Chiedo scusa per i mesi passati senza aggiornare, ma ero convinto di avere messo on-line tutte le drabble... Finché non mi sono accorto che il "tredici" che vedevo nella mia pagina autore era il numero delle recensioni e non dei capitoli.XD
Comunque, ecco la drabble su Mayuri. Credo che lui abbia decisamente il complesso della divinità mancata... E per quanto mi era possibile ho voluto immortalarlo così. Spero gradiate!




DODICESIMA COMPAGNIA – IL SESTO GIORNO


Mayuri tamburellava sulla scrivania con dita nervose. Era furibondo: il suo perenne ghigno era tirato ed era livido sotto il cerone, mentre scorreva nuovamente le carte lasciate dal suo ex-superiore. “Quel maledetto…”, borbottò, buttando i fogli da parte. Un giorno avrebbe decifrato il codice dietro cui Urahara aveva nascosto la sua conoscenza. Si alzò, avvicinandosi ad un cilindro di vetro. In fondo non ho bisogno di lui, pensò.
Nel cilindro, in un liquido azzurro, galleggiava una testa di ragazza collegata ad una schiera di tubicini. Spalancò gli occhi, fissò Mayuri e disse: “Padre”.
L’uomo sorrise. Tutto andava per il meglio.