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Autore: Lennoniana    29/05/2010    2 recensioni
La mia prima storia su Christian e Gloria. Recensite in mooolti xD
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Mi sono sempre domandato come sia stato capace di vivere, per la bellezza di 18 anni,in questa fottuta città del cazzo.
Odio le sue strade.
Odio i suoi vicoli.
Odio la sua gente.
Odio le sue case.
Tutto mi ispira odio!
Per chi non lo sapesse,io sono Christian. L'idiota che sta scrivendo questo mucchio di stronzate.
Christian,il ragazzo difficile,il ragazzo senza un padre e la madre che non lo segue,il ragazzo complessato,quello a cui tutti stanno alla larga per paura e bla bla bla. Tutti adorano scrivere su di me,ma sinceramente non ho ancora capito cosa ci trovino di attraente nella mia persona.
Sono un ragazzo come gli altri,anzi io non sono come gli altri...Sono molto peggio.
Forse devo attribuire questo carattere di merda alla mia infanzia.
La mia infanzia che,beh,non è stata delle migliori. Una catena di sfortunati eventi,a dirla tutta.
Scommetto che voi avete passato un infazia felice,non è così? Tutti:" Oh mammina mi è caduto un dente" oppure "Papi mi insegni ad andare in bici?". Se avete passato questa infanzia,vi invidio davvero molto.
Alla maggior parte dei ragazzi della mia età non manca nulla. Invece a me...manca tutto.
Ma non fraintendetemi,io me ne sbatto della macchina nuova o dei soldi per la discoteca. Quello che manca a me è l'Amore.
Quell'Amore che si riceve dal papà o dalla mamma.
Ma non ho mai conosciuto nessun tipo d'amore.
A partire da mio padre. Frank,così si chiamava.Cerco sempre di dimenticare il suo nome,ma sembra quasi essere inciso a fuoco nel mio cervello. Non vuole lasciarmi anche se è morto,anche se lo odio.
E' brutto odiare il proprio padre,ma io ho una valida giustificazione per questo odio insano.
E' sempre stato un vigliacco. Qualsiasi cosa faceva cercava prima di pararsi il culo,così da uscirne illeso.
Devo dire grazie alla sua vigliaccheria se sono diventato quel che sono.
Grazie perchè mi ha distrutto quel poco di vita che mi restava.
Grazie perchè è stato l'unico capace di aprirmi gli occhi.
Grazie perchè ha rovinato l'infanzia di suo figlio.
Grazie perchè è stato capace di lavarsi le mani davanti ad una brutta situazione.
Ed è grazie alla sua vigliaccheria che mia madre si sta,piano piano,spegnendo.
E infine,grazie perchè se ne è andato. Per sempre.
Ha fatto una bellissima uscita di scena. Si è impiccato. E indovinate un po', chi ha trovato il suo corpo?
Io,ovviamente.
Di quel giorno ho solo ricordi confusi. Quel suo corpo penzolante. Il nulla sotto i suoi piedi. Un rivolo di sangue che scendeva lentamente,andando a morire. Il volto di mio padre impassibile. Con gli occhi sbarrati.
E poi ricordo il dolore,la paura e la rabbia.
Una rabbia devastante,una rabbia che ti sbrana l'anima,perchè non riuscivo davvero a capire perchè se ne fosse andato così!Il mio eroe era morto,e ora,cosa ne sarebbe stato di me?
Al dolore ci si abitua. I giorni,i mesi,gli anni passano e tu riesci a sconfiggerlo,ma per me non fu così.
Alla perdita di mio padre si aggiunse la depressione di mia madre. Una depressione che iniziò a curare con l'alcool. E' in queste situazione che ti senti impotente. Non puoi far niente,devi solo rimanere a guardare la tua mamma distruggersi con le proprie mani. Sapete quante volte chiudevo la porta della mia stanza e piangevo in silenzio? Quante volte ho urlato contro mia madre per il dolore? Quante volte sono scappato di casa?Quante volte ho patito la fame e la sete? Ormai ho perso il conto. Troppe.
I mie unici consolatori,in questi casi,erano o il cuscino che riusciva ad asciugare le mie poche lacrime o i Green Day. Sì,maledizione, quel dannato gruppo mi ha salvato. Con le sue note è riuscito a farmi rimanere lucido.
Non appena Billie Joe iniziava a cantare,le parole di mia madre scemavano fino a scomparire.
Le urla e i pianti andavano via grazie al meraviglioso suono del basso di Mike.
Il mio cuore iniziava a prendere il ritmo della batteria di Trè.
Devo molto a quella band. Devo quasi tutta la mia infanzia.
Quindi,nella mia infanzia c'è sempre stato un unico amore: la musica.
Conoscete l'Amore Vero,ragazzi? Io no. Anzi,sto iniziando a conoscerlo.
Da quel maledetto 15 Luglio,la mia vita è cambiata. Non so ancora se nel bene o nel male.
Fatto sta che credo mi sia innamorato. Non ne sono sicuro,ma voi come vi spiegate l'improvviso attorcigliamento delle budella,le gambe divenute gelatina e il rossore delle guance? Boh...
So solo che questo mio "disturbo" ha un nome. Un nome stupido,a mio parere,ma mai così dolce alle orecchie. Gloria. Vi dicevo che era un nome stupido!
Lei invece,oh no,lei è la donna più bella che abbia mai visto.Di una bellezza semplice,quei capelli neri e i grandi occhi castani. Rimarrei ore a fissare quegli occhi,sembrano quasi infiniti. Sono dolci eppure decisi.
Un po' come lei,insomma. Ha l'aspetto da dura ma dentro è fragile come una bambina. Sembra quasi che un alito di vento possa spezzarla ma riesce sempre a rialzarsi dopo una caduta. Quello a cui non sono abituato io.
La conosco da 9 mesi,ma sembra che non la conosca affatto.
Ogni volta riesce a stupirmi e a farmi vedere una nuova sfaccettatura del suo carattere.
Da quello che ho capito anche lei non ha passato una bel periodo,suo padre è in galera e la madre chissà dove. Una bella coppia,i più grandi sfigati che il modo abbia mai conosciuto!

