Eravamo sempre stati migliori amici fin dall'infanzia; io e John ci conoscevamo da una vita.
Credetemi se vi dico che la sua morte fu una morte accidentale, non voluta.
Credetemi, vi prego. Ho bisogno che qualcuno lo faccia, che qualcuno mi dica che è così; perchè neanche io ci credo.
Non sono una persona cattiva io. Quello fu veramente un gesto accidentale.
Non smetteva di fissarmi insistentemente da quando era arrivato; maledetto lui e il suo dannatissimo occhio di vetro.
Quell'occhio per me era come un ombra scura che minacciava di schiacciarmi; anche quando era girato, lo sentivo su di me. Non volevo essere la sua vittima.
Presi il cortello e glielo strappai dalla faccia.
L'occhio rotolò a terra.

N/A
Beh, diciamo che con questa seconda 'Shot apro una specie di raccolta di storie. Sono tutte basate sull'uomo e il suoi tormenti, le sue paure, le sue follie, i suoi pensieri...
Diciamo che questa raccolta comprende varii aspetti dell'uomo, buoni o cattivi che siano.
Che dite? Una recensione me la lasciate?
Grazie a chi legge e a chi recensisce, Wal.