Bonnie Pov

Sono passati ormai due mesi dallo scontro con Shinichi, e dalla partenza di Elena, Matt, e Damon, e tre settimane da quando Meredith era andata a vivere con Alaric in Italia… Qui a Fell's Church sono rimasta solo io, con la signora Flowers…a proteggere la popolazione! Da? Questo non lo sappiamo neanche noi… L’unica certezza che abbiamo è che qualcosa di oscuro e malvagio si sta per abbattere su Fell’s Church…ma non sappiamo chi sia, o meglio “cosa” sia.

-Bonnie ci sei?- disse la voce al telefono…

-Si certo Meredith, cosa stavamo dicendo?-chiesi confusa…mi ero persa nelle mie riflessioni.

-Come vanno le cose a Fell’s Church?!-chiese Meredith spazientita, era già la terza volta che perdevo il filo del discorso…

-Ahahah…Ci sei cascata!!-mentì in modo che non si insospettisse-Lo sapevo che ti saresti arrabbiata… ahahahahahah…

-Che scema che sei…Comunque come va lì?

-Tutto bene…non ce niente da preoccuparsi, va tutto a meraviglia!-oh mio dio... conoscendo Meredith avrà sicuramente capito che nascondevo qualcosa… e di fatto…

-Bonnie che mi stai nascondendo? E non dire niente, perché ti conosco troppo bene, quindi…sputa il rospo!!

E ora cosa faccio?? Non so mentire… andiamo Bonnie, spremi le meningi, cosa potresti fare?

-Meredith ci  sei? Meredith rispondi… Meredith??- che intelligenza…niente di creativo, il trucco più vecchio del mondo…

-Bonnie…Bonnie!!

-Meredith!!!

-tu-tu…tu-tu…tu-tu.

Magnifico ha riattaccato...Oh mio dio sono quasi le cinque, ho un appuntamento con la signora Flowers. Le chiavi della macchina?? Dove sono?! Ci si mettono anche loro adesso!!!

Giro per tutta casa da quasi 5 minuti e non riesco a trovare ste benedette chiavi… vado un ultima volta in camera mia…guardo nel cassetto del comodino…inizia a rovistare… ed eccole!!! Scendo le scale come un razzo, e chiusa la porta di casa alle mia spalle mi precipito in macchina, metto in moto e mi diriggo verso il pensionato.

A quest’ora la signora Flowers sarà in pensiero...sono più di 5 giorni che cerchiamo di capire chi c’è dietro la scomparsa delle tre ragazze più popolari della scuola: la prima a scomparire è stata Jenny Stewart, 15 anni; poi Amalia Lee, 16 anni¸ e infine Sara Scoot, 17 anni. Se non fosse stato per la mia visione sarebbe scomparsa anche la piccola Annabel Bolton, di 13 anni. Mentre ero a casa di Matt (ero andata a fare visita alla signora Honeycutt ormai rassegnata alla fuga del figlio), mi sono sentita male e così dopo aver salutato, mi avviai verso la macchina, e dopo essermi accomodata al posto di guida,non capìì più niente: una ragazzina giocava nella raduna dove era ritornata Elena e un’aurea fortissima e malvagia cercava di prenderla. Per fortuna mi accorsi che nella visione c’era il tramonto, e che mi rimaneva poco più di mezzora per salvare la ragazza…e con tanta buona volontà e coraggio ci riuscì…

Senza rendermi conto sono alla pensione…

Vedendomi scendere dalla macchina la signora Flowers mi viene in conto chiedendomi:

-Oh Bonnie!!! È successo qualcosa?? Come mai così in ritardo?? Credevo ti fosse successo qualcosa…

-Calma, calma…  signora prenda fiato… Non mi è successo niente è solo che non mi ero ricordata del nostro appuntamento…

-Bonnie Bonnie… mi hai fatta preoccupare!!! Comunque vieni che c’è ancora molto lavoro da fare!!

Mi prende per mano e mi porta dentro casa….

Damon Pov

Sono ormai due mesi che siamo partiti da Fell’s Church per andare a salvare il rammollito del mio fratellino… Pur essendo con il mio angelo, Elena, mi manca qualcosa: non so come spiegarlo ,ma ho la sensazione che tra i ricordi che mi ha sottratto Shinichi ci sia la risposta al mio pensiero:”Che cavolo mi manca?”. La voce del mio angelo mi riporta alla realtà.

-Damon ma dove stiamo andando?? Sei sicuro che sia qui lo Shi No Shi??

-mmm… fammici pensare…No!!!

-Bene non sappiamo neanche dove dobbiamo andare… Matt ci sei?? A cosa stai pensando??-chiese il mio angelo a Mutt. Ma lui non rispose così,curioso cercai di vedere e sentire i suoi pensieri… ma quello che vidi e sentì non mi piacquero per niente: una ragazza con i capelli rosso sangue, e gli occhi grandi e marroni,con una luce che li animava  e sprizzavano tenerezza e allegria. Riconobbi la ragazza, era l’amica di Elena, Bonnie. Rimasi perplesso: perché vedere quell’umana nella mente del bamboccio di Mutt, non mi hanno fatto piacere?? Anzi, perché ho perso le staffe a vedere ciò??

-Damon si può sapere che stai fissando??

-Non sono affari che ti riguardano…adesso non si può più nemmeno fissare quello che si vuole-e detto questo frenai di botto, uscìì dalle macchina sbattendo lo sportello con foga, mi trasformai in corvo e volai via, verso una meta sconosciuta, per calmarmi, e una volta raggiunto il mio obbiettivo sarei tornato dal mio angelo e da Mutt.