L'ho sempre trovata attraente come ragazza ma c'è stata una volta in particolare in cui ho capito che ne ero innamorato perso.

Flashback
-E questo cos'è?- Christian si guardava intorno spaesato. Era a casa di Gloria,anzi era nella cantina di Gloria!
Quel pomeriggio,quando la ragazza lo aveva invitato a casa sua pensava dovessero vedere un film o qualcosa del genere,ma lei lo aveva portato nella sua cantina,umida e polverosa!
-E' una cantina,Christian. Non dirmi che non sai cosa siano!- Gloria si voltò divertita verso Christian che ancora si guardava intorno spaesato,come se fossero su un altro pianeta.
-Certo che so cosa siano! Ma voglio dire...Perchè mi hai portato nella tua cantina?-
Gloria gli sorrise. E Christian,idiota,si fermò a pensare a quanto quel sorriso potesse essere bello,illuminava la cantina!
-Volevo farti vedere una cosa.- Esordì la ragazza,cercando qualcosa tra gli scatoloni.
-E che cosa sarebbe,di grazia?
-Questa.-
Gloria mostrò cosa aveva in mano. Una chitarra. Una splendida chitarra.
-E' una Fernandes stratocaster. Mio padre me l'ha ragalata prima di andarsene....ehm,Christian

non ti piace?-
Christian era rimasto a bocca aperta e senza dire una parola. Quella chitarra era bellissima,di un blu intenso. Tanto era lo stupore che era rimasto fermo lì,impalato. Da quanto desiderava una chitarra?
-Gloria...è...è bellissima ma,cioè,tu vuoi davvero...ehm...darla a,cioè,regalarla a me?-
-Certo! Te la meriti. Chiusa in uno scatolone non serve a niente. Prendila tu.-
-Gloria...non so cosa..ehm...dire.-
-In questi casi si dice "grazie".- Gloria rise,una risata contagiosa e sincera.
-Grazie,Gloria.- Christian fece per allungare una mano per prendere la chitarra e,nel farlo,sfiorò accidentalmente la mano della ragazza. Un brivido gli scese lungo la colonna vertebrale.
-Prego,Christian.- Gloria sorrise.
E ancora una volta, Christian rimase a contemplare quel suo meraviglioso sorriso.
**
Fu allora che capii di essere innamorato di Gloria. Lei riuscì davvero a salvarmi dalla più cupa depressione. Quel sorriso,oltre a illuminare la cantina,illuminò anche la mia esistenza.
Avevo trovato un senso.
Sapevo per cosa valeva la pena lottare.
Sapeovo per cosa valeva la pena morire.
E per cosa valeva la pena VIVERE.
Mi sono buttato alle spalle quel passato triste. Le botte,i pianti,il dolore,la disperazione,la solitudine. Non fanno più parte di me. Quello è il mio passato,un passato orrendo ma che è riuscito a farmi crescere. Quell'Inferno da cui ogni giorno volevo evadere. E che,grazie ad un angelo, è stato distrutto.
Lei,la mia Gloria.

Ed ecco perchè sono qui,su di un muretto,alle 3 di notte. Ho il culo ghiacciato,ma non mi importa. Sapete come si dice? Questo ed altro per amore.
Sono davanti casa sua,inizio a chiamarla e lei si affaccia alla finestra. Quanto è bella...
Vede la scritta ai miei piedi e le viene un colpo.
Annuisce e mi sorride.
Sono veramente fortunato.

La scritta: Gloria,mi vuoi sposare? ♥
You and I ♥
  
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