Volin ~

Chapter One

Merry Christmas Mr. Lawrence ~



Sakamoto Ryuichi

Il piano suona, il violino anche. Una dolce melodia si leva nell'aria, accompagna i movimenti di una ragazza dormiente. I capelli biondi creano un'effetto ragnatela sul pavimento in legno, come se fosse un sole nascente che irradia tutto ciò che lo circonda.

Il respiro è regolare e calmo, finché la musica non si fa più veloce; ed anche i movimenti della fanciulla ne seguono le note.

Un incubo la fa star male, la fronte, imperlata di sudore; i capelli attaccati ad essa. Tutto è più veloce e frenetico, il suo battito ed il suo agitarsi la spingono verso la melodia.

Una striscia di sangue l'accompagna. Ferita alla spalla, moribonda, febbricitante vittima di guerra. La guerra che l'aveva portata a costruire gli Automail per i soldati, per non lasciarli morire; quando ella stessa si era ritovata coinvolta in quell'assurdità di danze tra pallottole e bombe, uno di quegli aggeggi l'aveva colpita.

Nessun medico, solo lei. La testa le scoppiava, il violino suonava la sua lunga, lunghissima melodia assieme al suo amico piano. Non voleva aprire gli occhi perché sapeva, sapeva che cosa avrebbe visto. Avrebbe visto la sua vita scorrerle davanti ma, come una bambina capricciosa, si costrinse ad aprirli; rivelando due lapislazzuli, oramai, stanchi.

E quel che vide la sorprese. Un bambino dai capelli dorati le tendeva la mano, la stanza in cui si trovava era sparita; si trovava in un bellissimo prato in estate. Riusciva a sentire l'odore che solo la sua stagione preferita riusciva ad emanare, sentì l'odore del mare, del vento della libertà.

Il Bimbo le sorrideva e la melodia non cessava. Da quant'è che durava? Minuti, ore, giorni, settimane, anni? Non poteva saperlo davvero; eppure non le dispiaceva. Sorrise e prese la mano di quel bimbo che si rivelò Alphonse e, tutto, divenne realtà.



I soldati corsero su per le scale, portando con loro il dottore ma non appena varcarono la soglia della porta, uno spettacolo innaturale si presentò davanti a loro.
La ragazza giaceva a terra in una pozza di sangue, nel suo volto non v'era segno di lacrime o di dolore; ma un tenue sorriso. Dopo poco altri due elementi si aggiundsero a loro, Edward e Alphonse Elric. Rimasero scioccati, le parole non uscivano ed erano bloccate in gola. L'unica cosa che fecero fu di mettersi accanto a lei e carezzarle uno la guancia e l'altro i capelli, finché non si accorsero di una cosa o meglio uno strumento.
Winry stringeva a sé un violino, uno stradivari intagliato. Edward lo raccose dalle braccia della defunta amica e vi lesse solo un nome: Alphonse.

Owari

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Blateramento Dell'Autore:





Bonsoir a tout le monde!
Je suis Auteur! Non ho resistito alla tentazione, così ho ceduto. Amo Ryuichi Sakamoto soprattutto la sua melodia Merry Christmas Mr. Lawrence, quindi ho pensato: perché non scrivere qualcosa su di lui, anzi, sulla sua melodia e adattarla ad un fandom?
Il fandom che ho scelto è, per l'appunto, Full Metal Alchemis è la mia seconda fan fiction ed ho pensato a qualcosa di originale. Forse è troppo drammatica o romantica ma, personalmente, come idea non mi è sembrata malaccio. Allora, Winry è il così detto 'medico di campo' ma viene colpita alla spalla in modo tale che la pallottola le abbia sfiorato il tessuto del miocardio, lasciandole qualche ora di vita.
Durante queste ore, Winry, cerca di trovare la forze e medicarsi ma si ritrova per terra dato il suo continuo agitarsi così, la sua mente, oramai, allo straguo le fa ricordare la melodia di Ryu. Facendola addormentare in modo sereno grazie al bambino che si ritrova di fronte.
Lascia scioccati i due amici ancora in vita che la trovano nella sua stanza, assieme ai soldati ed al dottore, in una pozza di sangue sorridente e con uno stradivari tra le braccia.
Spero che non faccia schifo perché ci tenevo tantissimo a scriverla e questa mi è sembrata l'occasione giusta.
Commentate in tanti!
Kiss, Micheila: zero2757