Fanfic su artisti musicali > Paramore
Ricorda la storia  |      
Autore: Lizzie_Siddal    04/05/2010    3 recensioni
[Josh/Hayley + Josh/Jenna]
3 aprile 2010.
E ti rendi conto con malinconia e sollievo che la stai lasciando andare via.
Per davvero, questa volta.
("Finchè morte non ci separi")
Genere: Angst, Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altro personaggio, Hayley Williams, Josh Farro
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'All we know'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Fandom: RPF Paramore
Personaggi/Pairing(s):
Josh Farro/Jenna Rice; Josh Farro/Hayley Williams; (Hayley Williams/Chad Gilbert implicit) citati Jeremy Davis, Zac Farro e Taylor York
Rating
: verde
Warnings:
one shot (1862 parole) , depressione post-OTP mortem (piangete con me, avanti!)
Genere:
Introspettivo, Malinconico, Romantico

Credits: il banner è mio
Note iniziali e disclaimer:
ispirato ai contenuti degli Xanga di Hayley e Josh (risalenti ai primi tempi della loro relazione, 2005-2006), in particolare ai post di quest'ultimo, dal quale ho riportato tradotte alcune frasi (quelle tra parentesi tonde + virgolette). Vi sono anche riferimenti a questo annuncio di Josh riguardo il suo fidanzamento ufficiale.
Queste cose sono tutte vere e documentate
, così come è vero che Josh e Hayley sono stati insieme (“Josh and Hayley were an item for nearly three years until the couple decided to call it quits in the fall of 2007.” fonte: Alternative Press, ottobre 2009) e che Josh ha sposato Jenna Rice il 3 Aprile 2010.
Il resto, come potete intuire, è tutto frutto della mia immaginazione malata e del mio cuoricino Joshley spezzato. Non mi hanno pagato per scrivere, l'unica ricompensa è stata la catarsi (momentanea).
* piange inconsolabilmente *



http://i776.photobucket.com/albums/yy49/nemofrommars/tildeathdousapartbanner.jpg?t=1285274683



3 Aprile 2010


E' tutto sorprendentemente perfetto, quel giorno, tanto che quasi stenti a crederlo.
Gli invitati, le decorazioni, la musica, l'aria tiepida che profuma di fiori e di voi due, il re e la regina della festa.

E' il giorno più importante della tua vita.
Della vostra vita, ora, tua e di Jenna.

Lei ti sussurra una battuta all'orecchio mentre tu sorridi, le dici 'sei bellissima' e ridi di una felicità vera e calda, ma che allo stesso tempo, non sapresti dire perchè, ti sembra anche assurdamente non tua.

Ti senti un Josh diverso, adulto, nuovo.
Non è una brutta sensazione - è fresca, è piacevole e scalda il cuore - ma allo stesso tempo non la puoi definire del tutto rassicurante.

Il motivo è sempre lo stesso: ancora una volta senti di stare per spezzare un'altra catena - forse una delle ultime - che ti lega alla spensieratezza della giovinezza.
E non è solo 'il grande passo' di legarti per l'eternità alla ragazza che ami, quanto più la consapevolezza che le conseguenze sono e saranno tante.

A partire da te ed un'altra persona della quale non puoi fare a meno, e che condivide con te l'infinita tenerezza di un passato trascorso insieme.

Le fotografie si sprecano, sia quelle singole che quelle abbracciate alla famiglia ed agli amici.
Ma con quella persona in particolare non riesci proprio a trovarne il coraggio.

Hayley.

Non c'è più alcun tipo di screzio, tra voi, e ti piacerebbe tanto avere una foto ricordo con lei, ma non te la senti di avvicinarla.

Non così. Non ora.

Ci sarebbe troppa tensione, troppo imbarazzo tra te, lei e Jenna, e troppe cose non dette.
E quella catena - a cui tieni più di quanto vorresti ammettere a te stesso, e che in passato hai creduto indistruttibile- potrebbe infrangersi a sua volta.

