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Autore: _Ales    15/06/2010    7 recensioni
Forse allora non sospettavo nemmeno cosa mi stesse succedendo o a cosa stessi andando incontro. Di certo non mi sarei mai aspettato che l'incontro di quel giorno avrebbe potuto cambiare l'ordine delle carte in tavola. E ancor meno mi sarei mai aspettato che, perdendomi per la prima volta nella profondità di quei due occhi scuri, tutte le mie teorie sul destino e l'amore crollassero ancor prima di sorgere.
Genere: Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Tom Kaulitz
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Salve ragazze!:)

Questa è la mia prima one shot!

Buona lettura!:)

Ci tengo a precisare che questo mio scritto non vuole offendere la sensibilità di nessuno e non ha scopo di lucro. I personaggi non mi appartengono e i loro caratteri non sono rappresentati in modo veritiero.

 

  Non so spiegare di preciso come lei sia entrata nella mia vita: sarà stato il destino,una serie di casualità.

 So solo che da quando l'ho trovata ed è con me tutto mi sembra diverso,migliore.

Forse allora non sospettavo nemmeno cosa mi stesse succedendo o a cosa stessi andando incontro. Di certo non mi sarei mai aspettato che l'incontro di quel giorno avrebbe potuto cambiare l'ordine delle carte in tavola.

E ancor meno mi sarei mai aspettato che, perdendomi per la prima volta nella profondità di quei due occhi scuri, tutte le mie teorie sul destino e l'amore crollassero ancor prima di sorgere.

 D'altronde ero un ragazzino di appena ventuno anni che amava godere fino all'ultimo sprazzo della proprio libertà, che amava divertirsi e più di ogni altra cosa portare in giro la sua musica. Quella musica per cui si era battuto tanto insieme a suo fratello e i suoi amici affinché il suo sogno si realizzasse. Ancora oggi mi ritrovo a dover ringraziare quella stessa musica per avermi fatto conoscere lei.

Lei che con il suo sorriso mi ha fatto capire cosa significasse amare. Lei a cui è bastato un semplice sguardo per farmi provare qualcosa di uovo proprio all'altezza del petto.

 Ricordo ancora la prima volta che mi si è parata davanti. Era una giornata in cui avrei gentilmente mandato a quel paese chiunque si fosse avvicinato a me; quella che, per intenderci, viene definita la classica "giornata no", in cui tutto e tutti sembrano presentarti al tuo cospetto con l'unico intento di indispettirti.

Eppure lei è entrata nella mia vita proprio allora, quando avevo negato a tutti il permesso di farlo. Quando mi sentivo come una belva inferocita e allo stesso tempo avevo voglia di sentirmi amato da qualcuno. Qualcuno che non fosse la mia famiglia o un mio amico, ma una ragazza.

 Una ragazza che mi apprezzasse per com'ero, con pregi e  naturalmente difetti; per com'era Tom e non Tom Kaulitz il chitarrista dei Tokio Hotel. E così lei, come se fosse un angelo  venuto ad esaudire le mie preghiere, si è avvicinata a me con un complimento sulla band e la nostra musica. Non penso riuscirò mai a scordare il suo sorriso così sincero e tremendamente dolce come mai ne avevo visti sino ad allora. Quel sorriso che ancora oggi riesce a farmi perdere il controllo di qualsiasi facoltà, fisica o morale. L'unico che riesce a destabilizzarmi nel vero senso della parola. Già da allora, dal preciso istante in cui i miei occhi si erano posati sulla sua figura, non avevo potuto fare a meno di contemplarla in ogni suo singolo gesto o piccolo particolare.

 Lunghi e ondulati capelli scuri, che ricadendo morbidi e setosi sulle spalle incorniciavano un visetto allungato dai lineamenti fini: labbra non troppo carnose distese in un sorriso amichevole, naso alla francesina e due profonde iridi castano scuro.

Ancora oggi non riesco a capire cosa mi abbia colpito di lei inizialmente. Forse gli occhi, forse il sorriso. Forse il fatto che da subito avevo capito che lei fosse diversa da tutte le ragazze che avevo conosciuto fino ad allora. Sì: lei era  ed è diversa. 

E' diversa perché quando sorride lo fa sempre con il cuore, perché le basta solo uno sguardo per scrutarti fino nell'anima.

E' diversa perché ti da tutto quello che ha senza aspettarsi niente in cambio, perché so che solo nei suoi occhi riesco ad abbandonarmi.

E.... è diversa perché è semplicemente lei...

Grazie per aver letto!

Alla prossima!:)

Alessia.

   
 
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