Anime & Manga > Soul Eater
Segui la storia  |      
Autore: lightblack    18/04/2010    2 recensioni
(La fic contiene spoiler episodio 6 e sul finale) E' yaoi, sulla coppia Black StarxKid. "Il resto non contava più nulla. Mi bastava la consapevolezza che lui provasse qualcosa per me, per farmi andare avanti. Dopo quella serata Kid mi aveva praticamente obbligato ad andare a vivere con lui, aveva fatto trasferire Liz e Patty nei dormitori della Shibusen. Così per avere la casa tutta per noi. Diceva che era solo perchè non poteva lasciare un idiota come me, senza nessuno che controlasse che non facessi saltare in aria la casa cercando di cucinare qualcosa."
Genere: Generale, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Black Star, Death the Kid
Note: OOC | Avvertimenti: Spoiler!
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Memories


Mi ricordo la prima volta che ti ho visto.

Quando ero venuto a sapere che il figlio di Shinigami-Sama sarebbe entrato alla Shibusen. Il mio primo pensiero fu "Devo superarlo". Poco prima che suonasse la campanella, che segnava l'inizio della lezione, mi ero diretto da Soul. E gli avevo proposto di combattere con me, come mia arma. Perchè volevo dimostrare quanto valevo. E l'unico che avrebbe accettato di starmi accanto in quel gesto folle era Soul. Avrei dimostrato a tutti il mio valore sconfiggendo un "Dio". Nella mia presunzione e nella mia follia pensavo davvero che sarei riuscito a batterti. Avevo aspettato quasi tre ore fuori dalla Shibusen prima che decidessi a farti vivo. Non mi aspettavo che fossi così... Così normale. Mi davi l'idea di un ragazzino viziato e snob, ricordo di essermi chiesto "Come può essere lui il figlio di Shinigami-sama? Non ha niente di speciale." Nonostante tutto, sapevo che non dovevo sottovalutarti, eri uno shinigami ed eri riuscito a svolgere una missione molto pericolosa... Ed in più avevo visto una fiamma ardere nei tuoi occhi quando la mia grandiosità aveva sconvolto la simmetria della Shibusen.

Io e Soul avevamo lanciato la sfida e a quanto pare tu l'avevi accolta a braccia aperte. Avevamo iniziato a combattere ma, nonostante i nostri colpi, non eravamo nemmeno riusciti a sfiorarti. Tu ci stavi andando leggero, non stavi facendo sul serio e questo mi faceva imbestialire. Decidemmo così di sfoderare il nostro asso nella manica, se non fossi stato tu a farti avanti per primo, noi non saremmo stati di certo ad aspettare.

... Non ci sono parole per esprimere l'umiliazione di quel momento, dico davvero. Avrei dovuto pensarci prima al fatto che la mia anima e quella di Soul non fossero abbastanza legate per riuscire a sincronizzarsi. Per non parlare poi della ambigua scenetta avvenuta subito dopo. Oh povero me, se ci ripenso adesso vorrei tanto fare un buco nel suolo e sotterrarmici dentro. Per fortuna sei intervenuto tu sparandoci addosso... Beh almeno sei riuscito ad interromperci prima che facessimo qualcos'altro di tremendamente imbarazzante.

Il dolore del tuo ultimo colpo non lo scorderò mai. Nonostante tutto eravamo riusciti a batterti, ok forse non era una vera e propria vittoria ma a me andava bene così. Anche perchè in futuro avrei potuto sfidarti di nuovo e questa volta avrei vinto veramente e senza l'aiuto di Soul. Nel frattempo mi sarei accontentato di guardarti da lontano, cercando di dissolvere la nebbia e il mistero che ti circondavano. Con la luce che solo una Star come me può sprigionare.

Ah non è da me perdermi in questi ricordi. E' passato così tanto tempo da quel giorno, ormai sono diventato maggiorenne e anche tu lo sei. E' fantastico sapere che nonostante quello che abbiamo passato siamo ancora amici...

"Basta"
Mi alzo di scatto dal mio comodo letto e chiudo il diario su cui stavo scrivendo.Poi mi infilo un paio di pantofole e mi dirigo nella sua stanza.

Ebbene sì, io e Kid viviamo insieme da un paio d'anni ormai. Non so nemmeno io quando abbiamo iniziato a provare qualcosa l'uno per l'altro, ma visto che sono in vena di ricordi, vi racconterò quello che è successo negli ultimi anni, dopo la vittoria contro il kishin.

