Anime & Manga > Evangelion
Ricorda la storia  |      
Autore: Matteo87    17/11/2003    5 recensioni
Forse una festa in compagnia dei loro amici farà capire ad Asuka e Shinji cosa significano l'uno per l'altra
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Asuka Soryou Langley, Shinji Ikari
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

La Festa

Matte87’


Periodo: Un’ipotetica festa a cui vi partecipano Shinji, Asuka, Rei, Misato, Ritsuko, Suzuhara, Kensue, Hikari e Kaji.

Parting: Shinji/Asuka

Desclaimer: Tutti i personaggi non appartengono a me. Chi scrive non ha scopo di lucro.


 

 

Note dell’autore: Non siate troppo cattivi, dopotutto è la prima in assoluto che scrivo. Dopo che Asuka e Shinji si erano scambiati il primo bacio avevo avuto una mezza idea di inserire una parte lemon nella fict, ma ho deciso che era meglio di no, ero partito con l’idea di poterla far leggere a tutti dato che è la prima che scrivo e ho preferito che i due conservassero, almeno per ora, la loro verginità.

 

 

 

" DRIIIN!!! "

M: " Ehi, sono in anticipo. " Misato e Shinji stavano ancora mettendo le portate in tavola e non si aspettavano un arrivo anticipato degli ospiti.

A: " Siete voi ad essere in ritardo " come al solito Asuka non aiutava, stava semplicemente sdraiata a leggere pettegolezzi sui giornali mondani che a volte pubblicavano anche articoli su di loro, dato che ormai erano famosi.

M:" Perché non ci dai una mano e vai ad aprire la porta invece di fanfaronare come al solito " Misato si avvicinò alla ragazza e prese un giornale da terra

M:" Ma guarda, e così secondo questa rivista, esisterebbe una storia d’amore tra Shinji e Rei… " Asuka strappò il giornale di mano a Misato e, sbuffando, si avviò verso la porta

A: " Vado, vado. " intanto Shinji non era riuscito a soffocare una risatina alla reazione di Asuka. Il fatto che la infastidisse pensare e lui e Rei insieme non gli dispiaceva, anzi lo divertiva; anche se sapeva che quelle "attenzioni" derivavano solo dall’antipatia della rossa per Rei e non dalle preoccupazioni per Shinji.

Appena Asuka aprì la porta abbozzò un sorriso nel vedere Kaji e Ritsuko, ma si stupì nel vedere in mezzo a loro una bellissima ragazza con un lungo vestito verde mare che metteva in risalto i suoi capelli azzurri… era Rei.

A: " Ma come ti sei conciata?! " non aveva mai visto Rei vestita diversamente che con l’uniforme della scuola o la tuta da pilota Evangelion e doveva ammettere che stava davvero bene.

Rt: " Non ti piace, ho scelto io il vestito " Ritsuko mostrava una certa soddisfazione nell’ammetterlo

Kj: " Io trovo che sia molto carina così, se non fossi impegnato io… "

M: " Tu, Cosa?! " Misato comparve all’improvviso dietro ad Asuka e gelò il suo fidanzato con gli occhi

Kj: " Ehm.. la presenterei ad un mio amico… naturalmente. " decisamente una figuraccia

M: " Stavolta te la sei cavata " il suo sguardo si raddolcì subito vedendo Rei " Comunque devo ammettere che stasera sei veramente carina" Rei intanto stava a testa bassa, ma la rialzò subito nel sentire una voce

S: " Insomma cosa state… " si bloccò alla vista di Rei, anche lui non l’aveva mai vista in queste spoglie; era molto carina " Ciao Rei "

R: " Ciao " finalmente aveva parlato

A: " Ehm-Ehm.. Se non vi dispiace potremmo entrare in casa invece di morire di freddo " Asuka era abbastanza infastidita dall’incrocio di sguardi tra i due ragazzi tanto che per un attimo Kaji pensò che fosse strana la reazione della ragazza

