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Autore: Whenulookmeintheeyes    11/06/2010    3 recensioni
Essere una star non è sempre facile. Devi tenere un comportamento idoneo, badare al look, firmare centiaia di autografi e concedere SEMPRE qualche foto alle tue fan. Ma cosa succederebbe se due star molto diverse fra loro nello stesso giorno decidessero di rompere qualche regola, come non preoccuparsi del look. E se finissero per scontrarsi? Cosa succederà alle loro vite? Speriamo che vi piaccia!!!
Genere: Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Prima di lasciarvi alla lettura di questa totale follia mentale vorrei dirvi alcune precisazioni. La storia è stata scritta a quattro mani, cioè da me e una mia amica. I personaggi sono stati scelti perchè lei adora Robert Pattinson e io Nick Jonas. I commenti sono sempre ben accetti e spero che la storia vi piaccia e spero che non la troviate troppo demenziale.

I personaggi non sono scritti a fine di lucro e questo scritto non rappresenta la loro vera vita o il loro vero carattere.




NICK POV.



"Ahhhahhhhhhahhhh" ok Nick calmati è solo un sogno, un brutto sogno, un sogno orribile,ok è stato un incubo. Respira, respira è tutto passato. Non lo farà mai vedrai, non è cosi cattivo. Bene ora vi prego di non prendermi per scemo è solo che ho appena sognato di essere inseguito insieme ai miei fratelli dal nostro produttore e tutto perchè? Lo volete sapere? Perchè abbiamo fatto un concerto da schifo. Ma guarda un po' se una persona normale come me debba sognare tutto ciò. Ah e non è finito qui. No no, voi penserete che aveva le mani vuote per strangolarci, ma no il mio produttore è uno che non fa mai nulla con le proprie mani, ossia quei due panini che si ritrova per mani sono sempre piene di qualche oggetto utile per l'azione che deve compiere. E questa volta aveva un enorme bastone di legno scuro, forse per darcelo tra capo e collo. Bah!
Va bene mio caro Nicholas ora basta pensare al sogno, torna a dormire che sono solo le 6.30 del mattino. Ma aspettate un po', che cosa è questo peso aggrappato alla mia schiena?
"Joooooooeeeeeeee cosa ci fai nel mio letto????????" adesso si che sono parecchio adirato, perchè quello scemo di mio fratello deve stare qui nel MIO letto quando ha il SUO che è matrimoniale?
"Puoi chiedermelo verso l'una, quando avrò acquistato coscienza di me stesso e le mie facoltà mentali?" dice la voce impastata dal sonno di mio fratello. Ma quali facoltà mentali? Mannaggia i fratelli e chi li ha inventati.
Fatto sta che lui dopo questa domanda si è girato dalla parte opposta (dandomi pure un calcio) e ha continuato a dormire beatamente. Io sbuffo e scendo dal letto. Oggi che è il mio unico giorno libero, anche oggi devo alzarmi presto e tutto per quella capra di mio fratello ventenne (si all'anagrafe, ma purtroppo per noi il suo cervello si è fermato all'età di sei, no è troppo tre anni!)

E adesso cosa faccio? Forse è già troppo che alle 6.35 hanno montato il giardino di casa mia! Bah scenderò con la mia chitarra e mi farò ispirare dall'aria fresca del mattino, dagli uccelli che passano e dal sole che sorge pian piano. Ok ora sono troppo poetico. Riprendiamoci.
Esco di casa e giro tutto il giardino prima di trovare un posto adatto dove suonare. Mi fermo al di sotto di una finestra, non ricordo di quale stanza sia forse la cucina, mah non ne ho idea.
Per riscaldarmi un po' inizio a suonare le prime note di "Kung Fu Grip", la conoscete tutti vero? Si dai è bellissima (modestamente), quando mi arriva qualcosa sulla testa. Prendo la ciabatta rossa tra le mani ed è in quel momento che mi ricordo di essere sotto la finestra della stanza di Kevin, il quale è tornato un po' da noi perchè la sua cara Danielle è andata in vacanza con la madre.
Credo proprio che dovrò spostarmi. Si cambiamo finestra. Mi risiedo di nuovo e tocco appena le corde che un oggetto non ben identificato mi plana in testa. E questa è la stanza di Frankie. Ma quanti fratelli ho? Mancano solo i miei genitori che mi lancino qualcosa in testa e poi divento stupido davvero.
Va bene allora io e la mia chitarra ci andiamo a sedere sull'amaca se così avete deciso (oggi la mia famiglia si è messa daccordo per non farmi riposare). Beh ora che ci penso non mi sono ancora presentato. Mi chiamo Nicholas Jerry Jonas, ma voi chiamatemi Nick, ho diciassette anni, vivo a Los Angeles solo da qualche mese per girare la serie JONAS, infatti sono del New Jersey (e ne vado fiero), come avete capito vivo con i miei genitori, mio fratello minore e oggi anche quei senza tetto dei miei fratelli maggiori (i quali dovrebbero stare ognuno a casa loro).
Ecco questo sono io un normale ragazzo che fa il cantante nella vita, in un gruppo i Jonas Brothers, li conoscete vero? Io e i miei fratelli Joe e Kevin siamo sublimi quando suoniamo (sempre modestamente, ovvio!)

