Fanfic su artisti musicali > Jonas Brothers
Ricorda la storia  |      
Autore: Minako_86    03/06/2010    7 recensioni
[...]Ci sono scelte davanti a cui una ragazza - giovane donna, forse - si viene quasi certamente a trovare, almeno una volta nella vita. Alcuni lo definiscono il naturale evolversi delle cose, per me era semplicemente qualcosa di assolutamente imbarazzante e che, di norma, non avrei fatto nemmeno sotto pagamento.[...]
Una piccola flash-fic senza pretese e molto meno seria di quel che sembra.xD Non ridete troppo di me. Enjoy.x3
Genere: Romantico, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Joe Jonas, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Ok, questa cosa - breve e per nulla seria perchè così deve essere - nasce da uno dei flash più assurdi che mi siano mai venuti da che scrivo fic e che ha lasciato la sottoscritta a ridere da sola come una scema, per buoni cinque minuti, nel corridoio (per mia fortuna) deserto dell'ipercoop..xD

Il tutto - infatti - nasce stamattina, mentre accompagnavo mia madre a far la spesa, più precisamente dal fatto che avevo bisogno di banalissimi, normalissimi cerotti e che quindi sono capitata davanti al suddetto scaffale... Su cui stava, in bella mostra, anche dell'altro.

 

E - in parte - tutto ciò è anche colpa di una certa Chiara (per non fare nomi!xD) che ovviamente è presente nella fic e che, ormai tempo fa, ha deciso che Joe e il mio personaggio sarebbero andati "oltre" un certo limite. >///> Il che implica che il mio cervello bacato non abbia più scuse valide per drenare via flash su determinati argomenti.>///>

 

Bom, che dire... Sono giusto 650 parole saltate fuori così in una manciata d'ore, ora torno alle cose serie (il capitolo di "Gabrielle" in primis).=3

 

Buona lettura, spero che nessuno si scandalizzi troppo (ma, in fondo, non c'è poi nemmeno nulla di cui turbarsi io penso!xD), che non ridiate così tanto della sottoscritta e che vi piaccia. Commenti sempre benissimoaccetti!*O* Baciatutte!:*

 

 

 

~ Scelte

 

 

 

 

Ci sono scelte davanti a cui una ragazza - giovane donna, forse - si viene quasi certamente a trovare, almeno una volta nella vita. Alcuni lo definiscono il naturale evolversi delle cose, per me era semplicemente qualcosa di assolutamente imbarazzante e che, di norma, non avrei fatto nemmeno sotto pagamento.

 

 

Amore, sono finiti... Visto che vai a fare la spesa, ci pensi tu a ricomprarli? ~

 

 

Ecco. Una frase del genere avrebbe dovuto - come minimo - mettermi in guardia, considerato che non lasciava fraintendere proprio un bel nulla, nonostante l'apparente mancanza di soggetto. Normalmente sarei saltata sull'attenti ed avrei vivamente consigliato a Joe di provvedere personalmente, fatto e considerato che gli oggetti in questione erano qualcosa che - per buona parte - riguardava molto più lui di me.

 

Probabilmente il fatto che mi trovassi in piedi davanti a quello scaffale - dopotutto - aveva a che fare con il modo in cui mi aveva rivolto quella domanda, accompagnandola con un abbraccio mozzafiato e una carezza lungo la schiena che poteva solamente far rimpiangere l'assenza di quei dannati affari, fatto e considerato che avrei praticamente potuto lasciare che mi saltasse addosso anche subito, anche , contro il bancone della cucina.

 

Sbuffai. Sicuramente era a causa delle sue labbra ipnotiche, se avevo tirato fuori un "va bene" quasi convinto e non avevo minimamente badato al fatto che la spesa settimanale era un rito da compiere tassativamente in due: non osavo nemmeno immaginare quale sarebbe stata l'esatta espressione di Chiara...! Imbarazzante era dire ancora poco.

 

Ma, poi, quante maledette marche, qualità, caratteristiche diverse possono esistere per una cosa fondamentalmente elementare come quella? Dannati americani megalomani...! Come se non fosse già abbastanza difficile, per una femmina.

 

 

~ Che vuoi che ne sappia, li mette lui, non io...!

 

 

Agguantai una confezione a caso, fra quelle che mi sembravano più normali - maledicendo Joseph e giurando a me stessa che, se non gli fossero andati bene, li avrebbe ingoiati uno ad uno con tanto di involucro -, poi tornai veloce sui miei passi. Lanciai la scatolina nel carrello senza nemmeno guardare Chià, le guancie in fiamme mentre la sentivo trattenere il fiato e tuffarlo in una risatina sommessa.

 

- Non. Una. Parola. - Ringhiai.  

 

Come se servisse a qualcosa: sarebbe bastata anche solo la sfumatura violacea del mio viso a scatenarle grosse risate.

 

 

°°°

 

 

Glieli ficcai fra le mani, prima di sedermi pesantemente sul letto. Presi ad ignorare deliberatamente il modo in cui sorrideva, mentre riponeva il tutto nel cassetto del comodino e continuai a guardare con convinzione il pavimento.

 

- Niente commenti. Fatteli andar bene, perchè non ho intenzione di ripetere l'esperienza. -

 

- Perchè...? A me non dispiace l'idea che tu possa fare una cosa tanto intima, per me. - Parlava a voce bassa ed io riuscivo a sentirlo distintamente, solo perchè mi stava seduto accanto e le sue labbra quasi sfioravano il mio orecchio destro. - Mi fa sentire che siamo una coppia... a tutti gli effetti. -

 

Arrossii all'inverosimile ed affondai nel suo abbraccio, quasi senza accorgermene. Non che non fosse stato carino... o dolce da farmi sciogliere completamente, solo non ero incline a ripetermi, anche se - ehi! - avevo perfino azzeccato la marca giusta, parola sua. Sospirai, inarcando appena il sopracciglio.

 

- Tesoro...  io ti amo da morire, ma ti prego, i preservativi continua a comprarteli da solo...! -

  
Leggi le 7 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Jonas Brothers / Vai alla pagina dell'autore: Minako_86