La
vera storia di Bardak
La storia dice che Bardak era un distruttore come tutti i
Sayan, che eseguiva gli ordini del malvagio Freezer, e che un giorno aveva
appena finito di sterminare una razza sconosciuta con i suoi compagni, ma uno
di questa razza era sopravvissuto e, dando un colpo in testa a Bardak gli aveva
introdotto nel cervello il potere di prevedere il futuro della sua razza (che
verrà sterminata proprio da Freezer).
Ma in realtà Bardak era un ribelle che aveva già tentato
più di una volta di annientare Freezer e per questo il principino Vegeta aveva
deciso di imprigionarlo e di condannare a morte lui e suo figlio Kakaroth.
“devo cercare di uscire da questa prigione, non capiscono
che sto cercando di aiutarli? CAZZO!!! Freezer li sta solo usando per i suoi
scopi, prima o poi eliminerà anche noi… NON POSSO PERMETTERLO!!!!” urlò Bardak
cercando di slegarsi da quegli strani aggeggi fluorescenti che gli avevano
attaccato, ma ogni suo tentativo era vano, se cercava di aumentare la sua forza
o di tirare un onda di energia quei cosi gli risucchiavano via l’energia che
aveva tirato fuori per liberarsi…
a ogni tentativo era sempre più debole…
“devo farcela, se non per me devo farlo per salvare
Kakaroth!!!”
L’amore per suo figlio e l’odio per Freezer fecero
aumentare la sua forza e, per qualche strano miracolo, riuscì a liberarsi.
Si fermò e guardò il muro che aveva distrutto, quasi si
stupì della forza che aveva sprigionato, “CAZZO LE SIRENE!” whio whio!!! Cercò
di scappare, ma un sacco di guardie lo circondarono, di punto in bianco tutte
queste guardie vengono come travolte da un’energia sterminatoria. Bardak
vedendo alla sua sinistra un portone frantumato, e intravedendo dietro di esso
suo figlio Kakaroth in posizione di sfida, capisce il motivo di tutto ciò: dato
che i sentimenti dei loro cuori sono collegati dall’amore, cosa che comunemente
non succede ai Sayan, ma Bardak sa di possedere questa priorità con suo figlio,
arriva immediatamente alla conclusione che in Kakaroth, sentendo il suo disagio
è scattata un esplosione di energia, grazie alla quale insieme si sono
liberati. Così Bardak solleva suo figlio e lo stringe fra le braccia per l’ultima
volta, per poi riporlo nella capsula e spedirlo sulla terra, pensando che
Freezer era intenzionato a distruggere il pianeta, per essere così sicuro di
salvarlo… “addio”.
Bardak alzò lo sguardo al cielo e intravede la nave
spaziale di Freezer, si avvicina e vedendo tutti i suoi seguaci uscire dalla
nave intenzionati a distruggere i Sayan, si incazza e si butta contro di loro
uccidendoli uno a uno; Freezer accorgendosi dello scontro, proprio da una
persona che pensava di aver già sistemato, d’impulso tira un enorme onda di
energia contro Bardak e ovviamente contro tutto il pianeta. Bardak sapeva che
le cose sarebbero andate a finire così… “Kakaroth, so che vendicherai il
pianeta Vegeta, tu ce la farai, e io continuerò a vivere in te…”
BOOOOOM
Intanto in un pianeta sconosciuto, il principino Vegeta,
messo in salvo da Freezer per i suoi malvagi scopi, viene a conoscenza, proprio
da Freezer, della distruzione del suo pianeta, con una piccola differenza…
“il pianeta Vegeta è stato colpito da un meteorite
principe”
“e poi?”
“niente principe… è stato distrutto”
“tzè… dimmi un altro pianeta… questi erano deboli”
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"Oh, ma cosa c’è qui? Oh! Un bimbo, ti chiamerò Son
Goku, io sono Son Ghoan, tuo nonno…”
Così ebbe veramente inizio la storia di Dragonball.