Rientro in casa, mi sono stufato di sentire il bambino dei vicini piangere. Ho deciso mi getto sotto la doccia, mi vesto e esco a fare colazione. Che bel programmino mattutino.
Vado in camera per prendere i vestiti, ma non appena accendo la luce Joe si mette ad urlare e sono costretto a rispegnerla. Cosi nel buio più totale prendo le prime cose che mi capitano tra le mani e esco. Solo quando arrivo in bagno mi accorgo di quello che ho preso. Ma a voi ve lo dirò più tardi. Comunque sia non voglio tornare in quella stanza, quando urla in quel modo Joe mi mette paura. Così mi metto sotto il getto d'acqua fredda. Non appena ho finito esco (beh dopo un'ora, con comodo) e mi vesto. Ora arriva il bello!!! Dal mio armadio ho preso dei pantaloncini blue oltremare, le Converse rosso acido e una maglia a maniche corte bianca, forse qualcosa di normale penserete. Ma no, perchè la suddetta maglia ha una scritta nera sul davanti che recita "Io non temo le fan". Bellissima!!! Poi con i ricci che ho oggi uscire in queste condizioni significherebbe dire addio alla mia carriera, immagine da star sempre attenta al look e soprattutto alla mia dignità. Bene così!!! Giornata peggiore di oggi non esiste.
Esco con i miei immancabili Ray-Ban rosso scuro, almeno si abbinava qualcosa! Spero solo che non ci siano paparazzi in giro.
Arrivo al bar più vicino a casa mia e faccio colazione, una misera colazione...fortunatamente nel bar c'era solo qualche vecchietto che non conosce la nostra musica fantastica.Sono ancora salvo.
Oggi però mi va di camminare, ma non vado in centro. Conciato così come minimo mi rinchiudono in manicomio.
Che bella l'aria fresca del mattino (beh sono le undici di mattina), il sole cocente, ma cosi cocente che sto per evaporare. Le persone passano tranquille, blaterano tra di loro e nessuno mi considera, nessuno mi guarda, nessuno...insomma a nessuno importa nulla di me! Fino a quando..."Ma quello è Nick Jonas!!Ahhhhahhh!" sento delle urla, una fan mi ha riconosciuto, no sono tre, dieci, venti, trenta ma quante sono????
Inizio a correre come un matto, mi sembra di essere alle riprese del 3D Concert Experience, solo che manca "Tonight" in sottofondo e Big Rob che ci salva con un elicottero.Aiutooooooo!!!!!
Certo che definire le nostre fan "passionali" è dire poco, sono...beh come dire anormali, scatenate, pazze.
Corro e corro, oh santo cielo mi sta per venire un'infarto! E adesso cosa faccio. Ah io nulla ci ha appena pensato una fan che mi ha spinto e sono finito in una fontana, che bello vestito male e pure bagnato oggi si che si inizia bene! E non voglio sapere come andrà a finire!!
Sbatto contro qualcosa, no è qualcuno, no è qualcosa, no...basta so solo che mi ha fatto male. Mi alzo e davanti a me trovo....





ROBERT POV.



Ciao a tutti, mi chiamo Robert Pattinson, sono un figo assurdo, sono famoso, sono stato eletto il più hot del 2009 e sono al terzo posto fra i più pagati al mondo… vengo continuamente assalito da vere e proprie mandrie di fan urlanti-spaccatimpani e non ho mai privacy – tant’ è vero che devo dormire in un hotel –, ma a parte questo, sono un ragazzo normale.

Ok non è il massimo come introduzione. Riproviamo.

Ciao a tutti, sono Robert Pattinson, faccio l’ attore e vorrei avere un barboncino. Sul serio, sarebbe carino avere qualcuno con cui parlare ogni tanto. Magari ti ascolterebbe. O magari farebbe come tutti quelli che conosco: prende il cibo e ritorna quando ha fame. Per questo ho la mia stramaledetta chitarra che porto ovunque. Già, quando viaggio da nazione a nazione mi stanco e per rilassarsi cosa c’ è di meglio di quattro strimpelli sulla tua vecchia Yamaha…

Vecchia è dire poco…

Adoro scrivere canzoni. Ma non vengono mai apprezzate e ogni volta che vi aggiungo il testo e provo a cantarla…