Cosi entrarono tutti in casa e iniziarono a parlare del più e del meno con Shinji che si divertiva a rivolgere la parola a Rei e sentire Asuka che stroncava qualsiasi tipo di dialogo tra i due. Il ragazzo non nascondeva che la cosa lo divertisse e cosi se ne accorse anche Misato, ma, prima che quest’ultima potesse riuscire a stuzzicare Asuka, il campanello suonò una seconda volta ed entrarono insieme Suzuhara, Kensue e Hikari i quali fecero anch’ essi i complimenti a Rei per il suo vestito. Asuka non potendo sopportare oltre

A: " Bene, adesso che siamo tutti vado a prepararmi anch’io "

Questa frase lasciò tutti i maschietti di stucco, poiché Misato, Ritsuko e Hikari avevano capito che una primadonna come Asuka non avrebbe lasciato la scena libera a Rei per tutta la serata.

Giunta in camera sua cominciò a borbottare mentre sceglieva cosa mettersi

A: " Quella smorfiosa, ma chi si crede di essere, Kaji ha detto che è carina… e Shinji non a fatto altro che guardarla; del resto, chi se ne frega, rimane sempre Stupishinji. "

Incredibile, perché gli era venuto in mente Shinji, adesso. Lo aveva sempre considerato un cerebro leso e tuttora lo considerava un fesso, è vero, lo aveva sempre stuzzicato, però lo aveva fatto perché… già perché lo aveva fatto?

Intanto gli altri erano rimasti in salotto a parlare e tranne Misato e Kaji che stavano confabulando in un angolo

M: " Ti dico che ti sbagli. "

Kj: " Andiamo, l’hai vista anche tu, perché si sarebbe comportata cosi altrimenti? "

M: " Quella ragazza è semplicemente troppo orgoliosa… "

Kj: " O troppo gelosa. "

M: " Comunque, almeno quelli, non sono affari nostri " si era stufata delle supposizioni del suo fidanzato e ormai era stanca di preoccuparsi per i due ragazzi, avrebbero dovuto vivere una vita loro, senza né costrizioni, né preoccupazioni… e anche lei.

Kj: " E va bene facciamoci gli affari nostri, comunque… a, però! "

Asuka era appena entrata nella stanza e indossava un lungo abito rosso con le rifiniture gialle, portava i capelli sciolti sulla schiena… e non aveva assolutamente niente da invidiare a Rei.

A: " Come sto? " era raggiante, si sentiva tutti gli sguardi addosso e questo la eccitava

Kaji e Suzuhara furono rispettivamente bloccati da Misato e Hikari che risposero per loro

M e H: " Benissimo, come al solito "

Rt: " Wow, su chi devi fare colpo stasera? "

Lo sguardo della ragazza passò da Rei

R: " Stai molto bene " un sorriso appena

Fino a Shinji che, con grande sorpresa di Asuka, non era rimasto a bocca aperta come Kensue, anzi la stava sorridendo

S: " Complimenti, sei molto bella " in realtà la calma di Shinji era solo una maschera, anzi, un mascherone, Asuka era bellissima, provava una forte attrazione verso di lei, ma ormai la conosceva e sapeva che se avesse mostrato le sue sensazioni e la sua eccitazione lei si sarebbe presa gioco di lui, come aveva sempre fatto; chissà poi perché lo aveva sempre fatto? Davvero lo considerava un idiota?

La ragazza, dopo un attimo di smarrimento per quelle parole, si riprese; era strano, ma non si aspettava una reazione così composta da parte del ragazzo, quasi la infastidiva il fatto che non mostrasse il solito imbarazzo

A: " Bene, adesso che siamo tutti pronti, possiamo mangiare "

Tutti si sedettero a tavola, ma la disposizione volle sceglierla Kaji, anche se dopo fu rimproverato da Misato

Kj: " Che c’è? "

M: " Sbaglio o ti avevo detto che non erano affari nostri "

Kj: " Infatti non ho fatto niente di male, gli ho solamente dato una spintarella, e poi, se son rose fioriranno, no? "

