.

Sono già entrata tra le grazie dei Beatles...Marty sarebbe fiera di me!

Salve a tutti!

Oggi, come già saprete, è morta la mia gatta...mi è dispiaciuto tanto, ma alla fine ho pensato a tutte le cose belle che le potrebbero succedere lassù...e così è nata questa storia.

Incontrerà ancora molti personaggi, insieme ai suoi nuovi padroni e...vedrete! XD

Spero che vi piaccia...e anche che piaccia a lei...vero, Tappo?

E se la conosco bene, è proprio quello che starà facendo...era una gattina intelligente, lei! XD

Dal prossimo capitolo parlerò anche della sua storia(l'ho quasi vista nascere..) e della nascita del suo nome...

A presto!

Marty

  
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