Merlin guardava il libro di incantesimi. Stava in un sotterraneo. Umido e scuro. Leggeva sottovoce l'incantesimo. Una lettera era sbiadita. Non si capiva: era una L o una I oppure una T o qualunque altra lettera che avesse una stanghetta, come N o R o F o P o D eccetera eccetera...

Si decise a provarne tante... tutte quelle possibili. Certo, correva un rischio perchè poteva anche trasformarsi in cavallo per quello che ne sapeva!

-Ic bebeod thisne swurd thaet he forcearf tha bende thara dracan! Uncice!

Compare sul terreno una pozza d'acqua a forma di drago.

-Ic bebeod thisne swurd thaet he forcearf tha bende thara dracan! Unctce!

Il muro quasi salta in aria.

-Ic bebeod thisne swurd thaet he forcearf tha bende thara dracan! Uncrce!

Merlin diventò biondo.

-Ic bebeod thisne swurd thaet he forcearf tha bende thara dracan! Uncnce!

Gli comparve un grosso brufolo sulla fronte, che però sparì subito.

-Ic bebeod thisne swurd thaet he forcearf tha bende thara dracan! Uncpce!

Un boato. Un rombo. Fulmini. Tuoni. Il velo tra i mondi paralleli si squarciò. Un passaggio. Un passaggio luminoso. Azzurro. Blu. Bianco. E anche nero. Il mago cadde a terra. Gli occhi si chiusero, ma subito li sbarrò alla vista di quello che aveva creato.

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Gemiti. Quasi urla. Rimbalzavano tra le mura del sotterraneo.

-Più forte, Cole!

Spinte. Veloci. Possessive. Un corpo sopra l'altro alla ricerca di più contatto fisico possibile.

-Accontentato, Brad!

Colin, con quel briciolo di ragione rimasto, riuscì a parlare senza dire parole a casaccio. Bradley aveva le mani che vagavano sul corpo pallido sopra di lui, che spingeva sempre più in profondità. Baci. Sul collo. Sulla spalla. Baci rubati. Nascosti. Segreti. Che non dovevano essere scoperti, non si sapeva bene per quale motivo. Gemiti. Lunghi. Amati anche quelli. Un urlo soffocato. Avevano raggiunto l'apice. Colin uscì dall'amante e si accasciò sopra di lui. Il respito veloce e iregolare quanto le spinte che aveva dato, ispirate solo dalla passione. Il biondo lo abbracciò e cominciò a baciargli dolcemente i capelli.

-Tra due giorni sarà un mese dispari, e sai cosa vuol dire questo, vero Colin?

Il ragazzo arrossì e poi sbiancò. Una serie di emozioni passarono sopra il suo volto.

-Significa che toccherà a me stare sopra (questi erano i patti) e ho un sacco di idee emozionanti e... eccitanti.

Cominciò a passare le mani verso le natiche del moro, che fremette al tocco di Bradley. Avevano chiuso la porta dei sotterranei a chiave: nessuno li avrebbe disturbati. “Arthur” sorrise maliziosamente.

-Vedo che hai compreso, “Merlin”...

Il “mago” sorrise e, con un ultimo bacio intenso, quasi violento, si alzò e cominciò a raccattare i vestiti che erano a terra.

-Dobbiamo andare: gli altri ci staranno aspettando.

-No... restiamo ancora un po'...

-Avremo tutto il tempo del mondo domani, Brad, non ti preoccupare: la tua povera mente da maniaco non resterà insoddisfatta.

-Io? Io sarei il maniaco?

L'attore biondo cominciò a vestirsi.

-Esattamente... Asino Reale.

Bradley saltò sopra Colin che ridacchiava divertito. Il biondo spinse.

-Brad!! Abbiamo appena finito e già vuoi ricominciare? Ma non ti vergogni? E poi non sono ancora passati due giorni, tocca ancora a me stare sopra!

-Colin...

Non finì di nominare l'amico, che improvvisamente sentirono un botto. Un rumore di carta strappata. Uno strappo nell'aria luminoso stava davanti a loro.

Angolo Autrice

Il primo capitolo è andato!! Spero vi sia piaciuto.

Per chi non l'abbia capito, ho usato l'incantesimo per liberare il drago per far aprire lo squarcio dimensionale a Merlin!

Quando Bradley e Colin parlano di turni per stare sopra, vi metto al corrente di un patto: i mesi dispari (cioè Gennaio, Marzo, Maggio, Luglio, Settembre, Novembre) tocca al biondo, mentre i mesi pari (cioè Febbraio, Aprile, Giugno, Agosto, Ottobre, Dicembre) tocca al moro ^^

Una cosa equa, più o meno!

Ringrazio tutte le lettrici silenziose che non recensiranno questo capitolo nella speranza che recensiscano uno prossimo!

Kiss