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Autore: JulieDashwood    15/05/2010    2 recensioni
Quando mi drogo mi sento un’altra. Non vedo più nulla, nulla che possa farmi del male. Io non voglio tornare a casa. Non voglio tornare a casa per vedere quei falsi volti amici.
Genere: Triste, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Georg Listing
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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It’s getting light outside she is still there,but no one cares.
Fuori sta diventando giorno, lei è ancora lì, ma a nessuno importa
.

Fu quella la prima volta che lui la vide.
Georg era appena tornato a casa. Era subito andato nel suo posto segreto, il posto solo suo.
Era andato in quella montagna, quell’angolo di paradiso dimenticato dal mondo, e lei era lì.
Aveva il viso rigato dalle lacrime. I capelli, neri come il suo vestito, coprivano il suo viso, il viso di quella che doveva essere stata una bella ragazza fino a poco tempo prima.
Piangeva.
Georg si avvicinò a lei, sicuramente non era una sua fan, forse non lo conosceva neanche.
Non le si illuminò il volto di gioia quando lo vide, non fece come tutte le sue fans. Non cominciò ad urlare istericamente, semplicemente continuò a piangere.
<< C’è .. qualcosa che posso fare per te? >> sussurrò Georg, sedendosi vicino a lei.
Dopo minuti di silenzio,la ragazza indicò il cellulare.
<< Leggi, leggi tu. >>
Georg prese il cellulare della ragazza. 28 messaggi.

They sang her Happy Birthday yesterday, without her.
Hanno cantato il suo Buon Compleanno ieri, senza lei.

Lesse il primo messaggio
<< Anne, Anne dove sei? Che fine hai fatto? Siamo tutti preoccupati! Oggi è il tuo compleanno.. 19 anni! Perché? Perché sei andata via. Ci manchi! >>
Il resto dei messaggi era simile al primo. Quelli dei genitori addirittura parlavano di polizia, ricerche..

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La ragazza alzo la manica della sua felpa grigia. Il braccio era livido. Si era drogata.
<< Ho…ho sbagliato. D..dovevo. Lui non poteva, non doveva fare …quella cosa. >> Disse debolmente la ragazza, mentre si abbassava la manica.
Georg sgranò gli occhi. Non riusciva a capire il suo comportamento.
<< Io, io so chi sei tu. Nella tua vita così perfetta non puoi capire, non puoi capire i problemi di una ragazza normale, di una ragazza comune e insignificante. >>

Do you want to see yourself flyin through the night
Vuoi vedere te stessa volare attraverso la notte


La ragazza scoppiò di nuovo in lacrime. Georg non sapeva che fare.. il suo braccio si mosse in modo automatico verso il capo della ragazza, la strinse forte a sé. Piombò il silenzio.

Darkness and light are blinding her sight..she’s not coming back
L’oscurità e la luce stanno accecando la sua vista..lei non sta tornando indietro


<< Sai, non ho mai fatto nulla del genere. E’ la prima volta, la prima volta che vado al confine. Quando mi drogo mi sento un’altra. Non vedo più nulla, nulla che possa farmi del male. Io non voglio tornare a casa. Non voglio tornare a casa per vedere quei falsi volti amici. Per vedere la gente che si accorge di me solo dopo due settimane che sono scomparsa.. Ma tu non puoi capire, tu sei famoso, tu ovunque vada sei riconosciuto, amato..>> Finì di dire Anne.

<< E’ vero, non posso capire. Capisco però che ciò che fai è sbagliato. So, credimi davvero, so che è facile dirlo, ma non puoi, non puoi buttare così la tua vita. Stai camminando a fianco della morte, queste sono ferite che rimarranno per sempre. Hai ancora tempo. Sei ancora in tempo. Torna a casa, abbandona la droga. Ti aiuterò, si ti aiuterò! >> Disse Georg, e la strinse in un forte abbraccio.

La ragazza pianse ancora di più. Il suo colorito si fece ancora più pallido.
Georg cominciò a preoccuparsi seriamente. Aveva chiamato, mentre Anne dormiva, l’ambulanza.. ma quella non veniva.
<< Sai ..>> Cominciò a bisbigliare debolmente.
<< Forse hai ragione, forse dovrei ricominciare a vivere..per il mio sogno..sai, ho sempre avuto un sogno...solo per quello dovrei lottare. Per me e per il mio sogno..>> Finì di dire Anne mentre chiudeva gli occhi, occhi che non avrebbe più riaperto.
Georg la scosse! Cominciò ad urlare il suo nome! Ma lei non sarebbe più tornata indietro. Cominciò a piangere, cominciò a gridare aiuto. Nessuno venne.

And falling from the edge, the scars will stay forever
Side to side with death, This last Time even better
Darkness and shine, are blinding her sight
She’s not coming back ..not coming back

E cadendo dal confine, le cicatrici rimarranno per sempre
Faccia a faccia con la morte, quest’ultima volta anche meglio
Oscurità e luce stanno accecando la sua vista
Lei non tornerà indietro.. Lei non tornerà.

The sky is casting over her last wish stays unsaid
Il cielo la sta sopraffacendo il suo ultimo desiderio rimarrà non detto.

  
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