CAncRINE
L’argentea
luna è ormai alta nella volta notturna…
Ha
atteso questo momento per lasciarsi andare...
Non
ricorda nulla di chi eravate, ma a
prescindere da tutto ciò che Kira rappresenta, il sentimento
nei tuoi confronti
è per lei fonte di grande dolore.
Lei ama te… e solo oggi, ha saputo della tua
morte.
Si
lascia andare innanzi a te,
il suo corpo precipita,
volteggia come pioggia nell’aere
e al suolo s’infrange
il debole guscio chiamato
pelle.
Ecco, è morta, Raito.
弥
海砂
Amane
Misa.
Scrivendo personalmente il suo nome, hai forse voluto commettere un atto di eutanasica grazia per lei, liberandola delle sofferenti spoglie mortali, che racchiudevano la sua anima come un guscio?
Perché
Kira non ama. Kira usa
chi
gli è utile. Poi, quando non serve più e diventa
soltanto un indizio a suo
carico, lo elimina crudelmente. Non hanno importanza i sentimenti dei
suoi
schiavi. Ciò che per lui conta, è il
ruolo delle pedine nel disegno che
s’è prefisso.
E' forse
per questo che l’hai chiamata a te?
Raito,
forse morire a tua volta ti ha aperto gli occhi? Hai compreso che senza
Misa,
non saresti mai riuscito a spuntarla su L?
Se il
secondo Kira, che tanto consideri stupida, non si fosse manifestato, L
sarebbe
mai morto fra le tue braccia?
Probabilmente
avresti ben presto esaurito le innumerevoli strategie, che la tua mente
diabolica sfornava di continuo e ti saresti trovato irreversibilmente
con le
spalle al muro, in attesa della condanna a morte per i tuoi
inappellabili
giudizi.
Invece un
giorno, lei piombò nella tua esistenza, consegnandoti con
gratitudine e devozione
la sua stessa vita.
Malgrado
agisse d’impulso e apparisse ottusa ai tuoi occhi, sapevi che
ti era
fondamentale, per uccidere lui.
Lei, così
stupida da non capire le tue mosse...
Lei, che
eseguiva senza far storie ogni tuo comando, per rendersi degna di
te…
Lei, che
per te non era nulla, se non un piccolo, minuscolo,
granchietto…
Ricordi
la leggenda Raito?
Narra di
come un esserino tanto piccolo quanto inutile, con le sue chele
pizzicò il
piede dell’eroe EracLe,
deconcentrandolo e dando così all’Idra
l’occasione per finirlo. Grazie a quel piccolo, inutile,
granchietto, diversamente
della leggenda, tu hai ucciso il tuo EracLe,
facendogli esalare l’ultimo respiro costretto fra le tue
spire.
Come la
vendicativa Era elargì magnanimamente a quel piccolo
esserino, d’esser parte
della volta celeste e partecipe dell’orbita solare, concedi
al tuo granchietto
l’amore che tanto brama.
“Creiamo
insieme un nuovo mondo” ti ricordi? La illudesti
così.
Lei
credette in te e più di una volta agì in tua
vece, pur sapendo che era
sbagliato uccidere chi ti ostacolava ed era onesto. Pur
rattristandosene, lei continuava
a confidare in te e nella promessa di renderla felice che le facesti.
E quando
le dicesti che il suo compito era concluso, che l’avresti
sposata, fu davvero
contenta.
Sventurato
piccolo granchietto.
Apri gli
occhi su un mondo divorato dall’ozio, putrefatto dalle spire
dell’indolenza. Un
mondo che potrai migliorare, divenendo per l’ennesima volta
Suo strumento.
Povera
Misa. Né Jealous, né Rem potranno salvarti dal
tuo Signore.
Solo tu
potrai fare qualcosa... ma sappiamo che l’amore che provi per
Egli, ti
costringe a passare sopra ogni cosa.
Sulle
sofferenze patite in vita.
