Serie TV > Lost
Ricorda la storia  |      
Autore: Zils    27/04/2010    1 recensioni
Un attimo. Un solo attimo è bastato. Un susseguirsi di immagini confuse ha popolato la sua mente. Immagini tutte accomunate dallo stesso particolare. Due occhi dalla forma perfetta, le iridi verdi, dalle tonalità azzurre e a tratti castane. Due occhi che conosce alla perfezione, due occhi che ha passato la vita intera a sognare. Sì, ma quale vita?
Genere: Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Jack, Kate
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'LOST in the telefilm!'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
k
Ricorderai guardando nei suoi occhi verdi





Avvertimenti: questa shot riprende una scena della puntata 6x03 "What Kate does", ma ne cambia lo sviluppo. Claire viene portata al San Sebastian, e in questo modo Jack ha opportunità di incontrare Kate, cosa che altrimenti non sarebbe successa. Per il resto, buona lettura! :)



Il sole ha deciso di non librarsi alto nel cielo, questo pomeriggio. Senza di lui Los Angeles appare più triste e cupa del solito.
Per una strada particolarmente affollata Jack Shephard  cammina a passi spediti, il fiatone appena accennato. Controlla l'orologio senza fermarsi. Non gli capita mai di arrivare in ritardo al lavoro, e quell'unica eccezione lo disturba indicibilmente. E in un attimo, il pensiero corre a suo padre. Lo immagina seguire ogni sua mossa ora più di quando era in vita. Lo immagina seduto sopra una delle tante nuvole candide del firmamento, scuotere il capo in segno di disapprovazione, per quel figlio che ancora una volta delude le sue aspettative.
Jack scaccia via l'immagine turbolenta, quella di un padre che non gli dà pace tuttora, e probabilmente non lo farà mai.
Arriva in prossimità del San Sebastian con cinque minuti di ritardo. Si sistema svelto la giacca prima di apprestarsi ad entrare.
Accade tutto troppo in fretta. Si scontra contro qualcuno, e in un breve, brevissimo istante, i loro sguardi si incontrano.
Ma è solo un attimo.
Quegli occhi verdi fuggono dai suoi. « Mi scusi ». La donna si allontana veloce, lasciando il dottore immobile dietro di sè.
Un attimo. Un solo attimo è bastato. Un susseguirsi di immagini confuse ha popolato la sua mente. Immagini tutte accomunate dallo stesso particolare.
Due occhi dalla forma perfetta, le iridi verdi, dalle tonalità azzurre e a tratti castane. Due occhi che conosce alla perfezione, due occhi che ha passato la vita intera a sognare.
Sì, ma quale vita?
Una vita dove parlano uno accanto all'altra, seduti a contemplare l'oceano.
Una vita dove camminano, sempre l'uno accanto all'altra, in una foresta. Quella di un'isola circondata da quello stesso oceano.
Una vita dove l'abbraccia, e lei rimane accucciata tra le sue braccia, la testa poggiata al suo petto. E può sentire il profumo di quei capelli ricci che gli solleticano la guancia, un profumo che gli invade le narici e gli inebria i sensi.
Una vita dove condividono lo stesso, assurdo destino. Ha visto un aereo schiantato, e, oltre a loro, passeggeri dispersi sulla spiaggia, che cercano aiuto. Urla. Pianti. Disperazione.
Ma ha anche visto lei, sorridere a quell'uomo come gli sembra che non faccia con lui.
L'ha vista unirsi a quello stesso uomo dentro una stupida, maledettissima gabbia. Ha visto se stesso guardarli attraverso un monitor; come ha pure sentito l'irrefrenabile impulso di spaccarlo in due, come in quello stesso istante faceva il proprio cuore.
L'ha vista accanto a sè, a bordo di un elicottero. Le labbra morbide e rosee venire baciate dalle sue. L'espressione di sgomento e dolore su quel viso delicato, di fronte al gesto eroico dell'uomo che si lancia dall'elicottero per far sì che lei potesse andarsene dall'isola.
Ma soprattutto, ha sentito. Tutte quelle immagini gli hanno solo permesso di provare quella morsa di emozioni  che, potente e inconfondibile, lo invade tutto. La mente. Lo stomaco. Il petto.
Amore.
Provato evidentemente in un'altra vita, ma talmente potente da riuscire a collegarla a quella corrente.
« Dottor Shephard, tutto a posto? ».
Jack si rende conto di esser rimasto impalato davanti al portone per parecchi minuti. E probabilmente blocca il passaggio.
« Sì » si sforza di sorridere alla sua interlocutrice. Quindi entra, e si prepara ad affrontare un'altra giornata di lavoro.
Ma, durante tutte le ore che seguono, non riesce a liberarsi di quegli occhi fuggenti.
E non riesce a liberarsi della consapevolezza che quella donna non si ricorderà mai di lui.
Forse, si ricorderà dell'isola. Non guardando nei suoi occhi, ma in quelli chiari di un uomo biondo, dalla barba sfatta, che non fa altro che chiamarla "lentiggini".
Quell'uomo a cui l'ha sempre preferito.



***
Note:
Ecco qua. T.T Stavo pensando che dopo Juliet/Sawyer, Claire/Charlie, Hugo/Libby, Charlot/Daniel, mancavano solo loro. Ma, al contrario di queste coppie, l'amore Jack/Kate non è reciproco. Forse lo è sembrato, ma io non ci ho mai creduto davvero: ho sempre visto Kate irrimediabilmente presa da Sawyer, e sebbene abbia provato ad amare Jack, mi pare che non ci sia mai veramente riuscita. E Jack, pover'uomo ç_ç, è consapevole di questa verità.
Devo ammettere che mi sono fatta male da sola: questa shot mi deprime troppo, ho sempre sperato nella coppia. Y.Y
Di una cosa sono certa: continuerò a scrivere fict di Lost, e saranno tutte sul dottorino. Mi ispira troppo quest'uomo **
Grazie a chi leggerà, a presto! ^^
- Aggiunta del 29/04, in seguito alla recensione si speranza19:
Non so quale sia l'ipotesi giusta, credo sia questione di interpretazioni. Ciò che è certo è che spero assolutamente che abbia ragione Ilaria ç_ç
Comunque, a parte questo, mi sono tanto divertita a scrivere questa ff: se avessi dovuto scriverla con l'amore di Jack ricambiato, probabilmente non ci sarei riuscita. (Il romanticismo è decisamente un mio limite T.T)
Quindi, per chi legge e non condivide, la prenda come un What If xD
FINE (ho rischiato di rendere le note più lunghe della shot -.-)


  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Lost / Vai alla pagina dell'autore: Zils