Angel’s Song

To Matt & Mello cause friendship is for ever

Guarda la tua tomba: una chiesa sconsacrata,persa in mezzo alla campagna…sta bruciando, presto non resterà altro che cenere, di te non rimarrà nulla neanche uno sbiadito ricordo [ma alla fine ci hai fatto l’abitudine a non contare nulla! Che bella collezione di buchi nell’acqua,eh Mel!] eppure sei ancora in questo mondo, povera anima vagante, imbambolato a fissare quelle quattro mura smangiate dalle fiamme [a contemplare il tuo ultimo fallimento!Com’era quel vecchio detto…chi vince piglia tutto,chi perde fatti suoi…e tu hai perso, anzi a dirla tutta hai perso prima di iniziare!Oh sì, ammettilo che il tuo orgoglio da due soldi ti ha portato alla rovina,che hai causato la fine dell’unica persona a cui sia mai importato qualcosa di te!Non gli hai mai detto grazie e lui ti ha seguito fino all’ultimo lo stesso!]

Però lui è ancora lì, un passo indietro come sempre,pronto a difenderti e sostenerti [anche se non lo meriteresti e lo sai] ti mette una mano davanti agli occhi come quando da piccoli giocavate a prendervi, è un gesto gentile che ti sorprende [non sei gran che abituato alla gentilezza,non sai come reagire] ti chiedi davvero se uno [ingrato] come te sia degno essere salvato. Ti chiama piano, come se un tono di voce troppo alto possa mandarti in pezzi

“Non guardare che è meglio…”

Stai per crollare, lo senti [ temi] che la maschera da duro non regge più, lo sa anche lui e ti stringe forte così le bricioline non andranno perse e magari un giorno potrai riattaccarle [un giorno,dici?Lo sai vero che il tempo è scaduto?Ti rendi conto di non esistere più,povero angelo?]

“Matt…la chiesa sta bruciando…”

E’ praticamente un sussurro il tuo, come se stessi confessando un orrendo peccato [un peccato?Ma dai che ne hai fatte di peggio e non hai mai confessato niente!Sei un boss,datti un contegno,perdio!] non l’atto in sé, non è neppure colpa tua, ma… siete i Cattivi,tu e il tuo socio, e avete peccato entrambi [cosa si rischia per aver tramato contro un dio?Qual’ è la punizione per chi ha tentato di salvare il mondo?Cosa faranno a M che ha totalmente e clamorosamente fallito?] la verità ti cade addosso e tu quasi soccombi sotto quel peso troppo grande, fortuna che hai un angelo custode pronto a sostenerti [e da quando in qua hai bisogno di aiuto? Ma come sei caduto in basso! Con tutte le tue arie non sai manco stare in piedi!]

“Allora è questo il posto a cui lei ha ordinato di dar fuoco?

E’ carino, vero?

 E’ proprio da te avere una chiesa come tomba o no? Allora perché non stai sorridendo?”

Certo sono frasi un po’stupide e magari non troppo sensate ma lo senti che vengono dal cuore [sicuro di meritarle?Quando mai ti sei abbassato a consolare qualcuno, eh Mel?Non ti è mai importato gran che di far soffrire il tuo unico amico!Certo che però dovresti capire cosa si prova e magari, dico magari, agire di conseguenza!Invece no: ti nascondi dietro quella finta disillusione, quell’aria eternamente immusonita come se cel’ avessi col mondo!Bravo: ti sei creato un bel personaggio peccato che facendolo hai fatto terra bruciata attorno a te!Ti rendi conto che l’unico che ti sopporta è quel nerd buono a niente?Del resto tra strambi ci si intende…]  che, come sempre, ti è vicino e con quell’abbraccio vuole trasmetterti un po’di quel calore che ti è sempre mancato [perché pure tu, nonostante le arie, hai bisogno di qualcuno accanto]

“Hai fatto così tanto…”

Non sai proprio cosa dire [che devi dire?Non è stato abbastanza e punto!] perciò ti stacchi bruscamente e torni a perderti nei tuoi cupi pensieri

“Alla fine non sono neppure riuscito a battere Near…

E pensare che gli ho pure detto che l’avrei aspettato al traguardo…”

[Bravo che ci sei arrivato!Ti sei solo reso ridicolo una volta di più: dopo la pagliacciata davanti al mostriciattolo avresti dovuto mettere insieme un piano migliore, magari uno in cui le penne ce le lasciasse Kira e non tu e quel poveraccio che ti ha seguito… Chissà come se la ride nascosto da qualche parte, il bastardo!] Ti rode veramente non poter sbattere la tua vittoria sul suo musetto incolore, chissà se dopo un colpo del genere sarebbe diventato rosso di vergogna? Ma purtroppo non lo saprai mai, povero perdente!

