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Autore: Melmon    23/04/2010    2 recensioni
Ti circondo la vita con il braccio libero, ti bacio, scaccio i pensieri tristi aggrappandomi nuovamente a te Jessica, allontano dalla testa il sorriso strafottente di Dean e le urla di papà, ormai è la mia vecchia vita, ormai siete lontani, ma chissà se un domani …
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Sam Winchester
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Prima dell'inizio
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Zaino in spalla, libri in una mano, nell’altra stringo forte la tua, rido spensierato.
Una scena come tante, attimi di vita di molti altri universitari che come me si sono allontanati da casa, dai famigliari e da una vita normale d’adolescente per una più matura, per nuove avventure.
La mia famiglia non era entusiasta della mia partenza, sono dovuto scappare per essere qui, scappare per poter essere come gli altri, per realizzare i miei sogni, questa per me e la prima cosa che faccio di normale, come gli altri.
Nessuno sa qualcosa sul mio passato, nessuno sa perché io non senta o non veda i miei famigliari, ormai nessuno più fa domande, il mio passato è avvolto nelle tenebre più oscure per tutti, anche per te Jessica, cosi che l’uomo che conosci sia più possibile vicino alla realtà. Di quello che ero è rimasto il cognome che ancora porto, nozioni d’autodifesa che fatico a dimenticare e sottili cicatrici sul mio essere, questo è quello che resta del vecchio Sam Winchester.
Costruirmi una nuova vita non è stato facile come non lo è stato tagliare tutti i ponti col passato, anche se non caccio più so che nel buio c’è qualcosa, quel qualcosa a cui Dean e papà continuano a dare la caccia, quel qualcosa che potrebbe cacciare loro ed averne vinta. Ignorare l’esistenza d’esseri oscuri è tollerabile, far finta di farlo per altre creature a me estranee è una cosa che s’impara ma non sapere se la mia famiglia è viva è una cosa a cui non potrò mai e poi mai abituarmi. Tollero questo silenzio non per mio volere se voglio questa vita devo farlo, non ho alternative, anche oggi tornato a casa ascolterò telegiornali e leggerò giornali sperando di non trovare tracce di voi.
Ti circondo la vita con il braccio libero, ti bacio, scaccio i pensieri tristi aggrappandomi nuovamente a te Jessica, allontano dalla testa il sorriso strafottente di Dean e le urla di papà, ormai è la mia vecchia vita, ormai siete lontani, ma chissà se un domani …
potrebbero esserci altre cacce o momenti di vita di una normale famiglia americana ...
niente illusione …
niente famiglia Winchester alla laurea …
al mio primo giorno di lavoro …
al mio matrimonio …
Sono cosi intendo ad allontanare la mia vecchia vita dal presente, dai miei pensieri da non rendermi conto che lo sta facendo realmente in un pick up scuro che si allontana dal vialetto.
Oggi eri a caccia di passato anche tu?
Anche tu pensavi al passato?
Volevi essere solo un padre preoccupato o orgoglioso del proprio figlio?
  
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