La catena dorata.
La più bella di tutte.

Da un po' di tempo a questa parte è così debole...
Anche se, dopotutto, non ha mai smesso di strattonarvi l'uno verso l'altra, perfino contro la vostra volontà e contro la furia degli eventi.

Hayley sembra capire il tuo disagio e la tua preoccupazione: non si fa avanti, nemmeno quando Jeremy le propone uno scatto assieme a Zac e Taylor.

Ma non è questo il momento di distrarsi e immergersi nella malinconia.
La cerimonia sta per cominciare e l'emozione prevale su tutto.

Jenna è bella oltre ogni dire, nel suo vestito bianco.
Al pari dei colori di quella giornata primaverile - il verde acceso dell'erba, l'azzurro mite del cielo inframmezzato da qualche nuvola bianca- , il suo viso si staglia nitido e perfetto nei tuoi occhi, mentre la attendi emozionato e fuori di te per la gioia, al piccolo altare all'aperto, vicino al gazebo.

(“Sono seduto qui, nella lobby dell'hotel, aspettando che tu scenda dalla tua stanza...”)

[Parole dimenticate, scritte da un ragazzino, in qualche luogo lontano , in vite lontane anni luce, si insinuano come ombre e si frantumano in silenzio, sotto il tuo inconscio.]

Ma tu non puoi sentirle, non puoi leggerle come facevi una volta.

Non ancora per lo meno.
Sei troppo preso da altro.

La tua promessa sposa cammina a passo lento, con un sorriso nervoso che non riesce pienamente a mascherare, e tu ti senti certo ancora una volta della tua scelta: come hai annunciato ai tuoi amici, alla tua famiglia, a tutti i fans, Dio ti ha reso l'uomo più fortunato del mondo facendoti incontrare Jenna, la donna più incredibile di tutte, la donna della tua vita.

(“Non riesco a dimenticare quanto tu sia bella”)
[Un altro deja vù improvviso, che svanisce in un battito di ciglia.]

Non hai pensato ad altro, in quei mesi, a quanto sarebbe stato irripetibile quel momento: il matrimonio – congiungersi e diventare una cosa sola sotto la benedizione del Signore - con la persona che ami nel modo più puro che ci possa essere. Le stringi la mano, ora che finalmente ti ha raggiunto. Nessuno di voi due trema, ma tu potresti giurare che il cuore stia per balzarti in gola, frenando la tua voce e le parole che dovrai dire di lì a poco.

[Lei era scesa scalpitando giù per le scale e sull'ultimo gradino aveva fatto un balzello fanciullesco, mentre i tuoi occhi sorridevano in automatico. Era un pensiero così stupido, ma con quel vestito bianco sembrava una sposa ancora troppo bambina... Certo, non glielo avresti mai detto, con la tua voce di timido insicuro.
Hayley...”]

La mano che stringe la tua, calda e piccola, è un porto sicuro, senti le forze tornare e non riesci a togliere gli occhi di dosso a Jenna, che ha gli occhi lucidi, e ha lo stesso sorriso bianchissimo che ti ha conquistato il primo giorno.

[Non potevi semplicemente smettere di guardarla, perchè tutto, in Hayley, urlava di dover essere osservato, compreso e amato da te, che dal canto tuo avresti fatto di tutto per poter essere parte del suo mondo. Perchè con lei, il tempo dell'adolescenza, dei baci dati di nascosto, delle risate, dei pianti, delle gelosie e dei primi successi, sembrava non dover mai avere fine]

Il tempo non è mai trascorso così veloce come ora, mentre le parole del rito cadono come tiepide gocce di pioggia sul silenzio carico d'aspettativa e commozione trattenuta a stento dalla folla.

E alla fine, arriva il tuo momento.

Ti schiarisci la voce un attimo, giusto per essere sicuro di riuscire a tirarla fuori chiara e ferma, e poi inizi:

Io, Joshua Neil Farro, accolgo te, Jenna Lee Rice, come mia sposa.”

