Fandom:
RPF Paramore
Personaggi/Pairing(s):
Josh Farro/Jenna Rice; Josh Farro/Hayley Williams; (Hayley
Williams/Chad Gilbert implicit) citati Jeremy Davis, Zac Farro e
Taylor York
Rating:
verde
Warnings:
one shot (1862 parole) , depressione post-OTP mortem (piangete con
me, avanti!)
Genere:
Introspettivo, Malinconico, Romantico
Credits:
il banner è mio
Note
iniziali
e disclaimer:
ispirato ai contenuti degli Xanga
di Hayley
e Josh
(risalenti ai primi tempi della loro relazione, 2005-2006), in
particolare ai post di quest'ultimo, dal quale ho riportato tradotte
alcune frasi (quelle tra parentesi tonde + virgolette). Vi sono anche
riferimenti a questo
annuncio
di Josh riguardo il suo fidanzamento ufficiale.
Queste
cose sono tutte vere e documentate,
così come è vero che Josh e Hayley sono stati
insieme (“Josh
and Hayley were an item for nearly three years until the couple
decided to call it quits in the fall of 2007.”
fonte: Alternative Press, ottobre 2009) e che Josh
ha sposato Jenna Rice il 3 Aprile 2010.
Il
resto, come potete intuire, è
tutto frutto della mia immaginazione
malata e del mio cuoricino Joshley spezzato. Non mi hanno pagato per
scrivere, l'unica ricompensa è stata la catarsi (momentanea).
*
piange inconsolabilmente *
3 Aprile 2010
E'
tutto sorprendentemente perfetto, quel giorno, tanto che quasi stenti
a crederlo.
Gli
invitati, le decorazioni, la musica, l'aria tiepida che profuma di
fiori e di voi due, il re e la regina della festa.
E'
il giorno più importante della tua vita.
Della
vostra
vita, ora, tua e di Jenna.
Lei
ti sussurra una battuta all'orecchio mentre tu sorridi, le dici 'sei
bellissima' e ridi di una felicità
vera e calda, ma che allo stesso tempo, non sapresti dire
perchè, ti
sembra anche assurdamente non tua.
Ti
senti un Josh diverso, adulto, nuovo.
Non
è una brutta sensazione - è fresca, è
piacevole e
scalda il cuore
- ma allo stesso tempo non la puoi definire del tutto rassicurante.
Il
motivo è sempre lo stesso: ancora una volta senti di stare
per
spezzare un'altra catena - forse una delle ultime - che ti lega alla
spensieratezza della giovinezza.
E
non è solo 'il grande passo' di legarti per
l'eternità
alla ragazza
che ami, quanto più la consapevolezza che le conseguenze
sono e
saranno tante.
A
partire da te ed un'altra persona della quale non puoi fare a meno, e
che condivide con te l'infinita tenerezza di un passato trascorso
insieme.
Le
fotografie si sprecano, sia quelle singole che quelle abbracciate
alla famiglia ed agli amici.
Ma
con quella persona in particolare non riesci proprio a trovarne il
coraggio.
Hayley.
Non
c'è più alcun tipo di screzio, tra voi, e ti
piacerebbe
tanto avere
una foto ricordo con lei, ma non te la senti di avvicinarla.
Non
così. Non ora.
Ci
sarebbe troppa tensione, troppo imbarazzo tra te, lei e Jenna, e
troppe cose non dette.
E
quella catena - a cui tieni più di quanto vorresti ammettere
a
te
stesso, e che in passato hai creduto indistruttibile- potrebbe
infrangersi a sua volta.
La
catena dorata.
La
più bella di tutte.
Da
un po' di tempo a questa parte è così debole...
Anche
se, dopotutto, non ha mai smesso di strattonarvi l'uno verso l'altra,
perfino contro la vostra volontà e contro la furia degli
eventi.
Hayley
sembra capire il tuo disagio e la tua preoccupazione: non si fa
avanti, nemmeno quando Jeremy le propone uno scatto assieme a Zac e
Taylor.