M: " Sei sempre il solito scemo " detto questo lo bacio e tutti si accomodarono a tavola

 

 

 

 

 

Ecco la disposizione a tavola:

 

 

Durante la cena Shinji era abbastanza imbarazzato, infatti si trovava tra due ragazze bellissime e stava attento ad ogni movimento per non urtarle, a complicare le cose c’erano le occhiate di fuoco che Asuka mandava a Shinji ogni qualvolta il ragazzo incrociasse lo sguardo di Rei. Dall’altra parte del tavolo Kaji stava lottando per non scoppiare a ridere ogni volta che Shinji, travolto da un’occhiataccia di Asuka, supplicava l’aiuto di Misato con lo sguardo. Quest’ultima non sapeva che fare così decise di dar retta a Kaji e lasciar correre… intanto chiacchierava con Ritsuko che ormai si era accorto delle intenzioni di Kaji

Rt: " Non so niente dei rapporti tra quei due, ma sembra che Asuka sia un po’ gelosa di Rei "

M: " Perché dovrebbe esserlo? " cercò di sembrare indifferente

Rt: " Non fare la finta tonta " indicando con un cenno i tre adolescenti " quello di Asuka sta diventando più di una questione di orgoglio, non lo vuole ammettere, ma anche lei tiene a Shinji ed ha paura che il ragazzo si interessi a Rei "

M: " Tu credi che Asuka stia rivalutando il nuovo Shinji? "

Rt: " Non lo so, ma l’idea di Kaji di metterlo in mezzo ha quelle due può sembrare un po’ pazza, ma è la più logica per sapere cosa prova Asuka, e soprattutto Shinji " detto questo le due donne ripresero a mangiare, ma sempre tenendo d’occhio i tre ragazzi.

In, quel momento la sorte volle che sia ad Asuka che a Shinji venisse voglia di un po’ di insalata e la scodella era proprio in mezzo ai due; la ragazza fu la prima ad afferrarla, ma Shinji senza accorgersene si ritrovo a stringere la mano della ragazza anziché il contenitore.

A: " O… " Asuka provò uno strano senso di imbarazzo, perché? si chiese dopotutto era solo Shinji, non era nessuno che potesse interessarle, non poteva lui farla rabbrividire così al tatto. Shinji non riusciva a formulare un pensiero compiuto, non sapeva cosa pensare, stava stringendo la mano di Asuka, sicuramente lei gli avrebbe mollato una sberla, poi i loro sguardi si incrociarono.

I due ragazzi si ritrovarono a fissarsi senza alcun motivo apparente e nessuno dei due accennava anche la più piccola reazione, sarebbero potuti rimanere lì per chissà quanto, poi Asuka si accorse che Misato li stava fissando

A: " A-allora, la lasci o-oppure la vuoi tenere "

S: " C-come? " il ragazzo stava cercando di riprendersi, ma non aveva capito se Asuka si riferisse alla mano o all’insalata

A: " L’insalata, no " e fece un cenno con gli occhi in direzione di Misato

S: " A, certo… scusa " finalmente anche lui si era accorto della sua tutrice e mollo la mano di Asuka e la scodella.

Anche Kaji però si era accorto dell’accaduto e aveva rivolto uno sguardo a Misato del tipo < Te l’avevo detto >. Per tutta risposta la donna gli fece cenno di non immischiarsi, sarebbe potuto diventare pericoloso per lui.

Intanto Asuka e Shinji avevano ripreso a mangiare anche se erano un po’ imbarazzati entrambi. Asuka aveva sentito una sorta di scarica elettrica lungo tutta la schiena e poi perché si sentiva così imbarazzata, gliene aveva sempre combinate di tutti i colori; pensò che sicuramente era dovuto al cambiamento del ragazzo non poteva essere altrimenti. Shinji non riusciva a credere ai suoi occhi: cos’era quello che aveva visto sul viso di Asuka, rossore? No, doveva esserselo sognato, certo lui non era sicuramente rimasto impassibile, ma per lui era normale arrossire anche quando Asuka lo guardava negli occhi. Chissà… i due continuarono la cena in silenzio rimuginando sull’accaduto.

