22/05/2010
9 recensioni[Between]
Ukyo è il sapore e la grazia che le sue arti non posseggono.
Shan-pu la sensuale bellezza che lei non è in grado di lasciar trasparire.
Kodachi, l’agilità che non accompagnerà mai le sue movenze, il folle amore che una persona così mediocre non è capace di dichiarare. Ma tutto questo non importa poi molto ad Akane. Non quando c’è un’altra donna, ben più temibile di tutte loro messe insieme, a farle da ostacolo e a tenerla ferma e buona ai margini del cuore del suo fidanzato, a impedirle di compiere un solo passo verso di lui.
E quella donna, che sa cucinare meglio di lei, che è più agile di lei, più sensuale di lei, persino più aggraziata di lei, costituisce un muro che non può essere in alcun modo valicato.
Perché quella donna si chiama Ranma Saotome, e difficilmente il suo fantasma potrà scomparire dal posto d’onore che occupa fra loro due.
*
Sempre sulla scia di: Rumiko-sensei ha lasciato in giro per questo manga evidentissime tracce di angst, e l’ha anche fatto apposta. XD
Insomma, pensavo io: l’amore (per quante volte negato) nei confronti di Ranma avrà sicuramente aiutato Akane a superare l’iniziale diffidenza e a farle accettare anche la parte maledetta del suo fidanzato, ma resta il fatto che Akane è un essere umano, che spesso e volentieri Ranma parla a sproposito e che la sua forma femminile è invidiabile (lo dice anche Ryoga XD).
Con questo, non intendo assolutamente dire che Akane invidi Ranma, ma semplicemente che si trova leggermente in difficoltà accanto a lui. Se non condividete quest’opinione, è comprensibile. XD
A parte gli scherzi; nel caso, mi piacerebbe sapere cosa ne pensate. Ammesso che abbiate voglia di dirmelo, eh. ^^ Intanto, grazie a tutti per l’attenzione! *-*