Anime & Manga > Axis Powers Hetalia
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Autore: Akrois    26/04/2010    3 recensioni
Rosalia fissava i rami degli alberi sopra di sé, attorniata dall’odore di terra e ginestra. Lei amava l’odore delle ginestre, quindi ne fu felice, tanto da sorridere.
Il suo bell’abito rosso era macchiato, così come lo scialle verde. Dell’abito non le dispiaceva ma vedere il suo adorato scialle macchiato così le faceva male.
Fem!SudItalia (Rosalia Vargas), [menzionata] Fem!NordItalia (Maria Vargas)
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Sud Italia/Lovino Vargas
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno
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Rosalia morì con discrezione.



Quando Rosalia morì, nessuno se ne accorse.
Morì fra i boschi, col silenzio rotto solo da uno sparo, rumori di passi e poi più nulla.
Rosalia fissava i rami degli alberi sopra di sé, attorniata dall’odore di terra e ginestra. Lei amava l’odore delle ginestre, quindi ne fu felice, tanto da sorridere.
Il suo bell’abito rosso era macchiato, così come lo scialle verde. Dell’abito non le dispiaceva ma vedere il suo adorato scialle macchiato così le faceva male.
Era lo scialle che le aveva regalato sua sorella Maria prima di partire con l’uomo che aveva sposato. La ricordava così bene, la sua cara Maria di spalle, nella luce del sole, con l’abito bianco mosso dal vento e lo scialle verde sulle spalle. Ricordava bene anche le lacrime che aveva versato, osservando il suo mare cristallino, la spiaggia e le arance che scendevano a grappoli dai rami, che nella terra fredda ed ingrata in cui andava a vivere di certo non c’erano.
Rosalia ripensò agli occhi tristi della sorella ed al suo sorriso dolce, alle trecce fatte sempre male e alle mani che acconciavano sempre i suoi capelli; chissà perché Maria riusciva ad acconciare benissimo i suoi capelli, ma mai i propri. Era sicura di avere ancora i fiori fra i capelli perché Maria le aveva insegnato come infilare i fiorellini rossi nella crocchia senza farli cadere.
Maria avrebbe potuto insegnarle tante altre cose, ma quell’uomo se l’era portata via.
Le sfuggì una lacrima, mentre pensava agli occhi azzurri di quel ladro, gli stessi occhi di quelli che la volevano uccidere (e che del resto sembravano esserci riusciti).
Pianse poi pensando a Maria che guardava dalla finestra, pregando il cielo che la sua rossa sorella stesse bene.
Voleva rassicurare la sua bella Maria, dirle che stava bene. Che non aveva dimenticato le buone maniere e che sapeva ancora che una donna deve essere discreta.
Quindi chiuse gli occhi e senza un rumore si addormentò.
Rosalia era sempre stata una donna molto educata in fondo.


A.Corner___

Solo io penso che se le due Italie fossero state fanciulle Hetalia sarebbe stato molto più divertente?x3
Ah, in questa fic Lovino (ergo Rosalia) è “rossa”, quindi comunista ù.ù
L’idea di base è ce fosse stata uccisa perché si fosse rifiutata di fare la spia sui suoi compagni.
Indovinate chi si è rubato la dolce Maria?

Questa fic è segnata come OOC perché Lovino (e Rosalia x3) non si potrebbero definire educati neanche secondo gli standard dell’Africa nera ù.ù

   
 
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