Ma
non è questo il momento di distrarsi e immergersi nella
malinconia.
La
cerimonia sta per cominciare e l'emozione prevale su tutto.
Jenna
è bella oltre ogni dire, nel suo vestito bianco.
Al
pari dei colori di quella giornata primaverile - il verde acceso
dell'erba, l'azzurro mite del cielo inframmezzato da qualche nuvola
bianca- , il suo viso si staglia nitido e perfetto nei tuoi occhi,
mentre la attendi emozionato e fuori di te per la gioia, al piccolo
altare all'aperto, vicino al gazebo.
(“Sono
seduto qui, nella lobby dell'hotel, aspettando che tu scenda dalla
tua stanza...”)
[Parole dimenticate, scritte da un ragazzino, in qualche luogo lontano , in vite lontane anni luce, si insinuano come ombre e si frantumano in silenzio, sotto il tuo inconscio.]
Ma
tu non puoi sentirle,
non puoi leggerle come facevi una volta.
Non
ancora per lo meno.
Sei
troppo preso da altro.
La
tua promessa sposa cammina a passo lento, con un sorriso nervoso che
non riesce pienamente a mascherare, e tu ti senti certo ancora una
volta della tua scelta: come hai annunciato ai tuoi amici, alla tua
famiglia, a tutti i fans, Dio ti ha reso l'uomo più
fortunato
del
mondo facendoti incontrare Jenna, la
donna più incredibile
di
tutte, la donna della tua vita.
(“Non
riesco a dimenticare quanto tu sia bella”)
[Un
altro deja vù improvviso, che svanisce in un battito di
ciglia.]
Non
hai pensato ad altro, in quei mesi, a quanto sarebbe stato
irripetibile quel momento: il matrimonio – congiungersi e
diventare
una cosa sola sotto la benedizione del Signore - con la persona che
ami nel modo più puro che ci possa essere. Le stringi la
mano,
ora
che finalmente ti ha raggiunto. Nessuno di voi due trema, ma tu
potresti giurare che il cuore stia per balzarti in gola, frenando la
tua voce e le parole che dovrai dire di lì a poco.
[Lei
era scesa scalpitando giù per le scale e sull'ultimo gradino
aveva
fatto un balzello fanciullesco, mentre i tuoi occhi sorridevano in
automatico. Era un pensiero così stupido, ma con quel
vestito
bianco
sembrava una sposa ancora troppo bambina... Certo, non glielo avresti
mai detto, con la tua voce di timido insicuro.
“Hayley...”]
La
mano che stringe la tua, calda e piccola, è un porto sicuro,
senti
le forze tornare e non riesci a togliere gli occhi di dosso a Jenna,
che ha gli occhi lucidi, e ha lo stesso sorriso bianchissimo che ti
ha conquistato il primo giorno.
[Non
potevi semplicemente smettere di guardarla, perchè tutto, in
Hayley,
urlava di dover essere osservato, compreso e amato da te, che dal
canto tuo avresti fatto di tutto per poter essere parte del suo
mondo. Perchè con lei, il tempo dell'adolescenza, dei baci
dati
di
nascosto, delle risate, dei pianti, delle gelosie e dei primi
successi, sembrava non dover mai avere fine]
Il
tempo non è mai trascorso così veloce come ora,
mentre le
parole
del rito cadono come tiepide gocce di pioggia sul silenzio carico
d'aspettativa e commozione trattenuta a stento dalla folla.
E alla fine, arriva il tuo momento.
Ti
schiarisci la voce un attimo, giusto per essere sicuro di riuscire a
tirarla fuori chiara e ferma, e poi inizi:
“Io,
Joshua Neil Farro, accolgo te, Jenna Lee Rice, come mia
sposa.”
Ecco
che all'improvviso qualcosa inizia a sfuggire al tuo controllo - i
ricordi che prendendo forma e volume ad ogni parola che la tua bocca
scandisce in tono sincero e limpido.
