Anime & Manga > Katekyo Hitman Reborn
Ricorda la storia  |      
Autore: byaky91    25/05/2010    3 recensioni
Cavolo sei solo una bambina si vede, io ti amo Chrome Dokuro.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Chrome Dokuro, Kyoya Hibari
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Questa è la mia prima ff.



Camminava a testa bassa come al solito, Chrome Dokuro.
“Ehi ragazzina” Sbraitò un ragazzaccio dall'altra parte.
“Si si parliamo proprio con te piccola” aggiunse un'altro dal gruppetto.
“D-devo andare ora” sussurrò la ragazza aumentando il passo.
“E no noi vogliamo giocare con te adesso” disse uno di loro, afferrandogli il braccio e lanciandola a terra.
“A-Ah che volete fare”.
“Giochiamo con te non lo hai ancora capito?” le rispose uno dei teppisti.
“Avanti toglietele i vestiti” gridò quello che sembrava essere il leader del gruppo.
Si raggrupparono intorno a lei ma da dietro l'angolo una voce pronuciò delle parole.
“Nessuno può disturbare la quiete dalla Namimori”.
Lei lo vide.
Hibari, che ci fa qui? Mah... per fortuna è arrivato pensò in quel momento.
“Che vuoi ragazzino” disse il leader rivolgendosi a Hib.
Il teppista non fece in tempo a pronunciare altre parole che si ritrovò uno dei tonfa di Hibari nel petto. Il ragazzo cadde esanime causando l'aumento della rabbia dei suoi compagni.
“Te la faremo pagare, non puoi trattare il nostro capo così”.
Dopo questa esclamazione il gruppo abbandonò la ragazza e si scagliò contro Kyoya.
Il capo della disciplinare con maestria schivava tutti i colpi, rendendone dietro ai teppisti pochi ma buoni e ben piazzati colpi.
Lo scontro durò praticamente due o forse tre minuti, tutti i teppisti erano stati eliminati.
Hibari si avvicino alla ragazza e tendendole una mano disse “Tsk devo sempre venire a salvarti io”.
“S-scusami ma non sono molto brava a picchiare la gente” rispose Chrome abbassando il capo per non far notare il rossore sulle sue guance.
“L'ho notato, bhe dove stavi andando prima che ti bloccassero?”.
“Non ho una meta, visto che non ho un posto dove stare” rispose lei alzandosi da terra e raccogliendo le sue cose uscite dalla borsa.
“Vieni alla Namimori no?”
“M-ma sicuro? Non sono di disturbo?” le chiese lei come sbalordita dall'offerta.
“Infondo in quella scuola ci dormo e basta, mica ci vivo. Quindi si puoi restare.” rispose Hib girandosi dall'altra parte.
“O-ok allora vengo!” disse lei incamminandosi dietro ad Hib.
“Perfetto, raggiungiamo la Namimori allora”.
I due giovani si incamminarono verso la scuola uno di fianco all'altro.
Ci misero un quarto d’ora circa, per arrivare a destinazione.
“D-dove vuoi mettermi?” chiese la giovane tenendo sempre la testa bassa.
“Puoi metterti nella stanza della disciplinare se vuoi”
“M-ma li ci dormi tu” disse lei alzando il volto, “e tu non vuoi essere disturbato”.
“Come hai detto te ci dormo e basta” rispose lui schiettamente.
“O-ok” gli rispose lei aprendo la porta della stanza ed entrandovi.
Chrome lasciò le sue cose sul tavolo al centro della stanza e si sedette su divanetto, mentre Hib andò verso la finestra per appoggiarvisi.
“Sei sicuro che non disturbo qui?” chiese timidamente lei.
“Certo che si, infondo mi fa piacere averti qui”. Disse rimanendo rivolto verso l'esterno.
Mi fa piacere averti qui? Ma che sta dicendo? pensò tra se e se la ragazza.
“Non hai ancora capito vero? Non ti sembra strano che tutte le volte che tu sei nei guai arrivi io a salvarti?” disse Hibari nascondendo il suo volto rimanendo rivolto il direzione dell'cortile della namimori.
“N-no non capisco” rispose la ragazza arrossendo.
“Cavolo sei solo una bambina si vede, io ti amo Chrome Dokuro”
Al finire di quella frase lei si alzò si scatto e corse verso di lui.
Lo abbracciò e posando la testa sulla schiena del ragazzo sussurro “Ti amo anche io Hibari Kyoya”.
Lui si girò come sbalordito “Quando pensavi di dirmelo? Per la fine del mondo?”
“Avevo paura” rispose lei abbassando di nuovo il capo.
Hibari se la scrollò di dosso e mettendosi una mano nei capelli si sedette sul divano.
“Avrei fatto meglio a tenermi tutto dentro”
“No” ribattè la giovane “mi fa piacere sapere che provi qualcosa per me”.
La ragazza si avvicinò a lui e sedendosi al suo fianco appoggiò la testa sulla sua spalla.
“Mi sento stupido” le disse guardandola in volto.
“Mi sento stupida anche io se ti fa piacere saperlo” le rispose sorridendo.
“Sei così carina quando sorridi, è la prima volta che ti vedo sorridere”
Chrome arrossì e abbassando il capo disse ad Hib “G-grazie”.
A quel punto Hib le prese la testa della giovane, la guardò negli occhi e subito dopo appoggiò le sue labbra a quelle di Chrome.
Chrome ricambiò il bacio in modo confuso, daltronde era il suo primo bacio.
Si staccò da lui e guardandolo gli disse “Hai degli occhi profondi Hib”.
“Non dire cavolate”
“Non sono cavolate, è la prima volta che siamo così vicini e posso notarlo” rispose a lui cercando di non far notare il rossore sulle sue guance.
Hibari le accarezzo i capelli portandola a se.
“C-che mi vuoi fare ora?” chiese la ragazza.
“Io nulla il destino farà tutto” rispose lui.
La porto con se fino ad averla sopra di lui, le accarezzava la schiena, lei teneva le mani sul petto del ragazzo. Si fissarono a lungo senza dire nulla, uno sopra all'altro.
Chrome era più rossa del solito in viso, ed era visibilmente agitata. Hibari la prese con le braccia e la strinse a se quasi a fargli male, lei non capiva cosa stava succedendo. Era tutto così magico.
Lei cercò di avvicinarsi a lui con le labbra quando lui la blocco.
“Che vuoi fare piccola?”
“Volevo baciarti pirla”, le disse lei con uno sprizzo di coraggio.
Lui sorrise e chiudendo gli occhi finì quello che stava per fare lei. La baciò, ma con passione questa volta.
La tredicenne sembrava aver capito come si desse un bacio in un secondo.
Quando le labbra dei due si staccarono pronunciarono ,quasi si fossero messi d'accordo, la stessa frase: “Io ti amo”.
Scoppiarono a ridere entrambi, si guardarono e ricalò il silenzio. Lei si lasciò cadere sul suo petto e lui la strinse.
Rimasero assieme per ore su quel divano, in silenzio, che li voleva assieme.
  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Katekyo Hitman Reborn / Vai alla pagina dell'autore: byaky91