In The End

Prologo.

Voi non avete la più pallida idea di chi io sia, vero? Beh, mi stupirei del contrario, a dire il vero. Detto in poche parole, io non sono nessuno. Per lo meno per voi e per altre sei miliardi di persone.

Per chi mi sta intorno e mi conosce sono semplicemente una ragazza di provincia. Tipico, non trovate? Chissà perché tutte le storie d’amore cominciano con Lui che è famoso e abita in una grande città, amato da milioni di persone, mentre Lei è una ragazza anonima, non troppo carina, che vive in provincia e non ha troppi amici.

Non ci posso far nulla se anche la mia storia comincia così. Non l’ho scritta io, l’ha scritta il destino.

Voi ci credete nel destino? Io no, per lo meno non ci ho creduto fino a un anno fa, ma questa è un’altra storia. Tutto accade per un motivo, io non ero d’accordo; la vita, le scelte che facciamo erano influenzate da noi, non da forza esterne. Per me non c’era nessun Dio a proteggerci dall’alto.

Se ora sono di  un’altra opinione? Sì, ma per scoprire il motivo dovreste continuare a leggere, non trovate?

Probabilmente sto scrivendo a vuoto. A chi può importare la mia storia? La mia vita, beh, non noiosa ultimamente, ma sempre la vita di una semplicissima diciottenne italiana?

Forse a te, sì, proprio te che stai leggendo ancora, ma chissà, forse mi sbaglio.

Chi sono? Il mio nome è comune, probabilmente troppo, mi chiamo Francesca. Ma per me quel nome è censurato, non c’è nessuna Francesca, non più, per lo meno, ora sono per tutti Céh.

Soprannome strano, eh? Me l’ha dato lui, qualche tempo fa.

Ma forse è meglio se cominciamo dall’inizio…

To be Continued…

Dunque, non ho mai pubblicato niente di mio su alcun sito, quindi questa storia è solo un esperimento. La voglia di pubblicarla mi è venuta grazie alla mia Maggie, che scrive su EFP da poco più di un anno.

So per certo che sembra una fic noiosa, poco originale, vista tante volte, eppure spero che un po’, almeno un po’, vi abbia incuriosito. Questo è solo un minuscolo capitolo, scritto in dieci minuti contati, ma dal prossimo capitolo – vero inizio della storia – tutto si spiegherà un po’ meglio e i capitoli saranno più lunghi.

Vi avverto già da qui che, purtroppo, tra l’Università, il lavoro e tutto non aggiornerò con regolarità e molto spesso. Capiterà che pubblicherò un capitolo ogni due settimane, o anche dopo un mese… Me ne scuso.

Nel frattempo che lavoro al prossimo capitolo cosa aspetto? Magari un vostro parere.

Un bacio.

Marta