Tu sei li, davanti al vetro
e ti osservi.
Io ti osservo
ma tu non lo sai.
Sbircio nello specchio
ma non vedo che un'ombra sfocata
dove non distinguo i tuoi occhi neri
dove non distinguo le linee del tuo volto.
E così nella tua solitudine
trovo anche la mia.
Ormai così soli
anche quando non lo siamo.
Rinchiusi in questo gelido silenzio
che mi sbiadisce
e mi tormenta
come il peggiore dei fracassi.
Io con la mia intimità
e tu con la tua.
Solo mia e solo tua
non più nostra.
Ed è così che nel tuo riflesso
vedo un uomo
che non conosco
e che non più mi appartiene.