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CLOSING THE DISTANCE
scritta da Yati, tradotta da Alessia Heartilly

È abbastanza buio fuori e c'è abbastanza luce dentro, così, quando Edward guarda attraverso la finestra, non vede il paesaggio collinare che passa loro accanto, ma si trova invece a fissare il suo stesso riflesso.

C'è un taglio sul suo sopracciglio destro, un graffio sottile e superficiale che si vede appena. Una benda è legata intorno alla sua testa, e potrebbe vedere, se davvero lo volesse, un filo rosso (ferro, acqua, sodio, e c'è di più, ma è stanco di pensare a tutto in termini di elementi e composti) che la macchia per via di una ferita più profonda più vicina ai suoi capelli. Il braccio gli duole di un dolore spettrale, e i nervi che toccano le sue membra di metallo sono accese di una formicolante somiglianza.

Carne e ossa e pelle e sangue, ecco cos'è
( e ferro e fili di rame e olio e ruggine, ma anche quello è comunque più di un'armatura )
ed è tutto quello che è, perché ci sono volte in cui pensa di aver perso l'anima.

Tutto quello che gli rimane è un sogno che divora tutto. Non importa che i giorni sgocciolino in settimane e le settimane in mesi e che lui non possa più separare le une dalle altre. Non importa che quello che desidera sia l'impossibile.

Tutto ciò che vuole è andare a casa.

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Nota della traduttrice: grazie a Little_Rinoa per il beta reading! Ogni vostra recensione verrà tradotta e spedita all'autrice, e se ci saranno risposte ve le posterò :) Grazie e alla prossima!
Alessia Heartilly