Sul
dolore che ti ha spinta a morire.
Sul suo
opportunismo, che ti ha gettato dal grattacielo, approfittando dei tuoi
sentimenti.
Ma
che t’importa
in fondo, piccolo granchietto? La tua devozione è grande al
punto che ancora
una volta stringi la sua mano, sperando che questa sia
l’ultima volta che gli
sarai utile e cominci ad amarti sul serio.
Note: La storia si basa sul finale alternativo, non originale, in cui Light si fa uccidere e raggiunge il mondo di Ryuk, dove decide di uccidere il re per salvarsi dal nulla eterno. In questa fic lui l’ha già spuntata sul re, ma ha comunque bisogno di aiuto nel giudicare a manca e a destra poiché gli Shinigami sono proprio inaffidabili. Ho usato come riferimento la leggenda di Eracle, dove, però, il granchio viene definito enorme (da qualche altra parte lessi minuscolo, e ho preferito questa versione.) Ci sono diversi paragoni tra i personaggi della leggenda e quelli di Death Note: Misa/Granchio, Raito/Era, Idra/fervida mente di Raito (forse questo però è meno evidente), L/Eracle. Il nome di Raito l’ho scritto così, perché mettendo Light, non mi riportava immediatamente al kanji Tsuki, cioè Luna. Infine, nella fic non ci sono date, ma ho seguito solo l’anime.
Cancrine sta per cancerino, che ha somiglianze col granchio o che sembra un granchio.
Scrittura:
9,5
Non ho riscontrato alcun errore grammaticale. I periodi sono semplici
ma presentano comunque un lessico ricco e variegato sebbene in taluni
parti ripeti spesso gli stessi aggettivi (piccolo e inutile
specialmente). Ottimo l’uso dei kanji per il nome di Misa
Amane anche
se nelle note iniziali hai scritto che avevi usato il nome Raito
perché
così ti riportava ai kanji di Tsuki, ma nella storia gli
unici kanji
presenti sono quelli del nome di Misa e non di Raito (ma non
l’ho
riportato come errore, è semplicemente una mia
perplessità). Ben usati
anche i vari allineamenti e l’utilizzo di parole sottolineate
o in
grassetto per enfatizzare meglio taluni concetti.
Personaggi: 6,5
Molto IC entrambi i
protagonisti anche se non viene riportato nulla più rispetto
a ciò che
è palesemente evidente nel manga/anime. Un po’
tralasciata
l’introspezione di Light a vantaggio di quella di Misa,
nonostante sia
lui che agisce direttamente in questa storia.
Segno zodiacale: 8
Ottima interpretazione del
mito del Cancro in cui ogni personaggio riveste un ruolo perfettamente
calzante a quello della leggenda. Anche il paragone della pelle al
guscio che racchiude l’anima è decisamente buona
come similitudine e lo
stesso per l’utilizzo di parole come
‘spire’ che evoca appunto l’Idra.
Inoltre è ben descritta la leggenda del Cancro, senza
dilungarti e
comunque riscrivendola a modo tuo.
Fantasia: 7
Sebbene il momento in cui hai
deciso di ambientare la shot sia decisamente nuovo come periodo
cronologico della storia, non molto viene fatto accenno a tutto
ciò che
avviene. Il finale alternativo non è una versione ufficiale
e originale
di un nuovo finale di Death Note quindi un lettore che non lo ha letto
non riesce a visualizzare bene cosa sia successo e perché
Light ha
sconfitto il Re degli Shinigami. Non ti chiedevo di descrivermi il come
perché, ovviamente, sarebbe stato decisamente più
complicato e di
conseguenza si sarebbe perso il fulcro della storia che doveva ruotare
attorno al segno zodiacale del Cancro. Per il resto è
un’introspezione
di Misa e del modo di agire di Light, ma senza concetti o descrizioni
nuove dei loro caratteri o pensieri.
Totale: 31 / 40