Storie originali > Romantico
Segui la storia  |      
Autore: ilaria555    13/05/2010    0 recensioni
Diversa da tutti unica.Sembra bello?Ma poi diventa una cosa troppo diversa,troppo lunga interminabile.E dal profondo dell'anima un rimpianto per essere nata diversa,unica.Mi ricordo giornate passate a riflettere,sola...Il mondo potrebbe accettare il diverso???Cercherò di dimostrarlo.La mia disabilità e il mio stile mi rende diversa,anche se non lo ero per la persona che era la cosa più speciale del mondo,la cosa più bella che la vita potesse regalarmi,ma ogni cosa ha un termine,e la mia felicità se ne andò insieme a lei.
Genere: Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
1eccomi Seduta sulla finestra,guardavo la luna che si infiltrava fra i rami degli alberi,e la luce dei lampioni che opaca illuminava le panchine di legno.Il parco era chiuso,il cancello arrugginito.Nei miei pensieri l'unica cosa da pensare era il domani.Non sopportavo il domani,un giorno come gli altri di estrema isolazione,eppure non vengo accettata per quello che sono...Tutti dicono che sono diversa,solo perchè sono dark,che sono strana solo perchè mi piace il nero,e con tutte quelle offese:-Guarda chi c'è!Il morto vivente ahahahahha!!!!- Non mi capiscono,non sanno niente,solo perchè sono diversa non riescono a comprendere.Secondo loro sono strana,ma io sono normale come gli altri.Tutta colpa di quell'incidente...Mi prendono in giro anche perchè sono disabile,e loro trovano buffo che io sia dark.Eppure io anche se sono disabile capisco,comprendo.Ma quell'incidente avvenuto l'estate scorsa mi fece perdere la cosa a cui tenevo di più,l'unica persona che mi faceva sentire speciale uguale a gli altri.Così mia madre se ne andò portando via la mia felicità,da allora sono diventata dark.La mia disabilità non causava problemi a mia mamma mi voleva fare vivere la vita come tutti,non diversamente...Mi faceva sentire uguale,invece ora sono solo diversa.Mia mamma mi manca tanto,ogni volta che guardo la luna e il cielo mi pare di vedere il suo viso.Quando torno a casa è come se sentissi il suo odore e quando sento gli usignoli cantare mi ricordano la sua voce cristallina,di quando cantava la sua canzone preferita.Ora vivo con mio padre,anche lui disperato per la mia disabilità,lui cerca di farmi sentire uguale a gli altri masa bene che non potrò mai esserlo mentre mia mamma era convinta che io fossi uguale agli altri,me lo faceva capire.E ora purtroppo è volata via,nel cielo,lasciandomi soltanto bei ricordi. Ebbene ora mi ritrovo qua,eccomi,diversa.Non ci sono parole per descrivere come mi sento,a scuola non posso fare niente,le professoresse credono che io non capisca niente,ma in verità capisco,è che non so come dimostrarloNon posso fare sport essendo sulla sedia a rotelle,mi sento troppo diversa,mia mamma mi diceva sempre che è un privilegio essere diversi,ma ora ho capito che non è poi così tanto bello,da quando se ne è andata non riesco a capire se sia veramente questa la realtà...Mi sento sola,eccomi:diversa
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: ilaria555