Ciao, sono Soul Kazama, la campionessa della Lega di Johto! La mia storia è molto lunga e complicata, ma credo che il tempo non manca quindi possiamo cominciare...
Avevo appena compiuto dieci anni quando sono partita per la mia avventura, però i miei familiari non erano molto d'accordo - soprattutto il compagno di mia madre, se così si può chiamare, perché i miei genitori erano separati e lui era il nuovo fidanzato di mamma, e io lo odiavo a morte! Ma questa era la mia scelta, e nessuno mi poteva dire cosa fare.
La mattina dopo la mia festa di compleanno mi svegliai prestissimo perché ero talmente agitata al pensiero di conoscere il professor Oak che il cuore mi batteva a mille. Sapevo che era stato amico dei miei genitori prima che nascessi, anzi mio padre era stato il suo assistente, e la mamma era gelosa del suo lavoro; per questo si erano lasciati. Era anche per questo motivo che mia madre non avrebbe voluto vedermi diventare allenatrice.
Dopo essermi vestita, scesi di sotto in cucina dove mi attendevano mia madre, il mostro (il compagno di mia madre) e mia sorella Meg, la persona che amavo di più al mondo. Meg aveva cinque anni, giocavo sempre con lei e la facevo divertire... sapevo che le sarei mancata! Dopo che bevvi il té mia mamma mi disse: "Soul, sei sicura di quello che fai?" Io risposi: "Certo, mamma, prima me ne vado da questo posto meglio è..." sbattei la porta di casa e uscii senza salutare nessuno. In quella avventura che già stavo vivendo non doveva seguirmi nessuno, saremmo stati solo io e i miei Pokémon. E se volevo proprio chiamare qualcuno, avevo il pokégear con me...
Mentre riflettevo, ero già davanti al laboratorio: presi coraggio ed entrai. In fondo alla stanza c'era lui, il più grande esperto di Pokémon al mondo... e con lui c'era un ragazzino della mia età con i capelli neri e un cappellino giallo sulla testa. Mi avvicinai a loro e il professor Oak mi disse subito: "Tu sei Soul, vero? Somigli tanto a tua madre! Ti stavamo aspettando. Che sbadato, ti voglio presentare il tuo compagno d'avventure!" Temevo che si riferisse al ragazzo... avevo appena deciso che non volevo nessuno con me! Invece Oak disse: "Chikorita, il tuo Pokémon!" Sorrisi felice, quel Chikorita era bellissimo con quei suoi occhietti rossi e teneri... era stupendo.
Oak aggiunse: "Allora ti piace... immagino proprio di sì, vedendo la tua faccia. Ah, che sciocco, lui è Hiroshi Kazama, mio nipote di 3°grado... ma non mi metto a precisare, tu come lui sempre se vorrai avrete un pokedex una enciclopedia dei pokemon visti o catturati la vostra missione principale non è solo conpletare il pokedex ma anche vincere la lega!!Beh la lega non è così facile ma allenando i vosri pokemon e misurandovi con varie palestre,un giorno potrete anche vincere la lega e diventare canpioni!!beh con questo è tutto...Ciao a presto:-Allora uscii e mi incamminai verso il percorso 30 dove mi attendevano molti allentatori e avventure con il mio pokemon.