Ciaoooo a
tuttiiii!!!!Sono l’autrice di “Storia di un amore…o forse più di uno?”.Lo so ke
nn ne potete più di me.,ma oggi pomeriggio mi è venuta un idea e ho deciso di
scrivere qst ff ,dedicata a Sango e a Kohaku con la loro tormentata storia……
Leggete e commentate!!!!!
RIUSCIRO’
A RIPORTARTI DA ME?
Era una serata serena e la luna splendeva nel cielo,illuminando una
figura esile distesa su un prato verde che guardava le stelle pensierosa.
Aveva lunghi capelli neri e occhi color cioccolato. Il suo viso era dolce,ma se la si guardava
meglio,ci si poteva accorgere che quel volto era segnato da un dolore
profondo,una sofferenza che non si poteva cancellare con un solo colpo di
spugna.
Pensava. Pensava al suo fratellino.
Quel bambino un tempo ingenuo che cercava di imparare a diventare un
valente sterminatore con tutte le sue forze,quel piccolo adolescente che ogni
giorno faceva progressi,quel figlio che cominciava a dare le prime
soddisfazioni al padre,quel fratello così dolce e affettuoso…adesso cos’era?
Un burattino nelle mani di un demone malvagio,un ragazzino che non
provava sentimenti e che uccideva…compieva stragi nei villaggi,comportandosi
come un mostro sanguinario.
E la cosa peggiore…la cosa che Sango non poteva assolutamente accettare
era quella che Naraku avesse privato della memoria il suo schiavo per
comandarlo come meglio credeva…Era intollerabile,ma lei era impotente...Non
poteva fare nulla per aiutarlo…
Era una situazione difficile da sopportare e,nonostante lei avesse un
carattere forte,alcune volte non riusciva a superare i suoi momenti di
debolezza.
E quella notte era proprio uno di questi…un momento in cui tutto le
sembrava perduto per sempre…
Ricordava…Ricordava i giorni felici che avevano trascorso insieme al
villaggio degli sterminatori,dove ridevano,scherzavano,si prendevano in giro e
giocavano con Kirara…,ma erano tempi lontani ormai che si confondevano con il
dolore del presente.
--------flashback--------
Una ragazzina dagli occhi scuri stava maneggiando alla perfezione un
grosso boomerang vicino alla capanna in cui abitava.
L’Hiraikotsu volteggiava in aria,tagliando tutto ciò che incontrava per
poi tornare dalla sua padrona che con un balzo lo afferrava senza alcuna
difficoltà.
Un uomo alto e robusto dai capelli neri la osservava compiaciuto.
“Brava,Sango!Migliori ogni giorno di più!”
“Grazie,padre!”
--------fine flashback---------
Difficile. Struggente. Doloroso ricordare quegli istanti di felicità…
Da quel giorno maledetto gli sterminatori di demoni,compreso suo
padre,giacevano sotto terra e non avrebbero più rivisto la luce della luna,la
stessa che in quella calma sera illuminava il suo triste viso.
Forse Kohaku non era adatto a fare lo sterminatore…in fondo era solo un
innocente bambino di 11 anni…non meritava affatto questo destino atroce…Anche
se si è salvato ,adesso è sospeso tra la vita e la morte…un destino ancora più
atroce…
--------flashback------------
Sangue. Solo sangue.
Un forte colore rosso nell’aria.
Un incubo.
Corpi di molti uomini per terra ormai privi di vita.
Un ragazzino che si accaniva con cattiveria infernale contro i pochi
sopravvissuti.
Uno dopo l’’altro cadevano.
Suo padre.
I suoi compagni.
Amici.
Poi…
Sua sorella.
Un colpo…
Poi,solo una pioggia di frecce…e…
I due fratelli giacevano insieme sulla terra sporca del loro stesso
sangue.
-------fine flashback----------
Era felice quando stava nel suo
villaggio e adesso era sola…
Sola?
No,si sbagliava.
Non era sola…
Con lei c’erano i suoi amici…Inuyasha…Kagome...Shippo e…Miroku…
Già,Miroku….Quel bonzo un po’ strano,un po’ pervertito,ma in fondo dolce
e gentile…
L’aveva aiutata molte volte,nonostante anche lui soffrisse per la
maledizione fattagli da Naraku…il vortice della mano destra…
Era bello sapere che accanto a lei c’erano persone che le volevano
veramente bene e che l’aiutavano a sperare…
A sperare che Kohaku un giorno sarebbe tornato…per sempre…era questo che
desiderava di più….
Si alzò un leggero venticello che le scompigliò i capelli.
Sentì dei passi sull’erba alle sue spalle.
Si voltò.
Era Miroku.
“Miroku?!”disse incredula.
“Sango,è molto tardi. Và a dormire e riposati. Domani dobbiamo
ricominciare il viaggio.”
Sango lo guardò con le lacrime agli occhi.
In quel momento,lui capì a cosa stava pensando la ragazza che tanto gli
piaceva.
“Sango…stavi pensando a Kohaku,vero?”
“Si…”mormorò e gli corse in contro,buttandosi tra le sue braccia.”Io…io…non
c’è la faccio…”
“Devi tenere duro per tuo fratello…Te l’ho già detto,sconfiggeremo
Naraku e lo libereremo dal suo controllo…Continua a lottare,Sango…Combatti contro
te stessa e il tuo dolore…”le rispose,accarezzandole teneramente i capelli.
“E’ difficile,ma…hai ragione…non posso farmi sconfiggere da Naraku…Lui
sta giocando con i miei sentimenti,ma non l’avrà vinta.”
“Brava,così mi piaci!E’ questa la Sango che conosco e che…come
dire…amo….”disse imbarazzato.
“Cosa?!”
“Si,Sango,io ti amo…”
“Miroku,sono così felice…anch’io…anch’io ti amo….”
Lei alzò il viso ancora bagnato dalle lacrime per la troppa emozione e
lo avvicinò al suo.
Lui compì lo stesso identico gesto.
E si baciarono,confortandosi l’uno nella bocca dell’altra.
E
alloraaaaaaa?!!!!Lo so,è un po’ triste,ma non posso farci niente…ho deciso di
scrivere qst piccola fik perché la storia di Sango e Kohaku mi ha sempre
commossa. E a voi?
Aspetto i vostri
commenti!!!!Qualsiasi sia la vostra opinione,lasciate una recensione,ve ne
prego!!!!!!!!! By fede_chan 90