- Titolo: Relax
- Personaggi: Fem!America (Amanda F. Jones), Fem!Inghilterra (Liza Kirkland)
- Rating: verde
- Avvertimenti: Genderbend, flashfic
- Conteggio parole: 400
- Note: Questa cosa poteva tranquillamente esistere con i protagonisti maschili.
Ma mi è venuta in mente quando stavo pensando ai personaggi in genderbend quindi la scrivo così u__u E poi volevo proprio scrivere qualcosa con le controparti femminili di qualche personaggio XD
Per il resto, questa shot non ha senso XD



- America! -

La donna, semi distesa in modo scomposto sul divano, lanciò un occhiata all'amica, in piedi davanti a lei.

Aveva le mani poggiate sui fianchi, la fronte corrucciata e la bocca piegata in un leggero broncio.

Nulla di nuovo, insomma, così torno a sorseggiare il suo caffé e a rilassarsi, pronta a ignorare o a ribattere a ciò che l'altra le dirà.

Liza, infatti, aprì immediatamente bocca parlandole nervosamente.

- Anche se siamo in pausa dal meeting non significa che devi metterti come ti pare! E siediti composta, che ti si vede tutto! Pensa se ti vedesse Francia... -

L'americana mugugnò scocciata ma si sedette un po' meglio.

- Ti dà fastidio che mi si veda ciò che a te manca? - insinuò sorridendo. - E lasciami stare in una posizione in cui sono comoda, almeno mentre mi rilasso. Questi meeting sono stressanti anche per le eroine come me. -

Inghilterra assottigliò gli occhi.

- Se preferisci mostrare tutto a tutti... maleducata e sfacciata come sei non mi stupirebbe. E se vuoi rilassarti devi bere the. -

Amanda la seguì con lo sguardo mentre l'inglese si sedeva dall'altra parte del divano, distanziata da lei, poi si voltò dall'altra parte.

- Io non la bevo quell'acquetta insipida che bevi tu. - ribatté riprendendo a gustare la sua amata bevanda.

Anche senza guardarla sapeva che l'altra si era irrigidita, assumendo un'espressione indignata.

- La caffeina può portare all'ansia, la teina invece rilassa, sai? - gracchiò.

America la fissò - Oh sì, si vede come rilassa... - ironizzò, pensando proprio al carattere irritabile di Liza.

L'altra donna serrò le labbra, per evitare di insultarla in un posto come quello.

- Guarda che tu sei una delle ragioni per cui mi innervosisco sempre... - le fece sapere appena fu sicura di non perdere il controllo.
- Tu ti arrabbi per qualunque cosa, Inghilterra. -
- Solo perchè TU c'entri in tutto. - dannazione a lei e al suo mettere bocca su tutti gli affari mondiali.

Amanda finì il suo caffé poi, con noncuranza, si lasciò lentamente cadere sul divano, poggiando la testa sulle gambe di Liza.

- C-che accidenti stai facendo? - esclamò, arrossendo visibilmente.
- Te l'ho detto. Mi voglio rilassare in una posizione comoda. - le rispose con un sorriso e chiudendo gli occhi mentre la Nazione europea rimase immobile, osservando, non senza imbarazzo, l'espressione compiaciuta della sua ex colonia.