Finita la cena Misato prese la parola

M: " Mi è venuta un’idea geniale " detto questo si rinchiuse in una stanza

M: " Ma dove l’ho messo… a, trovato " la donna ricomparve ed aveva in mano due specie di tappeti con dei cerchi colorati, erano parte del gioco che Asuka e Shinji avevano usato per allenarsi a sconfiggere il settimo angelo

M: " Vi va di fare un torneo a coppie… naturalmente un maschio ed una femmina, e le femmine scelgono il compagno " nel dire quest’ultima frase Misato aveva fatto l’occhiolino a Kaji

M: " Bene, io scelgo Kaji "

H: " Io prendo Suzuhara " le prime due coppie erano scontate

A: " Avanti Shinji, li stracciamo, dopotutto lo abbiamo inventato noi questo gioco "

Non senza un po’ di sorpresa Shinji si alzò dal suo posto e raggiunse Asuka; Ritsuko faceva l’arbitro e Kensue era impegnato a registrare la sfida sulla sua telecamera.

Misato e Kaji furono semplicemente ridicoli, commisero ben quattordici errori prima di crollare sfiniti; Hikari e Suzuhara andarono un po’ meglio, sette errori, ma nessuno poteva competere con Shinji e Asuka. I due non commisero neanche un errore, il loro affiatamento are sempre perfetto e vederli ballare uno di fianco all’altra era un vero spettacolo, tanto che quando ebbero finito ricevettero un mare di applausi, però in preda all’euforia Asuka

A: " Evviva sei stato grande Shinji, abbiamo vinto, li abbiamo distrutti tutti "

S: " Come scusa, non ho sentito bene "

A: " Cosa? " Asuka non capiva di cosa stesse parlando il ragazzo

S: " Tu mi hai fatto un complimento, non ci posso credere, Asuka Soryu Langley mi ha fatto un complimento; sicuramente il mondo sta per finire "

A: " Non è possibile " era più sconcertata che mai

S: " Eh? "

A: " Shinji ha fatto una battuta, incredibile, questo è un evento "

Il dialogo era vissuto solo dalle parti in causa poiché tutti gli altri erano letteralmente piegati in due dalle risate e Kensue stava facendo ricorso a tutto il suo auto controllo per riuscire a filmare la scenetta comica che si stava presentando

Ma ormai solo Shinji rideva, Asuka non adorava essere presa in giro così si scagliò su Shinji e… iniziò a fargli il solletico; il ragazzo non rimase impotente e anche lui cominciò a solleticare la ragazza sui fianchi facendo attenzione a non toccarla in qualche parte delicata. Entrambi si sentivano stranamente eccitati, erano cosi vicini, non avevano mai fatto la lotta colpa dei precedenti rispettivi caratteri e adesso si stavano divertendo e si sentivano bene l’uno insieme all’altra. La battaglia, però, ebbe breve durata infatti Asuka aveva ( diciamo ) libertà d’azione e ben presto riuscì ad atterrare Shinji

S: " Basta… ha - ha… mi arrendo… basta "

A: " Io vinco sempre " la ragazza, però, era ormai a cavalcioni di Shinji, e, dopo essersene resa conto si rialzò e si rimise a sedere, sperando che nessuno ( come infatti era successo ) non avesse visto niente.

Dopo che si fu rialzato anche Shinji, Misato chiese a tutti se volevano fare un altro giro di ballo, ma fu interrotta da Kaji

Kj: " E, no; adesso c’è una sorpresa " e tirò fuori un CD da una tasca della giacca " questa è la canzone con cui io e Misato ci siamo conosciuti " Misato saltò letteralmente al collo dell’uomo, come se quello fosse il dono più grande che avesse mai ricevuto. Così Kaji mise il CD nel lettore e disse

