There were times when he needed comforting…

Il Dottore camminò verso la sua stanza silenziosamente. Esitò un attimo prima di entrare nella sua stanza, o quella che Amy aveva definito come sua stanza. Per il tempo che ci trascorreva, gli suonava un po’ strano definirla sua stanza. Entrò, stropicciandosi gli occhi per il sonno e sbadigliando rumorosamente. Guardò per un attimo il camino, prima di mettersi sotto le coperte del suo letto. Gli eventi della giornata gli tornarono in mente improvvisamente.

Rory

Le lacrime pungevano con rabbia ai bordi dei suoi occhi, cercando di uscire. Ma lui le ripudiò, sbattendo le palpebre per un paio di volte e obbligandole a non uscire. Questo gli era successo tante volte, la ferita, il dolore. Sospirò, spostando il proprio sguardo sulla porta. Un ricordo inondato di lui, vizioso e freddo, gli tornò in mente.

Qualcuno bussò alla porta del Dottore. Sorridendo, l’alieno aprì la porta, rivelando un Rory pensoso, volenteroso di parlare. Infatti, il ragazzo, senza guardarlo negli occhi, sussurrò un lieve e flebile “abbiamo bisogno di parlare”.

Rory entrò nella stanza e si fermò davanti al fuoco del caminetto, con le mani in tasca. Il sorriso del Dottore non si sbiadì.

“Certo Rory, ragazzo mio. A proposito di cosa?”.

Il ragazzo si voltò finalmente verso il Dottore, rivolgendogli uno sguardo che fece scomparire il sorriso dalle labbra di quest’ultimo.

“Ho capito che viaggiare con voi due è pericoloso” spostò il suo sguardo nuovamente sul fuoco. L’alieno sorrise debolmente.

“Beh, puoi andare via se hai paura. Dov’è il tuo senso di avventura?”.

“Non posso andarmene” Rory sospirò, “non posso rischiare di perderla, Dottore. E’ troppo testarda per venire via con me... sai com’è fatta Amy”. Un piccolo sorriso attraversò il suo volto, prima di riportare il suo sguardo sul Dottore, “ho bisogno che tu mi prometta una cosa, Dottore”.

“Certo, Rory. Qualsiasi cosa”.

Il ragazzo prese un breve quanto profondo respiro prima di continuare a parlare. Quello che stava per dire lo tormentava da giorni e allo stesso tempo il pensiero che potesse succedere lo faceva stare male.

“Se dovessi morire o mi succedesse qualcosa di strano e non dovessi farcela...”.

Il Dottore lo interruppe, “non accadrà. Credimi”.

“... ho bisogno che tu ti prenda cura di lei, anche per me” i suoi occhi erano puntati su quelli del Dottore. Per un momento, l’alieno fu percorso da un brivido di paura, “amala, per me. Amala con tutto quello che hai. So che lo farai e che la amerai. E so che anche lei ti amerà, molto probabilmente come ama me”.

Il Dottore non disse niente per qualche secondo, prima di annuire con lo sguardo perso nel fuoco, “Certo che lo farò”.

Un colpo alla porta, fece trasalire il Dottore, riportandolo alla realtà. Corse verso la porta e la aprì, rivelando una spaventata Amy, vestita in camicia da notte, tremante per la paura.

“Ho avuto un incubo” mormorò, entrando nella stanza e mettendosi sotto le coperte del letto dell’alieno. Questi non disse niente, ma semplicemente si sedette accanto a lei, prendendole una mano tra le sue.

“Cos’hai sognato?”.

“C’era un uomo... con un sorriso triste e caldo. Io non lo so, Dottore, non sapevo chi fosse, non lo conoscevo. Continuava a ripetere il mio nome, a dirmi quanto gli dispiaceva... ” si fermò e sospirò, singhiozzando, “prima di dirgli quanto mi mancava... lui... sparì... in un soffio di silenzio”.

Strinse la mano del Dottore più forte, scoppiando a piangere contro il suo petto.

“Chi era, Dottore?”.

Le lacrime gli punsero nuovamente gli occhi. Sbatté nuovamente le palpebre per ripudiarle.

“Non lo so, Amy”.

Non poteva dirgli chi fosse. Aveva una promessa da mantenere.

“Non ferirla, Dottore. Prenditi cura di lei e amala per me”.

Si girò lentamente verso Amy. La guardò negli occhi, prima di portare dolcemente le proprie labbra sulle sue.

Quella volta fu lui ad avere bisogno di conforto.

 

A/N

Siamo già al secondo tributo per Rory in meno di un giorno! Naturalmente, tutti e due in onore di Rory e che suggellano l’amore che c’è tra il Dottore e Amy. Beh, niente, spero che vi sia piaciuto. E’ una specie di missing moment inventato posto tra la fine di Cold Blood (5x09) e Vicent and the Doctor (5x10).

Alla prossima!!! :)