“ E’ solo perché volevi battere Near e diventare il numero uno?

Oppure volevi vendicare L…?”

Ecco!Colpito e affondato: perspicace come al solito,bravo il tuo Matty!E adesso cosa gli risponderai?Ha centrato il punto: gli volevi un bene dell’anima a L, davvero, però… Ammetterlo mai, neppure sotto tortura!Accidenti a te, quanto sei testardo [e idiota!Nessuno sano di mente si vergogna di essere triste per la fine di una persona cara! E triste è un eufemismo: il tuo povero cuoricino tenuto insieme col fil di ferro è stato ridotto in bricioline… non è rimasto altro che un insensato rancore ma stavi bene, in fondo! Ci hai fatto l’abitudine al veleno, perché no, alla fine diventa routine anche il dolore che poco a poco svanisce e cosa resta? Solo vuoto, solo una bambola assassina senza anima che fa più tristezza che paura]

“Non giudicarmi così.”

Wow! Qualcosa di sensato no,vero? E sorridi pure mentre lo dici, il primo vero sorriso dopo… Quanto tempo è passato?Una vita, giorno più giorno meno… e lo sprechi così?

“Però adesso non posso più fare niente di tutto questo…”

Adesso tocca a lui tirare un sospiro rassegnato, non sa proprio cosa farne del tuo pessimismo cronico e pensare una volta eri così esuberante e allegro! Cosa ti è capitato,eh Mel? Non hai mai voluto raccontare neppure al tuo migliore amico quei tre orribili anni in cui hai perso te stesso,non sai neppure tu come! Sai solo una cosa: il ragazzino dagli occhi furbi e il cuore pieno di sogni  si è smarrito nelle abbaglianti e crudeli notti di Los Angeles [e non tornerà più, l’ha ucciso Kira assieme agli altri Cattivi!Che importa se aveva solo quindici anni e non aveva fatto nulla di peggio che mettere i rospi nel letto del suo rivale? Gli dei non hanno mai guardato a certe sottigliezze!]

“E’ per questo…  che devi lasciare tutto a Near…

Noi due possiamo solo osservare le cose andare a posto da sole.”

Si avvicina lentamente, quasi insinuandosi oltre le tue difese, curandoti a tradimento come ha sempre fatto. Proprio come allora ma tu non ricordi, vero? [l’hai implorato di porre fine alla tua inutile esistenza e, visto che lui non voleva saperne, con le poche forze che avevi, ti sei puntato la pistola al cuore… E lui che ha fatto? Ti ha tolto Requiem di mano, dolcemente come si fa coi bambini, ripetendo all’ infinito uno stupido “Va tutto bene” che forse sarà stato falso ma le sue lacrime, quelle no, erano vere! Non si è mai mosso da quella scomodissima sedia accanto al divano, ti teneva la mano alternando i ricordi alle preghiere alla fine si è pure messo a cantare! Come se “American Idiot” fosse adatta a far addormentare qualcuno ma è il pensiero che conta!] Non l’ha ancora imparata che non vuoi essere consolato [che non lo meriti!]

“Ce la può fare, è in gamba!

Gli hai lasciato l’ultimo pezzo per completare il gioco.”

No che non sei preoccupato per questo! Figuriamoci se te ne frega qualcosa se quell’ insopportabile piumino ci lascia le penne! E va bene: un po’ ti spiacerebbe ma-

“Allora…”

Perfetto! Preso in trappola come un idiota: hai abbassato un attimo la guardia e lui ne ha approfittato subito per rimettere insieme i brandelli del tuo cuore distrutto! Con tutta l’esasperante costanza di cui è capace, e ne ha tanta il caro Matt, ha aspettato il momento opportuno e... adesso non scappi più, caro mio, e ti fai medicare senza fare storie!