Kj : "Si formino le coppie " le prime due furono le stesse di prima ( Misato/Kaji e Hikari/Suzuhara ) e, mentre Ritsuko era uscita a fumare e Kensue non si separava dalla telecamera, Rei, Shinji e Asuka erano rimasti a sedere. A quel punto a Shinji venne un’idea folle, qualche tempo prima non l’avrebbe fatto, ma adesso aveva abbastanza fegato per scoprire se i suoi sentimenti erano qualcosa di più di semplice attrazione fisica o qualcosa dovuto al suo cambiamenti. Doveva farlo nella speranza che la ragazza non avesse reagito stampandogli in faccia un bel due di picche. Asuka intanto era immersa nei pensieri, come le sarebbe piaciuto ballare al tempo di quella musica così dolce, avrebbe voluto anche lei avere un cavaliere con cui danzare, se solo Shinji… ma cosa andava a pensare, Shinji non l’avrebbe mai invitata a ballare e se per qualche oscura ragione l’avesse fatto lei non avrebbe acconsentito, perché lui… lui… beh lui non era alla sua altezza, certo era cosi… ma dove voleva arrivare, si rassegnò, lei desiderava l’invito di Shinji, ma non sapeva se era solo l’atmosfera, un momento passeggero oppure a lei stava cominciando a piacere Shinji.

S: " Asuka, vuoi ballare? " la ragazza lo guardò ( Come faceva il proverbio: "Non chiedere, potresti essere accontentata" ) con aria interrogativa risvegliandosi dai suoi pensieri, poi rispose con un’altra domanda

A: " Per caso, ci stai provando? " lui rispose sorridendo, la domanda era quasi retorica

S: " Non mi permetterei mai "

A: " Perché non lo chiedi ad Ayanami " nel suo tono c’era un che di orgoglioso

S: " Potrei farlo " adesso aveva assunto un’aria di sfida

Cominciarono a fissarsi con sguardi interrogativi come per cercare di capire cosa volesse ognuno dei due, entrambi lo intuivano, ma non osavano sperare che una reciproca attrazione li coinvolgesse, proprio loro…

Cominciarono a sorridersi poi Shinji tese una mano alla ragazza e lei la prese, la condusse lentamente al centro della stanza e, mentre lei gli posava una mano sulla spalla lui le appoggiò una mano sul fianco per condurla

A: " Ma tu sai ballare? "

S: " Assolutamente… no "

Non c’era bisogno di saper ballare in quel momento, la musica era talmente lenta e dolce che sembrava una ninna – nanna, ma cosi piena di emozioni da poter sciogliere un iceberg intero; lentamente i due ragazzi abbandonarono la posizione iniziale per abbracciarsi e cominciarono a dondolarsi insieme. In quell’istante erano entrambi in pace con il mondo e sicuramente niente avrebbe potuto turbarli, si poteva davvero considerare un momento magico. Asuka si stacco dalla spalla di Shinji e lui la guardò sorridendo leggermente, erano profondamente cambiati dal loro primo incontro, quando lui era un ragazzo sempre triste e chiuso in se stesso per paura dei giudizi degli altri e lei era una ragazza scorbutica che pensava che l’unico modo per vivere senza soffrire era dimostrarsi superiore a tutto e a tutti. Sapevano cosa sarebbe successo, da quando lei gli aveva preso la mano e adesso non potevano tornare indietro, anzi sicuramente non volevano tornare indietro. Cosi i loro visi si avvicinarono sempre di più e le loro labbra si sfiorarono appena, stavano per baciarsi quando…

M: " D’accordo, adesso basta, chi mi aiuta a… " la musica si fermò e le luci si riaccesero

In una frazione di secondo si erano già separati; Shinji guardava il soffitto e Asuka, con aria infastidita, un punto imprecisato alla sua destra. Troppo tardi, Misato si era accorta di cosa aveva interrotto e si mordicchiò il labbro inferiore, non avrebbe potuto dire < mi dispiace >, avrebbe solo peggiorato le cose, così stette in silenzio a guardare Asuka che si dirigeva verso camera sua lasciando Shinji da solo in mezzo alle stanza.

