RITORNO…

 

 

Un oceano di colori

Riflette l’immagine tua

soffice…

Steso su nembi

morbidi adagi il tuo “io”

Tra accordi rilucentI.

 

L’energia della tua pelle

richiama alla memoria l’istante

ch’evade.

Cupa l’onda che percorre

il tuo girovagare…

 

No, non fuggir

da me che sfoglio

le pagine nitide

degli occhi tuoi.

Un fascio d’erba

conduce ora il tuo corpo

 

verso la sconfinata

volta celeste,

dove monti,

oceani, alture

t’indicheranno

la linea del tramonto…

 

Tramonto di pace,

tramonto di sole,

libera l’ essenza

del tuo chiarore…