Questa storia è tratta da un sogno che ho fatto la notte.

PROLOGO

L'odore del sangue era intenso, il diavolo lo sentiva e gli piaceva, gli dava più forza, più potere per combattere i suoi rivali. Gli angeli.

La battagli si svolgeva nel cielo, sopra le nuvole, il cielo era sereno e il sole stava per tramontare.

Il diavolo si mise a pensare, ma non si era accorto che stava arrivando un angelo, pronto ad attaccarlo, se ne accorse in ritardo , stava per soccombere, chiuse gli occhi.

- Ehi Shade - disse un un altro diavolo – Se ti fermi in mezzo alla battaglia, sei morto – mentre parava il colpo e finiva il nemico.

- Scusami Bright, stavo solo pensando – disse Shade - mentre si riprese.

-Bright e Shade, erano molto amici, si conoscevano fin da bambini.

- Se muori tu, siamo spacciati, sei il nostro leader, non sapremmo che fare senza di te, e non cadere neanche di sotto

- Si lo so, di essere il capo di questo esercito, e stai tranquillo che li sotto non ci finirò, l'odio quel mondo e le sue persone che ci abitano, con quello che mi hanno fatto -

La battaglia continuò per loro due, anche per gli altri demoni.

La squadre dei demoni stava perdendo.

Shade lo notò e disse a Bright – Dobbiamo ritirarci, siamo sempre più inferiori di numero, rispetto a loro – disse preoccupato, Bright acconsentì.

- Ritirata – grido Shade.

Tutti i demoni appena sentito questo incominciarono a scappare.. Bright per ultimo per assicurarsi che tutti fossero scappati.

Nella fazione degli angeli, avevano tirato fuori delle balestre gignti.

- Colpite il leader dei diavoli – disse un arcangelo

- Si, signor Solis – rispose un angelo di basso rango.

Gli angeli spararono frecce frecce dalle balestre, e colpirono Shade, le sue ali.

Shade colpito alle ali, precipitò giù, non riusciva più a volare.

- Shadeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!- gridò Bright, accorto di quello che stava succedendo.

Ormai Shade stava precipitando e non poteva più far nulla, non voleva finire nel mondo degli umani, e poi sapeva che cadendo da quell'altezza ci avrebbe lasciato le piume.

Allora usò, uno dei suoi poteri da Demoni, e creò una barriera difensiva, non era sicuro che usciva in danno da quella caduta, ma con questa non moriva di certo.

E poi aspettò che la forza di gravità fece il suo corso.

MONDO DEGLI UMANI

Si era fatta sera, in una villa, si affacciò dal balcone una ragazza dai capelli rossi, che era pensierosa.

- Fine, che fai fuori – disse una ragazza dai capelli blu, andando vicino alla rossa

- Sto solo pensando se riuscirò a trovare un ragazzo Rein – disse Fine sospirando

- Ci riuscirai, tranquilla, che devo dire io che non ne ho uno – rispose Rein mentre le mise una mano sulla spalla.

Stavano guardando il cielo stellato, quando videro una scia luminosa.

- Guarda una stella cadente, esprimiamo un desiderio – disse la blu.

Tutte due chiusero gli occhi e misero le mani una affianco all'altra e espressero lo stesso desiderio:

“Voglio trovare un ragazzo al più presto.”

Andarono tutte due a dormire e con la speranza che il loro desiderio sarebbe diventato realtà.

Spero che sia piaciuto il prologo e che non ci siano errori, me l'hanno corretta altri.

Grazie per avere letto questa storia, però dovrete aspettarmi perché ho fatto una scommessa con mia sorella, che non usavo il computer per una settimana.

Quindi ci vediamo.