La donna si sentì toccare una spalla, era Kaji, e anche lui aveva assistito alla scena

Kj: " Non preoccuparti, non è colpa tua, ormai e successo e non puoi far nulla, solo sperare che le cose si rimettano a posto da se "

Ormai la serata era quasi finita e, mentre Shinji se ne stava solo in un angolo a rimuginare, Asuka era rimasta sempre chiusa in camera con un’aria mista tra l’arrabbiata e il triste; quando tutti stavano per andar via però la ragazza sentì la porta di camera aprirsi, si girò dall’altra parte, aveva paura di chi avrebbe potuto vedere

H: " Beh, non mi saluti nemmeno " Hikari era in piedi sulla soglia

A: " Ah, sei tu " quando vide la sua amica si mise a sedere sul letto e Hikari si accomodò vicino alla rossa

H: " E chi credevi che fosse? " poi vedendo l’espressione malinconica dell’amica le chiese di nuovo " Cosa ti è successo perché te ne stai rintanata qui? " Asuka prima rifletté un po’ poi

A: " Cosa sta facendo Shinji? " la domanda nascondeva molta più curiosità di quanta ne mostrasse

H: " Da quando sei entrata qui se ne sta rannicchiato in un angolo con aria pensosa, come se cercasse di risolvere qualche misterioso interrogativo " Hikari però non capiva il perché di quell’interessamento, la faccia soddisfatta che Asuka aveva fatto poi era decisamente incomprensibile, ma d’un tratto capì

H: " Vi siete, per caso… " stava chiedendo cautamente, ma fu subito interrotta

A: " Baciati, no, come ti vengono in mente certe idee, io baciare Stupishinji, andiamo " aveva avuto veramente troppa fretta di negare, tanto che Hikari prima la guardò, poi scoppiò a ridere

H: " Adesso ho capito tutto e scommetto che ti vergogni di farti vedere da lui "

A: " Non è andata così " esclamo la ragazza spazientita e iniziò a raccontare dell’invito di Shinji, del loro dialogo, del ballo e del quasi bacio

H: " Prova a negare che in quel momento avresti strozzato Misato "Asuka abbassò lo sguardo

A: " No, ha fatto bene o avrei dovuto uccidere Shinji "

H: " Da quel che mi hai raccontato non è stata solo colpa sua "

Adesso Asuka non sapeva proprio più come controbattere, per fortuna che Hikari si sentì chiamare, era arrivato il momento dei saluti. Adesso non poteva stare ancora in camera doveva uscire a salutare gli altri, cosi si fece forza e uscì, ma appena aperta la porta si trovò davanti a Shinji

S: " Ehm…e – ero venuto a chiamarvi, gli altri se ne stanno andando "

Asuka si bloccò sulle prime, poi si smosse e con la mano allontanò il ragazzo

A: " Lo sappiamo " era irritata con lui, quando l’aveva rivisto gli era sembrato così insicuro, come se averla invitata a ballare fosse stato il più grosso errore della sua vita e lei non voleva che il ragazzo pensasse questo

Nell’andarsene Hikari fece l’occhiolino a Shinji che rispose con un sorriso. Tutti erano sulla soglia e quando se ne furono andati una dichiarazione di Misato gettò nel panico i due ragazzi: lei avrebbe trascorso la notte da Kaji ( inutile dire che volevano lasciarli soli di proposito ) e questo significava che i due giovani avrebbero trascorso la notte da soli. Non era certo la prima volta e non sarebbe stata l’ultima per i piani di Misato, ma questa volta c’era una situazione un po’ particolare.