Mi ricorda tanto oggi una mattinata di luglio. Il sole batte così forte che le mie sigarette si possono accendere senza l’ aiuto dell’ accendino. Nella speranza di trovare qualcosa di fresco in frigo, vado in cucina, ma, non trovo nulla e fa un caldo da star male, decido così di farmi una doccia rinfrescante… l’ acqua non esce! Stupidi vicini! Proprio oggi si dovevano mettere ad aggiustare le tubature! Mi hanno privato della mia acqua. Oh be’, niente che un bel ghiacciolo fatto in casa non potesse “riparare”. Ah già, come faccio a creare il mio ghiacciolo fatto in casa senz’ acqua né succhi?... un ghiacciolo alla birra…mmh, meglio di no.
Mi metto a suonare nella speranza di passare il tempo prima di dover uscire per incontrare il regista del nuovo film della saga, David Slade. Be’, chi l’ avrebbe mai detto, inizia a piovere! Sono riuscito ad influenzare qualcuno… anzi qualcosa. Io sono tipo”evvai, grande! Adesso esco per una passeggiata alla pioggia fresca”… pensare che non avevo influenzato nemmeno il gatto di mia sorella Lizzy fino a quel momento… se escludiamo le fan urlanti che si ispirano a me per dare un nome ai loro Rob-hot per i progetti scolastici. Mi infilo la prima cosa che trovo sulla sedia – una camicia celeste a quadri… chissà quant’ è che giace lì abbandonata - e mi infilo le infradito rosse che non s’ intonano nemmeno coi pantaloncini neri. Quando qualcuno mi chiede se bado al look io rispondo “tu che dici?” sto per uscire di casa, ma mi ricordo che non mi sono messo il gel. Poi penso “signore risparmiami se non lo metto stavolta!” e, afferrato il mio pacchetto di sigarette, mi fiondo fuori dalla porta e… be’ l’ acqua c’é, non c’ è che dire. Ma proviene dai tubi rotti dei vicini intenti a creare un impianto d’ irrigazione per il loro giardino. Mi metto a pensare un po’ e, dato che in casa non ho niente da fare, che sono “vestito” e che ci sono quei maledetti tubi che creano un’ atmosfera a mo’ di lago dei cigni, mi metto a saltellare su e giù per la via inzuppa nomi fino all’ osso. Ma che importa, avrei potuto cuocere uova e pancetta sull’ asfalto, tanto era caldo. Quando i vicini si accorsero del mio ballo del tacchino, fui costretto a girare i tacchi e dirigermi verso un parco là vicino.
Arrivato, mi sorpresi di non aver ancora incontrato nessuna delle spacca-timapani lungo il tragitto e di come sia ancora tutto tranquillo, nonostante qualche persona avesse alzato lo sguardo e una bambina di cinque anni mi avesse chiesto di farsi una foto con me. Dannazione! Potevo farle un autografo, potevo darle una ciabatta, un abbraccio… qualsiasi cosa mi avesse chiesto, eccetto la foto coi miei bermuda neri estivi che spiccavano sulla mia carnagione bianca mettendo in evidenza le infradito fosforescenti. Ma come rinunciare a quel faccino? Maledizione non mi ero nemmeno messo il gel! Poteva esistere giornata peggiore? Caldo atroce, niente di rinfrescante e una carriera buttata via in cinque secondi per colpa di una foto.

Mi avvicinai con la faccia da poker alla bambina, per non farle capire che probabilmente quella sarebbe stata l’ ultima volta che mi avesse visto con lo stesso colore dei capelli e che mi avesse conosciuto sotto lo stesso nome.

Il fatto che avessi segnato la mia carriera per sempre non era niente in confronto a quello che sta per avvenire. Sento qualcuno cacciare un urlo e subito dopo segue una mandria di fan impazzie armate di macchinetta fotografica! C’ era forse arma peggiore?! Corrono come gazzelle e io come un pollo mi tuffo nella fontana del parco… tutto sommato non è così male… almeno sto al fresco. Ma non faccio in tempo a godermi niente perché una delle fan si tuffa in acqua con me pregandomi di farle un autografo e di concederle una foto con me… ma quale concedere!? Zuppo fino all’ osso, completo hot, capelli a mo’ di frate gocciolanti sulla faccia… non rasa. Che cosa vuol dire concedimi?! Le sembravo presentabile!?
Esco dalla fontana e faccio tre giri intorno a questa, fino a che sfinito mi rituffo dentro l'acqua e piombo su qualcuno. No la fan no ti prego!!! Mi tiro su e davantio ai miei occhi c'é...



Spazio delle autrici:
io e questa mia amica siamo curiose di sapere una cosa. Abbiamo già messo un video su youtube, ma non ci sono stati commenti perciò facciamo la stessa domanda anche qui a voi. Secondo voi chi è più HOT tra Nick e robert?
  
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