“Devi finirla di essere così duro con te stesso!”

Già: non puoi scappare e, che tu lo voglia o no, sei costretto ad accettare le sue cure [basta!E’ accanimento terapeutico! Così finirai per stare bene davvero!]

“Insomma, siamo morti e non possiamo farci niente…

Hai fatto così tanto- è abbastanza!”

Troppo tardi: la medicina comincia a fare effetto! Hai combattuto con onore ma che vuoi farci: l’ amicizia è una roba molto potente e lui te ne ha data in quantità industriale! Sa di cioccolata e ti fa dire cosa pensi veramente… non che questo sia un male ma, diavolo, avevi detto basta a quella roba!Da alla testa, ti rimbambisce come la peggiore delle droghe e, quel che è peggio, soffoca i cattivi pensieri!

“…Matt, grazie per essermi sempre stato vicino…”

“Non è stato poi tanto male!”

“Matt…”

Bene! Completamente andato!Un rospo è uscito, sotto il prossimo [sono  così tanti che ne avrai per un bel po’!Chissà se per il Giorno del Giudizio avrete finito?]

“Mi spiace… così tanto!”

Di bene in meglio: adesso ti trema pure la voce, dannata medicina! E hai anche una gran voglia di piangere [ da quando in qua il grande boss frigna come una ragazzina?]

“Non preoccuparti: non è stato niente.”

Vero: non gli è costato altro che la vita! Colpo di grazia: adesso ti ha mandato in overdose! Tutto quel rancore che ti sei tenuto dentro, tutto quel dannato cronico dolore vuole uscire [quando non ci sarà più resterà qualcosa? Ti domandi davvero se alla fine non appassirai tra le sue braccia, ucciso una seconda volta da una dose letale di bontà!]

“Però… sono contento di averti ritrovato!”

Rospo numero due andato!

“Non mi piace proprio stare solo!

Odio stare solo in questa chiesa!”

Non puoi farci niente: le lacrime scendono da sole, senza che tu possa opporre resistenza e ogni goccia è come una pugnalata in pieno petto [fa male guarire, vero Mel? Però c’è sempre lui, la tua personale infermiera a tradimento] ti attacchi alla sua giacca di pelo scosso da brividi sempre più violenti: è così tiepida e tu hai tanto freddo [ma i morti possono avere freddo?] Che importa: stai gelando, maledizione, e ancor peggio le tue difese sono definitivamente crollate; il veleno sta uscendo a fiumi assieme alle lacrime [fa dannatamente male liberarsi dei brutti pensieri: hanno radici profonde e vanno strappati di viva forza! Cos’è che ti diceva la vecchia matrona della House quando, a furia di correre qua e là, ti riempivi di graffi?Oh, si, ora ricordi:  “Le medicine uccidono il male però non è piacevole”! Lei sì che aveva un talento per far star meglio la gente, peggio delle improbabili canzoncine della buona notte di Matt e questo dice tutto!]

“Sono così stanco di sentirmi solo!

Posso venire a patti con la sofferenza…

Ma questo dolore… è insopportabile!”

La maschera da duro è definitivamente andata [l’ hai buttata] e, all’ improvviso, ritorni ad essere il ragazzino di un tempo [solo tre anni, ma ti sono sembrate tre vite] che non ha paura di mostrare le sue emozioni [di mandare il contegno a farsi benedire] Allora c’è ancora, imboscata da qualche parte, la tua anima? Strano, era così sepolta dalla melma che non te ne sei accorto manco tu finchè non è tornata a galla!

“Voglio tornare alla House!”

E l’ultimo rospo è andato! Visto che alla fine non sei appassito [hai solo fatto indigestione di cattivi pensieri!Certo non è piacevole però te ne liberi e passa tutto!] in fondo qualcosa è rimasto, o no?

“Va bene…”

Adesso è quasi piacevole farsi consolare, non senti più quel freddo opprimente [fuori il dente, fuori il dolore] anzi, se ti concentri bene, puoi percepire qualcosa di piccolo e tiepido crescerti dentro: vorresti restare così per sempre [ecco!Ti sei rimbambito del tutto!] e lasciare che ricucia con parole dolci e gesti impacciati ogni piccolo strappo [please mend my broken heart]

“Di sicuro riceveremo da tutti un caldo bentornato”

—†–

“Guarda! Una scia di aereo!”