(“Ti
prego...”)
[Lei
aveva la luce infuocata di una stella, mentre ti baciava nel buio
della tua stanza.]
Ti
sforzi di ignorare tutto quello che, d'improvviso, come il canto
suadente di una sirena lontana, si innalza contro i tuoi pensieri.
Ridicolo:
deve essere l'emozione, sì, l'emozione che ti fa perdere la
bussola
a quel modo.
Ma non
hai intenzione di farti prendere dal panico per una sciocchezza
simile.
Continui,
con decisione, e la tua voce è sicura.
“Con
la grazia di Cristo...”
(“Gesù,
perdonami e dammi la forza...”)
[Hayley era ossessionata dall'idea di aver perso la grazia del Signore. Non vedeva una via d'uscita, cieca senza la propria fede. Ma tu eri fiducioso, e sapevi che, allo stesso modo in cui lei superava ogni ostacolo, sarebbe presto riuscita a scavalcare anche quello. E tu non l'avresti lasciata...]
(“Ti
prego, non lasciarmi mai”)
Inspiri a fondo, ti manca l'aria per un attimo, e ti senti perduto e lontano, nonostate il nuovo Josh - il reale, adulto, nuovo (“Fedele”) Josh- sia proprio lì, con il petto che scoppia d'amore per ciò che sta promettendo a Jenna.
“Prometto...”
(“Ti rimarrò sempre fedele, finchè avrò vita”)
“...di esserti fedele sempre...”
[Gliel'avevi
promesso tante di quelle volte, nelle ore trascorse abbracciato a lei
nella tua auto, sul letto del tourbus, perfino su computer - una cosa
da ragazzini che avevi accettato al solo fine di accontentarla, di
renderla felice - e ti aggrappavi a quell'idea con tutto te stesso,
sicuro che quella certezza non sarebbe mai crollata. ]
“...nella
gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia...”
(“Ti
amo così tanto. Mi manchi...”)
[Le
avevi scritte nella mente, nella pelle e nel respiro, quelle parole.
Non era necessario tracciarle su carta o mostrarle su uno schermo.
Ogni secondo senza vederla era frenesia, gelosia, ossessione...Volevi
solo stare con lei, dopotutto.]
“...e
di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita...”
[Ti
davano dello sciocco romantico per questa idea di predestinazione
-appartenere a Hayley a tutti i costi e per la vita. Ma tu ne eri
convinto, perchè non avevi conosciuto altro che il suo
amore, e
non
ti serviva cercare altro...]
(“Finchè
morte non ci separi”)
E lì, ti fermi.
Non
riesci a proseguire, la fede d'oro bianco che stai per porre
all'anulare di Jenna che ti trema tra le dita.
Non
riesci a pronunciarla, quella frase, che ha il sapore dolceamaro di
altre promesse e altre unioni, antiche di secoli.
Si
sottende ai tuoi pensieri, quella frase, come una fastidiosa
interferenza sulla melodia di note dolci e perfette che si perdono
nell'aria profumata attorno a te e a Jenna, ma di cui ora non puoi
più ignorare il ronzio.
Balbetti
un poco, leccandoti le labbra secche, e senza rendertene conto volgi
lo sguardo verso la folla.
(“Finchè
morte non ci separi”)
I
tuoi genitori, i parenti, gli amici, sono tutti lì in
attesa,
trepidanti e fiduciosi, ma è solo una la figura che cerchi.
(“Finchè...”)
Un
paio di occhi verdi, un sorriso da eterna ragazzina.
Hayley
è lì, le mani strette in grembo, il viso
splendente.
(“...morte
non ci separi”)
E'
lì per te, senza rancore, senza gelosia o invidia, senza
un'ombra di
tristezza a scalfirla, ma soltanto l'espressione emozionata di chi
sta condividendo la tua gioia e vorrebbe fosse per sempre.
(“Finchè
morte non ci separi”)
Ne senti ogni respiro, ogni atomo, di quell'amore che lei ti dona e ti ispira, e per la prima volta in vita tua, ti rendi conto con malinconia e sollievo che la stai lasciando andare via.
