Cap.1 - Un arrivo piuttosto burrascoso
Il mondo è popolato da misteriose creature, chiamate Pokémon.
Essi si possono alleare con gli esseri umani, condividendo gioie e dolori.
Gli esseri umani possono collaborare con i Pokémon in diversi modi: aiutandoli nel lavoro di tutti i giorni o creando una profonda ed indimenticabile amicizia, allevandoli o allenandoli facendo dei combattimenti.
Io sono tra questi ultimi. Mi chiamo Ash Ketchum e provengo da Pallet Town. Sono un allenatore errante, che vuole diventare maestro di Pokémon in tutto il mondo. Ho viaggiato per molte regioni e ho vissuto con tantissimi Pokémon con cui ho stretto profonde amicizie, ma mai come quella con il mio primo Pokémon: Pikachu.
Ora mi trovo nella regione di Kisaky insieme ai miei compagni di sempre: Misty, proveniente da Cerulean City, e Brock, proveniente da Pewter City.
Tutti e due sono, o meglio erano, dei capopalestra, ma la loro conoscenza, soprattutto di Misty, è stata molto turbolenta!
Brock mi ha seguito dopo averlo battuto per un colpo di fortuna, e Misty invece perché, dopo avermi “pescato” in un fiume, un attacco elettrico di Pikachu aveva distrutto la sua bicicletta... e dice che non mi libererò di lei finchè non gliel'avrò restituita!
Adesso, dopo aver vissuto tantissime e bislacche avventure, ci ritroviamo di nuovo come ai vecchi tempi, cioè a litigare tra di noi.
- Non è possibile che ci siamo di nuovo persi! È sempre tutta colpa tua! - mi accusa Misty con una faccia piuttosto contrariata – Ci ritroviamo in un bosco, è quasi buio e io, visto che odio gli insetti, NON VOGLIO ACCAMPARMI QUI!-
- Misty non cambierà mai. - commento io
- Pika pika pi… (siamo alle solite…) -
- State calmi! - ci tranquillizza Brock – a quanto pare siamo arrivati in una città… -
Infatti all'orizzonte si staglia il profilo di una piccola città. Le case sono tutte piuttosto basse e dovunque ci si giri ci sono luci, candele e alberi pieni di candele e palline luccicanti. Sembra quasi di essere arrivati al paese di Babbo Natale! Ok che ormai manca meno di una settimana al 25 Dicembre, ma questo posto è decisamente natalizio in ogni suo particolare!
Mentre avanziamo nella città incontriamo un gruppo di ragazze e ragazzi vestiti di rosso e pelliccia bianca che cantano le carole di Natale ai passanti della via principale, affannati a comprare cibo e regali.
Il tempo è stato bello per tutta la giornata, ma nonostante sia sereno adesso che è sceso il buio fa anche piuttosto freddo. Mi sfrego le mani una contro l'altra cercando di scaldarle, e seguo i miei amici che vagano alla ricerca di un posto dove stare.
- Presto! Voglio andare al Centro Pokémon, così mi faccio una doccia… - sospira la mia amica, ormai stremata.
- Ok, fammi vedere in che città siamo…- dico con tono compassionevole – Soprannopoli? Ma che nome è per una città? - chiedo io con fare stupito
- Piika…(non lo so…) -
- Se volete ve lo posso dire io…- Dice una voce dal timbro basso, ammaliante, ma allo stesso tempo inquietante.
Ci giriamo impauriti e vediamo che c’è un uomo, alto, ma messo in controluce dalla luna, in modo da farci più paura.