Ecco che all'improvviso qualcosa inizia a sfuggire al tuo controllo - i ricordi che prendendo forma e volume ad ogni parola che la tua bocca scandisce in tono sincero e limpido.

(“Ti prego...”)

[Lei aveva la luce infuocata di una stella, mentre ti baciava nel buio della tua stanza.]

Ti sforzi di ignorare tutto quello che, d'improvviso, come il canto suadente di una sirena lontana, si innalza contro i tuoi pensieri.
Ridicolo: deve essere l'emozione, sì, l'emozione che ti fa perdere la bussola a quel modo.
Ma non hai intenzione di farti prendere dal panico per una sciocchezza simile.
Continui, con decisione, e la tua voce è sicura.

Con la grazia di Cristo...”

(“Gesù, perdonami e dammi la forza...”)

[Hayley era ossessionata dall'idea di aver perso la grazia del Signore. Non vedeva una via d'uscita, cieca senza la propria fede. Ma tu eri fiducioso, e sapevi che, allo stesso modo in cui lei superava ogni ostacolo, sarebbe presto riuscita a scavalcare anche quello. E tu non l'avresti lasciata...]

(“Ti prego, non lasciarmi mai”)

Inspiri a fondo, ti manca l'aria per un attimo, e ti senti perduto e lontano, nonostate il nuovo Josh - il reale, adulto, nuovo (“Fedele”) Josh- sia proprio lì, con il petto che scoppia d'amore per ciò che sta promettendo a Jenna.

Prometto...”

(“Ti rimarrò sempre fedele, finchè avrò vita”)

...di esserti fedele sempre...”

[Gliel'avevi promesso tante di quelle volte, nelle ore trascorse abbracciato a lei nella tua auto, sul letto del tourbus, perfino su computer - una cosa da ragazzini che avevi accettato al solo fine di accontentarla, di renderla felice - e ti aggrappavi a quell'idea con tutto te stesso, sicuro che quella certezza non sarebbe mai crollata. ]

“...nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia...”

(“Ti amo così tanto. Mi manchi...”)

[Le avevi scritte nella mente, nella pelle e nel respiro, quelle parole. Non era necessario tracciarle su carta o mostrarle su uno schermo. Ogni secondo senza vederla era frenesia, gelosia, ossessione...Volevi solo stare con lei, dopotutto.]

...e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita...”

[Ti davano dello sciocco romantico per questa idea di predestinazione -appartenere a Hayley a tutti i costi e per la vita. Ma tu ne eri convinto, perchè non avevi conosciuto altro che il suo amore, e non ti serviva cercare altro...]

(“Finchè morte non ci separi”)

E lì, ti fermi.

Non riesci a proseguire, la fede d'oro bianco che stai per porre all'anulare di Jenna che ti trema tra le dita.
Non riesci a pronunciarla, quella frase, che ha il sapore dolceamaro di altre promesse e altre unioni, antiche di secoli.
Si sottende ai tuoi pensieri, quella frase, come una fastidiosa interferenza sulla melodia di note dolci e perfette che si perdono nell'aria profumata attorno a te e a Jenna, ma di cui ora non puoi più ignorare il ronzio.

Balbetti un poco, leccandoti le labbra secche, e senza rendertene conto volgi lo sguardo verso la folla.

(“Finchè morte non ci separi”)

I tuoi genitori, i parenti, gli amici, sono tutti lì in attesa, trepidanti e fiduciosi, ma è solo una la figura che cerchi.

(“Finchè...”)

Un paio di occhi verdi, un sorriso da eterna ragazzina.
Hayley è lì, le mani strette in grembo, il viso splendente.

(“...morte non ci separi”)

E' lì per te, senza rancore, senza gelosia o invidia, senza un'ombra di tristezza a scalfirla, ma soltanto l'espressione emozionata di chi sta condividendo la tua gioia e vorrebbe fosse per sempre.