E’ così bello il cielo quando ha appena finito di piovere, di un azzurro quasi vivo, talmente vicino da dare l’impressione che se allunghi una mano puoi acchiappare una nuvoletta di zucchero filato. Ti piace proprio startene appollaiato in cima alle rovine!

“Guarda che non devi per forza far finta di essere gentile!

Sicuro che ti stia bene non tornare a casa?”

Non rispondi subito, a essere sinceri non stavi manco ascoltando, perso come sei nei tuoi pensieri [adesso stai bene davvero]

“Era tanto tempo che non piangevo… però adesso sto meglio!

Forse mi puniranno per i miei peccati, non lo so”

Lo dici con leggerezza, come se la cosa non ti preoccupasse più di tanto e in fondo è così: sotto questo cielo infinito, con il vento frizzante che ti accarezza i capelli è impossibile preoccuparsi di qualcosa [ti senti libero e invincibile come mai in vita tua! Forza che il peggio è passato!]

“E pensare che volevo battere Near per diventare il numero uno e vendicare L…

 Lascio tutto nelle sue mani- Però…”

[…infondo non ti dispiace! E’ in gamba, il piumino! Saprà salvare il mondo anche da solo!] Nessun rimpianto finalmente, i rospi sono bruciati assieme alla chiesa uccisi dalla medicina più dolce e potente del mondo, sei drogato di quella roba ma non ti importa più! Lo urleresti al mondo quanto stai bene [ok, non esageriamo però!]

“Vorrei tanto che restassi qui con me…

Ho così tante cose di cui rigraziarti…!”

Ti guarda stupito, aspettandosi di doverti di nuovo raccogliere col cucchiaino da un momento all’ altro [tranquillo, Matty! Niente ricadute!]

“Ehi, ehi! Finiscila…

Se no torni bambino e ricominci a strillare!”

“Di cosa stai parlando?

Non ho mai strillato!

Diavolo, Matt, se vuoi scherzare inventati qualcosa di più credibile!”

“Non sto mica scherzando!

Che c’è, non ti ricordi?”

“Non è una questione di ricordare:

se non è mai successo, non è mai successo e basta!

Certe volte sei proprio idiota, eh Matt!”

Se qualcuno fosse passato in quel momento di là forse avrebbe sentito il vento invernale farsi un po’ più tiepido e, magari, se avesse ascoltato attentamente, gli sarebbe giunta l’eco di una canzone stonata che poco aveva di solenne  

Welcome to a new kind of tension.
All across the alienation.
Everything isn't meant to be okay.
Television dreams of tomorrow.
We're not the ones who're meant to follow.
For that's enough to argue

Ma, c’è da scommetterci, è questa la voce degli angeli.

Ricordala, viaggiatore, perché sarà l’ultima cosa che sentirai♥

-END-

S’ corner

Allora: per prima cosa vorrei complimentarmi con chi è arrivato alla fine di questa pazzia (scorrere fino in fondo non vale!)

La canzone che ho messo alla fine è “American Idiot” dei Green Day, non so neppure io perché ma ci stava bene! Insomma mi sono immaginata la scena e, credetemi, ce li vedevo troppo in cima alle rovine a ridere e cantare come pazzi!

No insomma, se non vi piace ditemelo, mica mi offendo!

Alla mia unica fan- ho in cantiere un bel po’ di storie e presto, non so esattamente quando, le pubblicherò!

RINGRAZIO LA CARA (E BRAVISSIMA!) NEXT PER AVERMI DATO UNA MANO E AVER SOPPORTATO I MIEI DISCORSI POCO SENSATI!

DEDICO QUESTA STORIA A TUTTI COLORO CHE CREDONO NELL’ AMICIZIA E IN PARTICOLARE A COLORO CHE, IN UN MOMENTO O NELL’ ALTRO, HANNO RESO SPECIALE LA MIA VITA

ASPETTO SUGGERIMENTI,CONSIGLI,SPUNTI E QUANT’ALTRO VI SUGGERISCONO LE VOSTRE TESTOLINE CONTORTE!

Buona vita a tutti!

Sick Minded S.