Penso che riutilizzerò queste mie inutili riflessioni per qualche personaggio malinconico delle mie fanfiction...
La felicità, la gioia
sono brevi sprazzi di luce
nella banalità della vita.
Ma è questo che li rende
imprevedibili,
meravigliosi,
malinconici,
e rendono unica
un'esistenza banale.
Lacrime.
Sempre e solo lacrime
solcano veloci il viso.
La felicità?
Pura effimera illusione.
Mondo ipocrita e falso...
Maschere e solo maschere.
Io? Chi sono io?
Uno, nessuno, centomila.
Le nuvole del mio cuore,
della mia anima,
del mio spirito.
I miei dubbi,
le delusioni,
l'amarezza.
Potrò mai vedere
un cielo terso?
Limpido squarcio
azzurro tra le nubi plumbee.
Forse continuerà a piovere
incessantemente.
Colori sereni?
No, non riesco ancora
a visualizzarne.
Siamo dunque tutti
fragili e sottili
fili d'erba in un prato
incolto e pieno di erbacce?
Poesie un po' malinconiche Ecco la mia visione grigia del mondo!
Riprendendo un po' ciò che già è stato detto da Pirandello.
Dunque, arrivederci alla prossima! :D
...Mary....