Capitolo 1

Magiche.Chiunque avrebbe pensato che le segrete del regno solare fossero terrificanti,ma non Rein.Lei pensava che fossero magiche.Mentre si inoltrava in quel luogo così curioso e allo stesso tempo misterioso,sentiva dei brividi di piacere,salirle dall'addome e arrivarle sino alle spalle,i soliti brividi che la attraversavano,ogni volta che lei si trovava in un luogo buio e misterioso.Quel luogo,a suo parere,era magico grazie a un mix di strani effetti :il velo di polvere che copriva leggero ogni oggetto in quei dintorni,il ticcchettio delle gocce d'acqua che scivolavano giù,lente e maestose,dalle tubature nel soffitto;i suoni,sordi,che provocava il vento entrando in quelle stanze attraverso le fessure delle pareti.
Regnava una tranquillità assordante,nei sotterranei del palazzo reale,una tranquillità spezzata solo dal rumore dei passi,agili e veloci,della principessa Rein....E pensare che aveva scoperto quel luogo per puro caso....

Quel giorno il sole batteva forte nel regno solare,rendendo il clima,di solite mite e piovoso,torrido e afoso.Così Rein decise di uscire a fare una passeggiata nel giardino del regno solare.
Molti,meravigliosi,fiori erano sbocciati: a partire dalle Ortensie,che sfoggiavano i loro petali delicati,con superbia,fino ai Gigli,da sempre simbolo di purezza spirituale,i cui petali si muovevano pigramente,scossi da quella brezza afosa di fine luglio.Mentre passeggiava,estasiata dai buonissimi profumi che emanavano i fiori,un alito di vento,più forte degli altri,le portò via il cappello di paglia portandolo lontano.
Indossava un semplice abito estivo bianco,che le sfiorava le ginocchia,e un nastro blu intorno alla vita.Infine portava un cappello di paglia,a larghe tese,con un finto girasole blu,puntato sul lato destro e delle semplici ballerine bianche.Inoltre aveva anche una piccola borsa a tracolla blu,dentro la quale si trovavano una bottiglietta d'acqua e un borsellino rosa con sù ricamata la lettera F.Eh già,sua sorella sapendo che Rein usciva,le aveva chiesto di comprarle del gelato alla fragola,visto che la cara Fine si era "pappata" tutto il gelato nel frigo.Rein aveva sospirato esausta,ma alla fine aveva acconsentito alla sua richiesta.
Ora,mentre seguiva il suo cappello,notò una bancarella con sopra dei fili luminosi e delicati.Si avvicinò,mossa dalla sua solita curiosità,sfiorando i fili.Immediatamente,quest'ultimi.divennero scuri e si trasformarono in cenere -Oh mio dio!che ho fatto?-gridò spaventata -Principessa Rein,deve sbrigarsi se vuole comprare del gelato prima che finisca!-Lulù stava voltando l'angolo -AHHHHHHHHHHHHHHH!ma che cos'ha combinato?-urlò la gatta-governante facendo tremare il palazzo -io?ehm..niente!-cercò di difendersi inveno la principessa -Come non ha combinato niente?!E' stata lei a ridurre questi fili in cenere !-gridò Lulù dirighignando i denti -Ok,calmati ti spiego tutto!-disse sudando freddo Rein -Stavo passeggiando quando il mio cappello è stato portato via dal vento..io li sono corsa dietro e così ho notato questi bellissimi fili.Ne ho toccato uno e si sono ridotti tutti in cenere!-disse indietreggiando -Ci credo che si sono ridotti tutti così!non bisogna toccarli almeno per un mese!io e Camelot li abbiamo lavorati per settimane e settimane,infine gli abbimo messi qui a prendere il sole come ci era sato detto!li abbiamo messi qui,in questo posto appartato,per fare in modo che nessuno li toccasse..ma tanto non è servito a niente!Vado a chiamare Camelot..lei saprà cosa fare!-disse la gatta correndo alla velocità della luce -E' meglio darsela a gambe!-urlò Rein scappando in una direzione a caso.All'improvviso le venne in mente Camelot con le sembianze di un Oni* :al solo pensiero cominciò a correre ancora più in fretta!Mentre correva avvistò una botola per terra.Sì avvicinò e cercò di aprirla con tutte le sue forze...

Oni*=Divinità maligna del periodo Edo giapponese,a cui si attribuiscono sembianze mostruose.Corrisponde al nostro "Orco".Si diceva che gli oni mangiassero i bambini che si erano comportati male :un giorno un ragazzo,soppranominato ragazzo "pesca" riuscì ad ucciderlo,liberando il giappone dalla sua infausta presenza.Molto probabilmente,questa divinità,corrisponde al minotauro dell'antica Grecia,mentre il ragazzo "pesca" all'eroe Teseo.
Angolo autrice :

Ecco il primo capitolo della mia nuova fiction : Kami no tsubasa!
Io sono Manami,e questa è la prima fiction che pubblico su EFP.Questa storia è dedicata a tutte coloro che credono in quel sentimento leggiadro detto "Amore",a chi ama sognare,a chi crede nella rein x shade,ed infine a tutte coloro che mi hanno incoraggiata durante la mia prima fiction "Unmei no hime" e che continuano ad incoraggiarmi in kami no tsubasa.Detto questo spero che mi lascerete un commentino al termine della lettura <33
Al prossimo capitolo,
Manami.