Quando la porta fu chiusa Shinji si rivolse ad Asuka con un sorriso ( come ormai aveva imparato a fare da tempo )

S: " Mi aiuti a mettere a posto "

A: " Ok " non poteva sperare di meglio, un atteggiamento calmo e tranquillo, le scuse sarebbero state troppo lunghe e complicate. Cosi si misero al lavoro e mentre Asuka sparecchiava, Shinji lavava i piatti, i bicchieri e le posate; poi Shinji passò a ripulire la stanza dove avevano ballato e Asuka portò i tappeti del gioco nello sgabuzzino. Era abbastanza agitata: avrebbe dato qualsiasi cosa per sapere cosa ronzava in testa a Shinji in quel momento, voleva sapere che intenzioni aveva il ragazzo, ma non aveva il coraggio di chiederglielo. Stava per uscire quando entrò anche Shinji

A: " Ma che diavolo… "

S: " Senti, tanto prima o poi lo devo fare quindi… ti chiedo scusa "

A: " Eh? "

S: " Si, insomma, per prima non avrei dovuto… "

A: " Invitarmi a ballare? " concluse lei, cercava di evitare riferimenti al quasi bacio

S: " Si, esatto " Stava per uscire quando invece di aprire la porta sospirò e si voltò di nuovo " no, sai anche tu a cosa mi riferisco "

A: " Si " adesso avevano entrambi abbassato lo sguardo

Seguì un lungo silenzio imbarazzante. Nella vita dobbiamo continuamente scegliere tra le cose giuste e quelle sbagliate, e la scelta è sempre molto difficile, perché molte volte si divide tra logica e istinto. Anche in questo caso Shinji aveva una scelta… e decise di fare l’ennesima cosa sbagliata

S: " Sai che ti dico " aveva assunto improvvisamente un’aria baldanzosa

A: " Eh…? " Asuka ne fu un po’ stupita

S: " Se potessi tornare indietro lo rifarei sicuramente "

A: " Cosa? " adesso stava sorridendo desiderava che lui lo dicesse, che la avrebbe baciata, che non sarebbe stato un errore, ma lui non disse niente… passo subito all’azione

S: " Questo " e la baciò

Questa volta non c’era Misato ad accendere la luce, erano soli e niente li avrebbe potuti disturbare; poi quando si staccarono

S: " S – spero che questa volta non correrai al bagno a lavarti i denti " Asuka lo guardò, quello era veramente quel ragazzo timido e impacciato che aveva conosciuto

A: " Vacci tu, stupido, io non mi muovo di qui " detto questo gli circondò il collo con le braccia e lo baciò di nuovo, mentre lui le cinse la vita con le mani.

Nella vita c’era stato posto solo per l’odio, il rancore, la tristezza e la solitudine, adesso era arrivato il momento di provare qualcos’altro. I due trascorsero la notte abbracciati per terra, tra un bacio e l’altro poi, alle tre di notte decisero che era arrivato il momento di riposarsi si salutarono con un ultimo bacio e andarono a letto, ognuno nel suo naturalmente.

La mattina dopo quando Asuka si svegliò trovo sul suo comodino la colazione e accanto a lei, seduto su di una sedia c’era Shinji che la fissava sorridendo

A: " Da quant’è che sei lì? "

S: " Da un po’ "

Il ragazzo la baciò e torno in cucina

S: " Scusa, ma non posso lasciare a digiuno Misato "

Purtroppo quest’ultima tornò proprio mentre i due si stavano scambiando l’ennesimo bacio, e non avendo sentito la porta aprirsi furono interrotti dalla donna

M: " Scusate, ma vorrei fare colazione "

Asuka e Shinji si separarono per permettere il passaggio alle donna, poi scoppiarono a ridere entrambi. Intanto in cucina Misato stava armeggiando con il cellulare

M: " Pronto Kaji, si, avevi ragione, beh li ho trovati che si baciavano, giudica tu. Si, a quanto pare le rose hanno fiorito. "

 

Owari

 

 

 

Note dell’autore: Non siate troppo cattivi, dopotutto è la prima in assoluto che scrivo. Dopo che Asuka e Shinji si erano scambiati il primo bacio avevo avuto una mezza idea di inserire una parte lemon nella fict, ma ho deciso che era meglio di no, ero partito con l’idea di poterla far leggere a tutti dato che è la prima che scrivo e ho preferito che i due conservassero, almeno per ora, la loro verginità.

 

  
Leggi le 5 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Evangelion / Vai alla pagina dell'autore: Matteo87