Maka è riuscita a far diventare Soul una Death Scythe, dopo ciò si sono finalmente accorti di piacersi e si sono fidanzati. Tsubaki e io non abbiamo fatto molti progressi. Certo io sono diventato molto più forte, ma non sono riuscito lo stesso a diventare "Big" ... Ma non è colpa mia! E' solo che nell'ultimo periodo ero quasi diventato ossessionato da Kid, non riuscivo più a stare senza di lui. L'ho praticamente obbligato a farmi andare con lui in tutte le sue missioni e nonostante tutto non mi ha mai vietato di farlo, anzi sembrava quasi felice di avermi tra i piedi. Purtroppo Tsubaki si è stufata di essere lasciata sola, senza un maister.

Un giorno è venuta da me e mi ha detto "Black Star, se hai intenzione di continuare così io non diventerò mai una Death Scythe. Quindi ti prego dimmi cos'hai intenzione di fare..." Io mi ero limitato ad ascoltare il mio cuore. E il mio cuore mi diceva che voleva stare insieme a Kid.

Ed è così che è successo tutto, Tsubaki è andata da shinigami-sama chiedendo di poter avere un nuovo maister, io lo seguita, chiedendogli di poter stare in coppia con Kid. Lui ha accettato la richiesta di Tsubaki, ma non la mia. Ha detto che non poteva mettere qualcun'altro oltre Liz e Patty, a lavorare con Kid. Perchè secondo lui non saremmo mai stati abbastanza legati. E in più io ero un maister, non una buki, quindi non sarei potuto essere di molto aiuto a Kid.

Fu così che abbandonai la Shibusen.

Ripensandoci adesso, penso che Shinigami-Sama avesse ragione, ma a quel tempo ero troppo immaturo per capirlo.

Non mi importava di quello che pensavano gli altri, io sarei diventato un dio con le mie sole forze, ce l'avrei fatta anche da solo, mi dicevo. Ma sapevo che non sarebbe stato così facile, soprattutto senza di lui.

Kid quando venne a sapere quello che era successo si precipitò a casa mia, già mia e solo mia, Tsubaki si era trasferita dal suo nuovo maister ormai.

Lo sentii bussare alla porta urlando frasi sconnesse come:
"Sei pazzo!? ... Cosa vuoi fare? ... Scemo fammi entrare!... E Tsubaki!?... Black Star!!".
Mi passai una mano tra i capelli alzandomi dalla scomoda sedia dove mi ero seduto, avevo sempre odiato quelle stupide sedie che aveva comprato Tsubaki. Erano così scomode e dure, sembrava di essere seduti su un sasso eppure a lei piacevano così tanto... Pensai che fosse il caso di cambiarle. Ormai erano vecchie e io avevo bisogno di cose nuove se volevo essere un vero "Big". Mi diressi verso la porta, decidendo di aprirla prima che Kid a forza di pugni la sfondasse.

Mi ricordo perfettamente che quando entrò mi tirò un pugno. Preciso, veloce e forte, sul mio zigomo destro. Aveva il respiro accellerato, sembrava sul punto di mettersi a piangere. Mi sembrava così terribilmente sbagliato, non sarei dovuto essere io quello che stava per piangere? Non ero io quello che aveva sbagliato? Mi ricordo che gli e lo chiesi.

"Non dovrei essere io quello incazzato? Non dovrei essere io quello che sta per mettersi a piangere? Perchè stai male anche tu, se non c'entri nulla?"

Dopo quelle parole mi arrivò un altro pugno sempre nello stesso punto di prima, sentivo il sangue sgorgare dal mio labbro.

"Non centro nulla eh!? ma che cazzo stai dicendo? Non sono forse io la causa di tutto? Dimmelo Black Star dimmi che non è per quello che provi per me che è successo tutto...?"

Lo guardai sconvolto, colpa sua? E io cosa provavo per lui? ... E lui cosa provava per me?

Fu in quell'esatto momento che capii tutto, capii che la mia ossessione era portata da qualcosa di grande e capii che il motivo perchè lui mi lasciava fare era perchè forse anche lui era "ossessionato" da me.

L'ultimo ricordo che ho di quella sera è io che prendo Kid per le spalle con forza e lo bacio. E lui che ricambia, il sapore metallico del sangue che veniva dal mio labbro e il sapore salato delle sue lacrime, che avevano preso a sgorgare da poco, che si mischiavano.