Del tutto, perchè è davvero come se, fino a quel momento, non si fosse mai allontanata sul serio da te, e fosse stata sempre lì, coi suoi capelli dai colori più assurdi e le fossette, a girarti in testa - pensiero fisso, assillante, meraviglioso, inchiodato sulle corde del cuore e nascosto da nuove certezze, dall'amore per Jenna - fin dal tempo dei tuoi sedici anni.
Hayley
a cui hai promesso di rimanere per sempre fedele.
La
stai lasciando andare, ed è giusto così: entrambi
avete
trovato
l'amore, e capisci che comunque, alla fine di tutto, non
cambierà
nulla tra voi.
La
catena non si spezzerà mai.
Fai
un respiro, il più profondo di quel giorno, mentre senti la
sicurezza riaffluire, scaturita solo da quel fuggevole incontro di
sguardi.
Doni
l'anello alla tua sposa, e “Finchè morte non ci
separi” pronunci
allora, riuscendo perfino a sorridere; e un minuto dopo, quando Jenna
ha finito a sua volta di recitare la promessa, la baci con tutto te
stesso.
La
ami, e hai finalmente lasciato andare ogni fantasma del passato.
Per
davvero, questa volta.
E
l'idea non ti fa più paura come avresti temuto.
Ti
senti libero, leggero e felice di quella gioia adolescenziale che
non provavi da anni.
Jenna
è
la donna della tua vita.
Le
sarai fedele
sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e
nella malattia, e l'amerai e
la onorerai finchè
morte non vi separi.
La
baci ancora, e ancora, sotto la pioggia di applausi, fischi e
ovazioni sempre più forti.
“Jenna...
Ti amo” le sussurri sulle labbra, credendoci come mai hai
fatto
prima.
Non
hai bisogno di vederlo per sentire il sorriso di Hayley sorprenderti
anche in quel momento così intimo.
Perchè
Hayley – lo sai bene - è oltre,
semplicemente.
E'
la tua anima gemella – forse significa questo, appartenerle
ed
esserle fedele sempre - e continuerà ad esserlo.
(“Finchè morte non ci separi”)
***
FINE
Note finali (serie): Le foto pubbliche di Hayley al matrimonio di Josh e Jenna la ritraggono insieme a Jeremy ed altri amici, ma non con gli sposi. Ho cercato tanto, ma non ce n'è nemmeno una. Da qui ho immaginato parte della fanfic.
Note
finali (poco serie): Ok,
faccio un mea culpa gigantesco. Scusate, scusate e scusate! Se avete
letto questa cosa è per colpa mia, che continuo a
martoriarmi il
cuore con le vecchie foto dei Paramore e quelle del matromonio di
Josh e... quello
XANGA!
Cristo, quella cosa è -tipo- letale
per una Joshley fan come me, in un momento simile (le nozze del caro
chitarrista).
Perchè,
ditemi, perchè?
Ok, la pianto (forse).
Comunque,
mi è stato detto che un OTP non muore certo con un
matrimonio...
(grazie, Fae T__T)
Ed
è vero, altrimenti non avrei scritto questa follia.
La
mia ultima Joshley, probabilmente. Venuta fuori in un periodo di
blocco totale (e si vede). Credo di aver scritto di meglio su di
loro, e che il tutto sia un po' strano. Senza contare che è
la
prima
volta che scrivo in seconda persona...
In
ogni caso, ci terrei a sapere che ne pensate, grazie <3
(ma niente insulti a Jenna, please.)
ps.
ne approfitto per ringraziare tutte le persone che hanno
letto/commentato/messo tra le preferite le altre mie Joshley: My
Best Friend,
Hayleylicious,
Do
You Remember That... ,
The
Sun e
Brighter
than anyone
.
Un ringraziamento speciale a MabyChan, Ory_StarDust_95 e Aika_chan, che hanno letto in anteprima.