THE GENTLEMAN

Aveva appena compiuto il suo ultimo furto quando iniziarono a cadere piccoli fiocchi bianchi simili a cotone. Portava tra le mani un vassoio d'argento preso dalla casa di Don Charls, e pensare che aveva lavorato con lui sin da bambino. Suo padre era lo chauffeur del Don e sin da piccolo abitava con lui in una piccola stanza preparatigli apposta per loro due. Sua madre era sempre stata cagionevole di salute e un brutto giorno, quando lui ancora era un bambino, morì. Il suo lavoro in questa grande casa era quello di portare al Don il giornale ogni mattina, non solo, Sam doveva anche aiutare il sempre più vecchio giardiniere Alfred che ormai compiva a fatica il suo compito. Tuttavia Don Charls non l'ha mai mandato via, poiché Alfred rappresentava un fratello maggiore per lui.

L'infanzia di Sam era trascorsa in fretta. Stando con il Don aveva imparato tutto su gli aristocratici, aveva persino appreso i trucchi per diventare un possente miliardario e inoltre aveva avuto la possibilità di frequentare un'ottima scuola grazie agli agganci del suo padrone, nonostante il vecchio Alfred avesse un gran bisogno del suo aiuto. Sam aveva degli ottimi voti, un'ottima educazione e anche un'ottima presenza, tuttavia queste sue qualità non erano affatto gradite dai suo compagni di scuola, figli di importanti imprenditori, di scienziati e letterati, i quali non perdevano occasioni per umiliare Sam a causa delle sue umili origini. Il ragazzo non faceva molto caso a questi insulti, sapeva che tutti erano invidiosi delle sue qualità e quindi tutto ciò non faceva altro che aumentare la sua autostima.

Sam riuscì lo stesso a finire i suoi studi anche se con molti ostacoli, a cominciare con i tre nipoti viziati di Don Charls, ragazzi della sua stessa età che frequentarono assieme a lui tutti gli anni di studio. I tre si chiamavano George, Victor e Martin erano figli di Don Eduard, di Don Walter e Madame Francin fratelli minori di Don Charls. Al contrario di quest'ultimo, i tre fratelli eran signori avidi e molto arroganti, e non perdevano occasione di sottolineare al fratello maggiore l'inutile perdita di tempo che dimostrava nell'accudire Sam. Questi ragazzi sin da piccoli si coalizzavano per combinare marachelle per poi incolpare Sam dell'accaduto. Tuttavia Don Charls aveva sempre saputo dell'innocenza di Sam e non faceva mai caso a ciò che i tre dicevano e facevano. Poco dopo aver compiuto i sedici anni Sam dovette affrontare un altro ostacolo, la morte di Alfred il vecchio giardiniere e dovette anche farsi carica del lavoro assieme al nuovo giardiniere, un uomo di nome Terence molto cordiale ma un po' maldestro.

L'ultimo ostacolo fu la morte di Don Charls, il quale scomparve poco dopo il compimento degli studi di Sam, il quale assieme a suo padre venne cacciato via. Non avendo alcun luogo dove andare, Sam ed Ector dovettero alloggiare per circa due mesi in una capanna abbandonata vicino al fiume che entrambi frequentavano nei giorni di riposo. Trascorsi questi due mesi, Sam aveva conosciuto altra gente che si ritrovavano nelle sue stesse condizioni e impietositosi iniziò a compiere piccoli furti per poter sfamare sia suo padre ormai senza più alcuna speranza, sia coloro che aveva conosciuto. Con il passare del tempo i suoi furti si spostarono dal pane a cose più delicate come i vini di marca e gioielli che successivamente vendeva per poi comprare materiale per costruire una casa.

Compiuti i vent'anni, Sam raggiunse il suo obbiettivo. Nella casa da lui costruita con l'aiuto di suo padre e gli altri suoi conoscenti, i quali erano ignari dei furti che faceva, Sam visse con loro per circa due anni e così ormai venticinquenne si ritrovò a rubare un vassoio d'argento nella casa di Don Charls, che era succeduta ai fratelli, per poter sfamare i figli che avevano avuto una giovane coppia che abitava con lui.

Aveva tra le mani ben poca cosa in confronto alle altre cose presenti in casa, però si era accontentato di questo per rispettare la gloria ottenuta da Don Charls. Così con la misera refurtiva si ritrovò a correre in piena notte per le strade della città. Sam non si era mai immaginato di dover rubare per vivere tanto meno di mentire a suo padre dicendogli che i soldi che aveva erano elemosine. Non si era neanche immaginato che quei piccoli furti lo avrebbero reso uno dei ladri più ricercati di tutta la città. Quella notte, infatti, non l'avrebbe mai più dimenticata. Durante la sua fuga fece la conoscenza di Caterine, affascinante poliziotta figlia del Tenente della città. I capelli della ragazza erano biondi come il grano e nonostante il buio della notte, Sam poté notare l'azzurro dei suoi occhi, nei quali si perse come come se stesse nuotando nel mare più profondo, il suo delicato profumo di rose fece trasportare il ragazzo dal misero vicolo in cui si trovava in un giardino pullulante di rose di vario genere e colore, inoltre il suo splendido corpo avvolto nel comune vestito poliziesco facevano capire a Sam che lei fosse la ragazza più bella e che avesse mai visto in vita sua. D'altro canto la poliziotta era in una posizione scomoda dato che il lampione illuminava solo lei e così del misterioso ladro vedeva solo il profilo che dimostrava un fisico atletico e alto, e con molto vigore disse: “Alto là! Non muoverti sei sotto tiro!”. La sua voce melodiosa fece per un attimo dimenticare a Sam di fuggire ma poi appena giunsero gli altri poliziotti ed egli si destò e si dette alla fuga inseguito dalla ragazza in gonnella.

Giunto in un posto sicuro Sam decise che era il momento di cambiare mossa, decise che era il momento di diventare The Gentleman.

Il giorno dopo Sam si rese conto che ormai aveva ciò che sempre ha desiderato una casa con cui abitare con il padre, degli amici, delle conoscenze, un nuovo obiettivo. Agli occhi di suo padre e dei suoi amici si trasformò da colui che chiedeva l'elemosina a colui che con l'elemosina si era fatto una strada da percorrere, inoltre Sam aveva infuso in loro la speranza di vivere dando loro la carica per trovare lavoro e farsi di nuovo riammettere nella società.

I furti di Sam lo fecero aumentare di popolarità, ma non solo i furti. Ogni volta che Sam compiva un furto al posto di ciò che prendeva poneva una rosa rossa assieme alla scritta: "THE GENTLEMAN HA COLPITO ANCORA!".