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Autore: EleZero    09/06/2010    1 recensioni
Rieccomi. Oggi non il Mito Mio, ma il Principe.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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La mia folle danza

 

Amore che ormai

Carta stampata sei

Muta, piatta.

Ma, eccoti!

Mio Principe,

Prendi forma nei sogni miei,

Nelle mie fantasie.

Ti vedo accanto a me,

Stringermi,

Scaldarmi con la tua freddezza.

Un commento sarcastico

ed ecco, mi risollevo.

Accendo la musica e

Canto, ballo. Tu

Mi guardi

Come se fossi pazza

E allora ti coinvolgo

In questa mia folle danza

Portandoti con me

Nell'universo della Musica.

Sono io che ti muovo

Ma presto camminerai da solo:

Imparerai i passi

Di questa mia folle danza

Che senza te non può esserci

Perché si balla in due.

Perché quando sei con me

E la musica ci avvolge

Eccoci in un mondo di colori.

Te, nera figura che si staglia

Sull'arcobaleno che

Confonde i nostri contorni,

Ci offusca,

Ci rende sfocati.

Ma non è perderci:

è unirci.

Diventiamo una cosa sola

Nella mia folle danza.

Ma poi la canzone finisce

La musica cessa

I colori svaniscono

E tu sei solo carta stampata.

 

Nota dell'Autrice

Allora, questa poesia non è dedicata al Mito Mio, ma al mio Principe -no, non sono la stessa persona.

Oddio, la Musica c'è sempre -anche se il Principe non l'apprezza molto, ecco.

Comunque.

Spero che vi sia piaciuta.

Io, ancora una volta, ci ho messo tutta me stessa

   
 
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