(“Finchè morte non ci separi”)

Ne senti ogni respiro, ogni atomo, di quell'amore che lei ti dona e ti ispira, e per la prima volta in vita tua, ti rendi conto con malinconia e sollievo che la stai lasciando andare via.

Del tutto, perchè è davvero come se, fino a quel momento, non si fosse mai allontanata sul serio da te, e fosse stata sempre lì, coi suoi capelli dai colori più assurdi e le fossette, a girarti in testa - pensiero fisso, assillante, meraviglioso, inchiodato sulle corde del cuore e nascosto da nuove certezze, dall'amore per Jenna - fin dal tempo dei tuoi sedici anni.

Hayley a cui hai promesso di rimanere per sempre fedele.
La stai lasciando andare, ed è giusto così: entrambi avete trovato l'amore, e capisci che comunque, alla fine di tutto, non cambierà nulla tra voi.
La catena non si spezzerà mai.

Fai un respiro, il più profondo di quel giorno, mentre senti la sicurezza riaffluire, scaturita solo da quel fuggevole incontro di sguardi.
Doni l'anello alla tua sposa, e “Finchè morte non ci separi” pronunci allora, riuscendo perfino a sorridere; e un minuto dopo, quando Jenna ha finito a sua volta di recitare la promessa, la baci con tutto te stesso.

La ami, e hai finalmente lasciato andare ogni fantasma del passato.
Per davvero, questa volta.
E l'idea non ti fa più paura come avresti temuto.
Ti senti libero, leggero e felice di quella gioia adolescenziale che non provavi da anni.

Jenna è la donna della tua vita.
Le sarai fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, e l'amerai e la onorerai finchè morte non vi separi.

La baci ancora, e ancora, sotto la pioggia di applausi, fischi e ovazioni sempre più forti.

Jenna... Ti amo” le sussurri sulle labbra, credendoci come mai hai fatto prima.
Non hai bisogno di vederlo per sentire il sorriso di Hayley sorprenderti anche in quel momento così intimo.

Perchè Hayley – lo sai bene - è oltre, semplicemente.
E' la tua anima gemella – forse significa questo, appartenerle ed esserle fedele sempre - e continuerà ad esserlo.


(“Finchè morte non ci separi”)



***

FINE


Note finali (serie): Le foto pubbliche di Hayley al matrimonio di Josh e Jenna la ritraggono insieme a Jeremy ed altri amici, ma non con gli sposi. Ho cercato tanto, ma non ce n'è nemmeno una. Da qui ho immaginato parte della fanfic.

Note finali (poco serie): Ok, faccio un mea culpa gigantesco. Scusate, scusate e scusate! Se avete letto questa cosa è per colpa mia, che continuo a martoriarmi il cuore con le vecchie foto dei Paramore e quelle del matromonio di Josh e... quello XANGA! Cristo, quella cosa è -tipo- letale per una Joshley fan come me, in un momento simile (le nozze del caro chitarrista).
Perchè, ditemi,
perchè?
Ok, la pianto (forse).

Comunque, mi è stato detto che un OTP non muore certo con un matrimonio... (grazie, Fae T__T)
Ed è vero, altrimenti non avrei scritto questa follia.
La mia ultima Joshley, probabilmente. Venuta fuori in un periodo di blocco totale (e si vede). Credo di aver scritto di meglio su di loro, e che il tutto sia un po' strano. Senza contare che è la prima volta che scrivo in seconda persona...
In ogni caso, ci terrei a sapere che ne pensate, grazie <3
(ma niente insulti a Jenna, please.)

ps. ne approfitto per ringraziare tutte le persone che hanno letto/commentato/messo tra le preferite le altre mie Joshley: My Best Friend, Hayleylicious, Do You Remember That... , The Sun e Brighter than anyone .

Un ringraziamento speciale a MabyChan, Ory_StarDust_95 e Aika_chan, che hanno letto in anteprima.

   
 
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Paramore / Vai alla pagina dell'autore: Lizzie_Siddal