Il letto ancora caldo, le lenzuola disfatte e l'odore dolce di nicotina delle sigarette di Shizuo nell'aria. Per un istante tutto sembra perfetto e meraviglioso. Izaya tiene gli occhi socchiusi e il volto affondato nel cuscino, fissa la parete pallida di fronte a sé e si chiede se tutto quello – la situazione piacevole che si è creata trai due, l'eccessivo consumo di alcol e il sesso – sia stato davvero qualcosa di giusto.
Probabilmente non è né giusto né sbagliato – pensa improvvisamente – ma solo naturale.
Vorrebbe dire qualcosa – un buon giorno, magari – ma non ne ha davvero voglia. A dire il vero ha anche un po' paura – chissà cosa pensa il ragazzo. Non riesce a vederlo in volto, il ché è un peccato, gli sarebbe piaciuto soffermarsi a fissarlo, gli sarebbe piaciuto decifrare la sua espressione prima di aprir bocca e dir qualcosa che potrebbe irritarlo.
Fissa la sua schiena nuda, liscia e pallida, e il movimento del suo braccio che porta la sigaretta alle labbra e poi ricade giù, delicatamente, appoggiandosi contro la coscia.
Probabilmente la cosa più giusta da fare è rimanere zitti, far finta di dormire ancora per un po', finché Shizuo non abbia finito di fumare e non si sia deciso a voltarsi.
Izaya sorride appena e poi lascia che le palpebre cadano sui suoi occhi. Va bene così. Dopo tutto, il silenzio non è affatto male.



Note: Non ho mai letto questo manga, non ho mai visto l'anime, non ho la benché minima idea né di chi siano i personaggi né della loro storia. Perché ho scritto questo, dunque? Beh, ho notato che c'è una sezione inglese e non quella Italiana. Scriverò un paio di fanfiction per dare una casa a questo fandom che, a quanto pare, sta piacendo un sacco in tutto il mondo.