Era lì che avevo capito di amarlo ed era li che avevo capito di non essergli indifferente.

Il resto non contava più nulla. Mi bastava la consapevolezza che lui provasse qualcosa per me, per farmi andare avanti.

Dopo quella serata Kid mi aveva praticamente obbligato ad andare a vivere con lui, aveva fatto trasferire Liz e Patty nei dormitori della Shibusen. Così per avere la casa tutta per noi. Diceva che era solo perchè non poteva lasciare un idiota come me, senza nessuno che controlasse che non facessi saltare in aria la casa cercando di cucinare qualcosa.


Ed ecco come e perchè mi trovo qui, davanti alla porta della stanza di Kid, la apro leggermente senza far rumore per non svegliarlo in caso dormisse ancora. Entro e mi avvicino al suo letto, lo trovo sdraiato con le braccia rannicchiate contro il petto. Gli poso un bacio sulla fronte e lo vedo aprire gli occhi guardandomi assonnato.

"Black Star?"

Gli poso un dito sulle labbra sorridendogli

"Sssh sta tranquillo è tutto apposto, solo che i ricordi mi affollano la mente, ho bisogno di starti vicino"

Lui mi guarda perplesso, alzando un sopracciglio scettico. Mi infilo sotto le coperte vicino a lui abbracciandolo.

"Ricordi? che genere di ricordi?"

mi chiede accoccolandosi contro il mio petto.

"Uhm niente di importante e poi preferisco vivere il presente tra le tue braccia che stare a pensare a quando eri lontano da me."

So che adesso si starà chidendo di che diavolo sto parlando, ma non voglio rischiare che mi riprenda a pugni come quella volta. E poi se gli dicessi tutto dovrei anche raccontargli del diario che, per colpa sua, ho iniziato a scrivere. Ebbene sì, ho iniziato a scrivere quel diario dopo averlo sentito parlare con Maka e dire: "Sai, penso che non ci sia niente di meglio che scrivere un diario per sfogarsi. A patto che il diario sia simmetrico."

Ho pensato che avesse ragione, ma non avevo intenzione di dirglielo. Per due semplici motivi:

il primo è che sarebbe imbarazzante svelare che il grande me fa una cosa così da femminucce.

E il secondo è che il diario non è simmetrico... E Kid sarebbe capace di uccidermi per questo.



Note d'autrice.

Ok, questo è la mia prima fanfic "seria", ho appena imparato ad usare l'html e ho pensato fosse un buon motivo per mettermi d'impegno e scrivere un fic ben fatta. Ma devo dire che non mi soddisfa neanche un po'. So di non averla scritta bene, so che ci saranno un centinaio d'errori grammaticali che mi sono sfuggiti nonostante l'abbia riletta almeno 5 volte ç_ç e so che non ho sicuramente messo la punteggiatura giusta, anche se sono stata attenta, ma è sempre stato il mio punto debole. Quindi chiedo scusa in partenza per questo.

Piccoli chiarimenti:

1) Per "Il diario assimmetrico" Io intendo che il disegno sulla copertina è assimmetrico.

2) La prima parte che parla dello scontro (episodio 6) non è venuta come volevo, penso sia praticamente inutile (perchè ho solo descritto l'incontro dalla prospettiva di un Black Star più grande) Ma avevo bisogno di qualcosa con cui iniziare la fic.

3) I personaggi sono OCC. Non sapevo come rendere bene il loro carattere, ma penso che essendo cresciuti (Adesso non so che età abbiano nel manga/anime ma non credo fossero maggiorenni) Siano anche maturati, ma penso di aver resto Black Star troppo "adulto".

4) Ho messo il rating giallo solo per le due o tre parolacce che ci sono ^^''

5) La parte dove Black Star parla di cos'è successo dopo la battaglia contro il Kishin non è molto chiara lo so, ma essendo pensieri di Black ho pensato che fosse ovvio che non si perdesse in particolari e fosse una spiegazione un po' "frettolosa".

In fine vi prego, se dovete farmi delle critiche voglio che siano costruttive e non commenti come "Fa schifo, non sai scrivere, ecc...". ps. Non so ancora se aggiungerò altri capitoli, per ora la lascio incompleta.

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Soul Eater / Vai alla pagina dell'autore: lightblack